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Autore: Zittaeparla    12/06/2014    0 recensioni
Mi hai fatta sentire bella, unica, speciale, per cosa?
Diventare una delle tante.
Lo sono sempre stata.
L'ho sempre saputo.
Non l'ho mai accettato.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono stanca. Stanca di tutto, stanca di te, che non parli, non mi guardi non mi pensi, non mi vuoi.
Sono stanca di me, che ti aspetto, aspetto un tuo bacio rubato, una parola di troppo che non ti fai mai scappare, stanca di sentirmi sola soltanto perché non ci sei tu.
Sono stanca di ricordare, di ricordare i tuoi baci così passionali, dolci, lenti, decisi, di ricordare le tue mani su di me, stanca di ricordare ciò che solo tu sei stato in grado di farmi provare.
Sono stanca di non vederti e ancor di più di dover pensare, costringermi a pensare che sia la cosa migliore da fare, non vederti.
Sono stanca di sognarti la notte, più volte, sono stanca anche di fumare, perché mi ricorda te.
Sono stanca di sentirmi male e fingere che sia normale, che prima o poi questa mancanza non si farà più sentire.

Ho paura che le ginocchia mi non tremino più a vederti anche solo da lontano, e cazzo! Ho paura di non pensarti, di non volerti, ho paura che tu possa diventarmi indifferente, uno dei tanti.

Mi fa rabbia, mi fa rabbia sapere che questo non potrà mai accadere perché tu non sarai mai uno dei tanti, non te ne andrai mai da me, perché cazzo!
Io le tue mani su di me le sento ancora, il tuo sguardo me lo sento ovunque, le tue labbra ancora ci sono, sul mio collo, sul mio petto. Costringo me stessa a dire, a desiderare di dimenticati perché così è più facile, è più facile vederti come uno sbaglio, è più facile ignorare quel dolore al petto che mi assale quando penso che non sei stato mai mio, non lo sei ne sarai mai.

Ti odio, ti odio perché tu con me hai giocato, noi abbiamo giocato, ti odio perché per la prima volta nella mia fottutissima vita ho perso, ti odio perché se ti amo è colpa tua.
Colpa tua, dei tuoi baci, delle tue carezze, della tua voce, della faccia di cazzo che ti ritrovi che..Dio!
Quando cazzo la amo.
Ti odio perché è più facile che amarti, perché lo preferisco, perché mi sento meno ridicola e fottutamente cogliona.

Sono una cogliona perché ho scommesso su chi non mi avrebbe mai dato nulla, perché ho scommesso su di te, sono una cogliona perché ho scommesso su di noi, quando un vero noi non è mai esistito.
Il cuore batte lo stesso, mangio, bevo, vivo, ma manca qualcosa e non voglio accettare che a mancarmi sei tu.
Sono sempre stata io la stronza, io!
Invece questa volta mi è andata male, ci sono cascata, non avrei dovuto lo so e..cazzo se a male!
Tutti, me lo avevano detto tutti, io avevo riso e rassicurato chiunque che non eri nulla, sono ridicola perché non ho mentito solo a loro ma ho mentito anche a me stessa pur di averti mio anche sono per pochi minuti e sono ridicola perché per tutto questo tempo ho ignorato, volutamente, il fatto che tu non lo sei mai stato.
Ora mi guardo indietro e non vedo nulla, perché è quello che siamo stati, quello che siamo e quello che saremo, perché nulla è quello che mi è rimasto di te.
No, non mi bastano i ricordi, i baci fottutamente perfetti che ci siamo scambiati, non bastano le tue mani che mi stringevano, non contano se ora tutto ciò che mi rimane di loro è uno schifosissimo ricordo che col passare del tempo svanirà.

Sono stanca, ho paura e ti odio perché tutto quello che mi è rimasto di te è un fottutissimo ricordo del cazzo che non voglio.
Basta con te non ha mai funzionato; peggio di una droga, e non ce la faccio a fare a meno di te e lo so è tutto ingiusto.
Il tuo profumo me lo sento ancora addosso e non va bene perché tu non ci sei mai stato, perché non ha significato niente per te e non lo accetto perché io..no, non mi voglio accontentare.

Piango perché alla fin fine lo so che la colpa è solo mia, che se tu sei così e non è colpa di nessuno, ma io da te non mi dovevo lasciar folgorare, perché adesso non ce la faccio.
Mi hai fatta sentire bella, unica, speciale, per cosa? Diventare una delle tante, lo sono sempre stata, l'ho sempre saputo, non l'ho mai accettato.
Non ti voglio perché non posso averti, perché potrei fare di tutto e tu, tu non saresti mai mio.

Ti amo perché sei un grandissimo figlio di puttana, sei tutto ciò da cui non sono mai sta scalfita, sei tutto ciò che mi ha sempre disgustato e mi faccio schifo.
Ti amo abbastanza da fa cadere il cielo, tanto da far girare il pianete nel senso opposto, ti amo così tanto che fa male anche solo respirare se quell'aria non la stiamo condividendo, ti amo così tanto da dire cose smielate e senza senso e pure giustificare il tutto con la parola amore.
Mi sono arresa perché ti amo e non posso far niente per smettere di farlo, perché sono stanca di combattere, perché tutto questo non ha senso, non ha senso perché per quanto mi costi ammetterlo potrei fare di tutto e tu continueresti a non guardarmi.
  
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