Il secondo più lungo di tutta la sua vita
eppure finito così presto
con ancora il sapore delle labbra di Emily sulle sue
una distrazione, un gioco, una fantasia
il bacio dei suoi sogni

“Allora allora cara Ems, come va con il tuo piano di vendetta? Dopo aver allontanato Sarah da Daniel cosa hai intenzione di fare oggi? Rubare i ferri da maglia ad una vecchietta?”
“Smettila Nolan. Non scherzare sempre, lo sai che è importante per me.”
“Lo so, lo so. Cerco solo di sdrammatizzare. Insomma prima il tuo amatissimo marito ti spara, poi ti tradisce, poi ti minaccia...Penso che tu abbia bisogno di distrarti, di una pausa. Ed è per questo che ho una cosa per te!”
Nolan tirò fuori dalla tasca una busta e la sventolò sotto il naso di un'Emily poco entusiasta.
“Che cos'è? Non ho tempo per i giochi Nolan...”
“Lo scoprirai solo se riuscirai a prendermi.”
Nolan fissò Emily dritto negli occhi in segno di sfida. Aveva sul volto un sorriso beffardo.
“Davvero? Davvero Nolan? Vuoi che mi metta a rincorrerti per la casa come una bambina di 5 anni?”
La voce di Emily era seccata, ma il suo sguardo giocoso.
“Esattamente, penso che tu abbia bisogno di tornare bambina per un pooo'!”
Nolan non fece in tempo a finire la frase che Emily si lanciò verso di lui. I due iniziarono a rincorrersi ridendo, come se tutte le preoccupazioni di Emily non ci fossero più.
Dopo aver fatto volare qualche cuscino e aver rovesciato un bicchiere Emily risucì a catturare Nolan. Mise una mano sulla busta ma il ragazzo non mollò la presa. I loro volti erano a pochi centimetri di distanza e entrambi sorridevano affannati.
Nolan guardò Emily, la sua bellissima Emily per qualche secondo, poi decise di lasciarle aprire la busta.
Emily lo guardò sconcertata.
“Ma è vuota!”
“Sì.”
Senza il tempo di un respiro Nolan avvicinò il suo viso a quello di Emily e le diede un bacio sulle labbra aperte in un sorriso.