Il cerchio della morte
di Daphne09
 

Sangue, morte e distruzione hanno sempre fatto parte della mia vita.

È veramente ironico tutto ciò: per conservarsi eternamente bisogna assistere e provocare la disfatta altrui; se ci fosse un Dio anche per me non se ne rallegrerebbe affatto.

Forse è proprio questo il prezzo per il mio privilegio: se si vuole condurre una vita senza malattie o sofferenze corporali, assistere alla disfatta di tutti i progetti della storia, di ogni era e -soprattutto- di coloro a cui vuoi bene sarà necessario.

Non appena si incontra una persona non si pensa ad altro che passare effimeri momenti di spensieratezza ed innocente felicità con essi, eppure a noi Highlanders spetta il compito di intuire quale sarà la sua fine.

A dispetto dell'imponente figura che un immortale potrebbe incutere, all'interno di me si annida un uomo carico di insicurezze come un bambino, tradendo la mia ultracentenaria esistenza.

L'esperienza non aiuta a maturare, non sempre: a volte regredire è inevitabile e, forse è questo tornare indietro che ci permette di andare avanti.
Pare una cosa da folli lo so, ma proprio la certezza di dover condurre una vita in cui conoscerai persone alle quali vedrai spegnersi gli occhi, abbracciati dalle dolci braccia del nulla eterno, ti fa apprezzare ogni momento passato con loro come se fosse l'ultimo, con la consapevolezza che anche un semplice graffio per loro potrebbe essere letale.

Il desiderio di voler far sbocciare il frutto del proprio amore è enorme, infinito; ma se si è a conoscenza del fatto che metterlo a mondo comporterebbe sicuramente l'ereditargli il proprio Calvario, cosa bisogna fare?

Forse è proprio l'amore per questa creatura che non verrà mai generata che profetizza i miei pensieri; un genitore vuole il meglio per il proprio figlio, non l'eterna sofferenza.

Questo mio ultimo pensiero va a te, a te che non sei mai nato per non poter mai essere immortale.


Spazio autrice:
Eccomi qua con un'altra Flashfic buttata giù di getto.
Ultimamente mi sento molto ispirata dal mondo celtico e, essendo fan dei Queen, The Highlander non poteva non essere preso in considerazione.
In questa storia ho voluto far emergere il lato sentimentale di Connor, dimostrato anche nel film. Forse questa delineazione non è altro che un piccolo sfogo letterario.
Ringrazio ancora una volta tutti i miei fedeli seguaci, invitando loro a darmi un'opinione generale sul mio stile, dato che ormai il numero delle mie tracce sta aumentando.
Saluto tutti con affetto,
Daphne09