/Premettendo che io odio Sasuke con tutto il mio cuore,devo ammettere che c’è stato un periodo in cui addirittura era uno dei miei personaggi preferiti,ma questo prima che tradisse Konoha.Premettendo tutto questo,non ho potuto fare a meno di pensare,che per una volta,potevo considerarlo almeno un po’ umano.Quindi..ecco il mio Tributo a Sasuke Uchiha,principalmente l’uomo,ma anche il Ninja/


[Perché Anche i Grandi Possono Sbagliare]


Chi era Sasuke Uchiha?
Guardando la tomba bianca,spoglia,costeggiata da erbacce,senza nemmeno una foto,con qualche fiore sciupato,dimenticato dal tempo,si può solo intuire che sia stato un Traditore.
Le tombe bianche però non sono per i traditori.
Sono per gli eroi.
Un controsenso.Se le tombe senza scritta sono per i Traditori,e quelle bianche per gli Eroi,allora lui chi era?
O meglio cos’èra?
Sasuke Uchiha.Un nome come tanti,una persona come pochi.
No non era un eroe come quelli delle favole,che salvano le principesse dai dragoni malvagi.
Era un codardo?Forse.
Ma se per codardo si intende qualcuno che scappa davanti al pericolo allora no,di certo non era lui.
C’è chi,quando ancora Konoha era la sua casa,se poi mai lo sia realmente stata,pensava a lui come una speranza per il villaggio.La promessa della Foglia
Ninja d’èlite di una famiglia d’èlite.Questo era.Questo avrebbe dovuto essere.
Chi conosce la storia di Konoha,sa,che fra gli Hokage,non c’è mai stato nessun Uchiha.
Oh si,tante candidature sotto quel nome,ma tutte rifiutate.Gli Uchiha,forti,coraggiosi,bellicosi,non avevano ambito alla carica più alta.Perchè mai?
Forse non gli interessava,o più semplicemente trovavano superfluo stare a capo di un villaggio di inetti.Perchè per gli Uchiha,solo i membri del loro Clan potevano essere considerati veri Ninja.
Discriminazione?
Non saprei.Comunque ora stiamo divangando.
Dov’èravamo arrivati?Ah si..
Sasuke come già detto non era un codardo nel vero senso della parola.Si limitava a fuggire al suo futuro ritirandosi nel passato.Ne aveva paura,perché èra un futuro certo,fin troppo.Forse ne avrebbe avuta meno se fosse stato incerto.
Sapeva a cosa andava incontro,andando avanti,e non gli piaceva.
Forse non era mai piaciuto realmente niente a Sasuke.Ma non si può biasimarlo.
Orfano a soli sette anni,non ha mai avuto il tempo di essere bambino.
E’ semplicemente passato dall’infanzia all’età adulta senza che nemmeno se ne accorgesse.
Non aveva amici,Sas’ke.O per meglio dire non ne voleva.
E gli unici che hanno provato a esserli sono stati traditi,come tutti gli altri.
Certo non voleva ferirli,Sasuke,o almeno non così
Non sopportava le lacrime di Sakura,la considerava noiosa e irritante.Non sopportava il suo amore,troppo soffocante.O forse ne aveva paura,più semplicemente.Lo considerava troppo lontano per poterlo raggiungere,e troppo puro per potersene impadronire.Non era una tecnica da imparare l’amore,almeno questo lo sapeva.
Non sopportava il sorriso di Naruto,idiota e snervante.Non sopportava le sue promesse da bambino,promesse senza fondamenta.Non accettava che lui,potesse batterlo,lui era semplicemente un baka,no?Non accettava che lui potesse essere quello che era,tutto qui.
Naruto e Sasuke erano come il giorno e la notte,si.L’uno ancora un bambino che di crescere non ne voleva sapere,l’altro un adulto che era cresciuto troppo in fretta.
Ma era principalmente Sakura quella che temeva,odiava,di più.
Non perché fosse più forte di lui,semplicemente perché nel suo corpo da bambina viveva una giovane donna,e le due cose si equilibravano.
Certo,sia Sakura che Naruto erano migliori di lui lo sapeva,e non li meritava,sapeva anche questo.
Ma il confine fra odio e amore,istinto e follia è così labile,e lui stesso non si accorse che li aveva superati tutti e due.
Forse non aveva pensato davvero di seguire Orochimaru.
Forse aveva pure rinunciato ad una vendetta senza via di scampo.
Quanti forse in quel arigatoo sussurrato alla persona che più odiava,amava,di più quella sera.
Se solo non si fosse accorto di quanto era importante per loro,se solo non fosse stato così egoista avrebbe persino potuto rimanere.
Ma Sasuke l’egoismo l’aveva nel sangue,gli era stato insegnato dai suoi avi.
Forse avrebbe potuto persino pentirsene,e fare dietro front,chiedere scusa e perdono.
Forse l’avrebbero accettato.Troppi forse che lo fecero desistere dal cambiare idea.
Era questo che Sasuke odiava principalmente.Il destino,il fato,come l’avrebbe chiamato Neji,così incerto così melifluo.Odiava non sapere cosa sarebbe accaduto,perciò decise di fare la scelta più facile.
Non bisogna biasimarlo,no,ma compatirlo forse.
Dopo tutto Sasuke Uchiha era un uomo.E come tutti aveva le sue debolezze e faceva i suoi errori.
Forse alla fine decise persino di cambiare idea,quando si fece colpire dal fratello al posto di Naruto.
Forse in un attimo di lucidità aveva capito che aveva perso tutto nell’istante stesso in cui era partito,o meglio,aveva iniziato a odiare.
Ma anche se fosse stato così,alla fine quello che ha ricevuto è stata solo una tomba bianca al posto di una nera.
Non cambia poi molto,ne Sas’ke?

[Perché errare è umano,ma perseverare..è diabolico..]