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Autore: hathor88    12/08/2008    2 recensioni
Scritta qualche mese fa quando il dolore di un'assurda perdita era troppo forte in me da poter essere sopportato.
Ancora adesso sto male, ma pian piano il dolore ha lasciato posto ad uno sfiaccante senso di solitudine e disperazione.
Non so più che fare, ma scrivere mi aiuta.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra pazienza... non siete obbligati a lasciare recensioni...
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vivo una vita di illusioni...

La mia anima leggiadra
vola via, abbandona il mio corpo,
che stanco, distrutto dal dolore,
si accascia e resta inerte...
lei, invece, vola, libera
da ogni costrizione mortale,
felice di abbandonare,
anche se solo per un misero istante,
la valle di disperazione
da cui è ormai circondata.

La mia anima danza
tra le foglie che il vento agita;
la mia anima gioca
libera dal peso del dolore;
la mia anima...
la mia vera essenza...
è tutto ciò che ora mi resta,
ma si cela agli occhi del mondo,
che, colmo di ingiustizia e malvagità,
potrebbe contagiarla, sporcarla, ucciderla.

Se il mio corpo sopravvive
ormai solo per accidia,
la mia anima, al contrario, vive,
grazie solo alla forza della mia fantasia,
della mia speranza:
non voglio perdermi nel dolore,
voglio ancora vivere una vita intensa,
ma non è sempre facile...

A volte guardo il mio riflesso,
la mia immagine allo specchio,
ma non vedo più me stessa...
La ragazza serena e sorridente che era in me
è ormai andata via,
ha abbandonato quest'esistenza,
ora tutto è finzione,
e il mio corpo ne è consapevole,
ma la mia anima no.

La mia anima...
lei non vuole arrendersi...
vuole credere che un giorno,
possibilmente non troppo lontano,
la felicità torni a sfiorare
le mie labbra,
i miei occhi,
il mio viso...
affinchè il dolore,
che come un fuoco ora
mi divora e m'incenerisce,
abbandoni il mio corpo...
che finalmente riunito alla mia anima
ritornerà a ridere e scherzare
con quell'ingenuità
che da sempre mi caratterizza.

La mia anima...
è la mia sola salvezza.


  
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