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Autore: SilVerphoenix    15/06/2014    6 recensioni
A Draco Malfoy viene comunicato il fidanzamento con Astoria Greengrass.
Non è inaspettato, d'altra parte. E' necessario. Lo farà, la sposerà, vivrà come un Malfoy deve vivere.
Ma questo comporta una necessaria revisione della sua vita. Perchè c'è qualcosa che deve cambiare, per sempre.
C'è un addio che va dato. E' quel che va fatto.
[A: Chi crede in me. Le altre fanfic sono in lavorazione!]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy | Coppie: Draco/Astoria, Draco/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Quel che va fatto
 

L'alba gli era sempre piaciuta.

Quel momento in cui il cielo, blu intenso, viene colorato da timidi raggi di sole, lo lasciava sempre con un mezzo sorriso sulle labbra. Non poteva fare a meno di guardare quello spettacolo e avvertire un filo di pace insinuarsi tra i suoi pensieri...
Soprattutto da quel giorno. Il giorno in cui l'aurora, e con lei il nascere del sole, aveva posto fine alla guerra durata più di quanto lui stesso potesse sopportare. Ma l'alba era sorta anche quella volta, aveva illuminato il castello di Hogwarts distrutto, le vite spezzate delle persone che si erano sacrificate per quella stupida causa... E i volti preoccupati dei suoi genitori.
Draco ricordava bene il sollievo nei loro visi, quando avevano incrociato il suo sguardo. E da quel giorno, la mattina, rivolgeva una specie di tributo all'alba. Non certo a Potter, era solo un caso che avesse vinto lui, dopotutto. A Draco interessava solo che fosse finita.

Erano passati tre anni dalla fine della guerra, e quella mattina, con la tramontana che soffiava sul suo viso e rinfrescava l'aria altrimenti immobile del tiepido settembre francese, sul viso del giovane Malfoy si aprì lo stesso sorriso di sempre, nel vedere il sole sorgere.

Con la coda dell'occhio colse il movimento della donna sdraiata sul letto della camera. Aveva voltato il viso, ma era ancora profondamente addormentata.

Lo sguardo del ragazzo si soffermò un attimo sul ventre di lei. Era piatto.
Ancora.

"Sono incinta." Aveva sussurrato la donna, la sera prima, la voce appena udibile nel frastuono del ristorante in cui avevano mangiato.

Draco aveva taciuto un attimo. Aveva avvertito un fremito nella gola, un guizzo nello stomaco, segno della paura e dell'eccitazione che quelle parole avevano risvegliato in lui.
"E' mio?" Aveva chiesto poi.

Lo sguardo di Hermione si era sollevato per inchiodarsi al suo. "No."

Il ragazzo aveva espirato di sollievo, ma, nascosta dalla bottiglia di vino, la sua mano si era serrata a pugno sulla forchetta. Sollievo, sì, ma anche rabbia.
Rabbia perchè non era l'unico a toccarla, a baciarla, a volerla.
Sollievo perchè era meglio così. Sarebbe stato un disastro, se fosse andata diversamente.

"Ho saputo del fidanzamento." Aveva continuato la ragazza.

"Direi che la notizia fa il paio con la tua." Il suo tono aveva cercato di suonare spavaldo, con poco successo. La rabbia non era scomparsa.

"Sai cosa significa, vero?" La voce della Granger, stavolta, era davvero inesistente. La aveva intuita, piuttosto che sentirla.

Draco non aveva retto il suo sguardo. Lo aveva spostato sul resto della sala.

Sapeva benissimo cosa significava. Quello che era iniziato per un caso del destino, un incontro fortuito, una parola di troppo... ed era continuato per gioco, prima di diventare più serio di quanto ognuno di loro avesse mai potuto prevedere, era destinato a finire.
Era destinato a morire già da prima di nascere, per l'inciso.
Il fatto che entrambi lo avessero saputo fin dal primo momento, non lo rendeva certo più facile.
 
Draco Malfoy riportò lo sguardo sul viso della giovane donna, e trovò i suoi occhi aperti, adesso. Lo fissavano.

Le si avvicinò, abbracciando con lo sguardo, un'ultima volta, la sua nudità.

Lo sapeva, che sarebbe stata l'ultima volta che la vedeva così. Hermione Granger, che aveva ceduto alla tentazione da fidanzata, non lo avrebbe mai fatto da moglie e madre. Avrebbe giurato fedeltà a Weasley. E un giuramento della Granger, ci poteva mettere la mano sul fuoco, non era cosa da poco.

Le si avvicinò e le sorrise.

Nessun ghigno, solo un sorriso.

Lei continuò a fissarlo, senza parlare, senza osare aprire bocca.

Draco sapeva che se lei avesse dato voce ai propri pensieri, lo avrebbe pregato di rimanere. E se lo avesse fatto, lui sarebbe rimasto.
Ma Hermione era più forte. Non schiuse le labbra nemmeno quando lui la baciò.

"Ti amo, Hermione Jane Granger."

Si Smaterializzò, per riapparire lontano, in Inghilterra, dove la sua famiglia attendeva che lui sposasse la fidanzata prescelta, Astoria Greengrass. E l'avrebbe fatto, perchè questo ci si aspettava da lui.
E' quel che va fatto.
Ma il suo cuore non sarebbe mai uscito da quella stanza di un hotel sul mare, in Francia, lontano dal mondo, insieme a lei.
 


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Silverphoenix
  
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