Ampli sorrisi ergevano sui visi di tutti , persino sul viso Neji si poteva notare un piccolo ghigno bonario per la straordinaria riuscita che inizialmente pareva impossibile ,sotto quel piccolo ghigno di apparente felicità si celava anche, ben nascosta , una nota di preoccupazione e brividi di paura inspiegabile . Perché solo con i suoi occhi provvisti di Bjakugan , lui era stato il solo a poter notare al quantità di chakra malvagio e mostruoso che dal corpo di Naruto è venuto fuori solo per pochi attimi , come una fiamma alimentata da qualcosa a lui sconosciuta , una forza che per pochi attimi non è stata controllata e gli ha permesso di scatenare la sua vera forza .
Ebbene sì, il giovane imprevedibile ed incosciente genin di un tempo , dopo un duro allenamento di 2 anni circa con il ninja leggendario Jiraya alla ricerca della reale forza che nascondeva quel corpo minuto e acerbo , era tornato trasformato apparentemente in un ragazzo più maturo , con evidente corpo più tonico da fare invidia al suo rivale , “amico”, ormai da tempo considerato Nukenin … Sasuke Uchiha .
Ed era questo che pensava il nostro angelo, Sasuke, alleggiava nei sui pensieri ormai come un chiodo fisso , da sempre il suo ostacolo da superare , poi quando era riuscito a superarlo ed a dimostrarli la sua forza, era diventata una dannata corsa contro il tempo per riportarlo indietro prima che quel serpente viscido si impossessasse del suo platonico corpo.
A solo questo pensiero il sangue di Naruto ribolliva e nei suoi occhi si poteva scorgere per brevi attimi un’ ombra rossastra che macchiava le iridi cielo con uno scintillio sinistro di sangue pronto per essere saziato . Un mostro rinchiuso nelle sue membra , un mostro quello che si sentiva spesso , un mostro nominato schernito , odiato dagli abitanti del villaggio . Quel villaggio a qui sentiva di non appartenere più da tempo .
Ora mentre si affrettava a separarsi da tutti , con il suo solito sorriso finto, riaffioravano nella sua mente le gelide parole di Sasuke durante quello scontro che l’ avevano ferito come lamine affilate penetranti nella carne più profonda … << Non sai cosa si prova , tu non l’ hai mai avuta una famiglia, sei sempre stato solo … >> ,avevano svelato il suo tarlo nascosto , sepolto nei meandri nella sua psiche ormai da tempo , seppellito e dimenticato quando aveva trovato una persona che lo amasse, Iruka . Malediceva tutta le sue debolezze , malediceva lui soprattutto . Ogni volta , Naruto cercava di annegare le sue emozioni più opprimenti e oppresse in un angolo recondito della sua mente, ma queste balzavano fuori non appena la concentrazione affievoliva, come quando un bambino cerca di spingere un pallone sotto l’ acqua ma questo schizza dalle mani con ancora più forza di prima …
Intanto quegli occhi rossi lo scrutavano da dietro le spesse sbarre di acciaio attendendo solo il momento di debolezza che presto sarebbe venuto .
Il biondo guardava con costanza ossessiva il sole posto ormai all’ orizzonte , cercando di approssimare l’ ora . Doveva sbrigarsi , l’ ora X sta per scattare , e doveva allontanarsi prima che LUI ferisca le persone a qui vuole bene . Si avvicinò a lui Kakashi , “ Sono le 20.57 se è questo che ti stai chiedendo … Ma dimmi come mai questa fretta ? C’ è forse qualcuno che ti aspetta a casa ?”
Si pentì subito delle parole subito pronunciate , temeva di aver ferito Naruto , si applaudì mentalmente da solo per la sua grande capacità di sollevar il morale ai suoi alunni. Così si avvicino per osservare il suo viso , ma il fanciullo sembrava solo concentrato nervosamente sulla strada e sui passi che mancavano per raggiungere il cancello del villaggio , come se la sabbia di una clessidra stesse per scadere . Kakashi , allora , ipotizzò che era rimasto shockato in qualche modo , durante la missione , così rallento l’ andatura per raggiungere Shikamaru ed un Neji furtivo . Poco dopi secondi , quando Naruto aveva sentito allontanarsi il maestro , aveva potuto ritornare a respirare , infatti nel momento in cui il sensei gli si era avvicinato aveva trattenuto il respiro , temendo per la sua salvezza . Non aveva mai avuto paura di se stesso prima d’ora , ribrezzo sì , ma era solo da quando TUTTO era cominciato che aveva sperimentato questa meravigliosa sensazione ( notare il sarcasmo …) . Gli scappò una risatina isterica , -Cazzo ma perché a me ? -Aveva in nervi a fior di pelle , si trovava sulla lama di rasoio … stava per scoppiare ! Pochi secondi ancora , ecco l’ ombra della porta del villaggio , -E’ fatta ! -Pensò il giovane Uzumaki e con balzo atterrò sulla linea della salvezza , ora mancava soltanto raggiungere la sua radura , in fretta però ! Soltanto dopo pochi millesimi si rese conto di essere bloccato …
"Quanta fretta che abbiamo ? Dove corri non vieni a mangiare con noi ? " A parlare era stato Shikamaru , Naruto si voltò lentamente . Per scorgere la sua ombra collegata a quella di Nara , si ergeva un ghigno amichevole sul viso annoiato . Al suo fianco le figure di Kakashi e Neji , lo guardavano con cipiglio apatico come loro solito . Naruto rimase in silenzio fino a quando uno dei due ninja di guarda al portone del villaggio , annunciò “ Oh , ma guarda sono le 21.00 , anche questa giornata si è conclusa” . Naruto fremette a quella affermazione .
-Troppo tardi -
Il corpo di Naruto si tese come una corda di violino , ma cercò di non darlo a vedere , decise che avrebbe dovuto congedarsi velocemente con i compagni , e resistere .
Mentre la mente di Naruto stava occupando questi pensieri , Kakashi parlò “ Non credo ti faccia male venire con noi a mangiare un buon piatto di Ramen , potresti saltare gli allenamenti per stasera” Mentre gli regalava un sorriso inquietante ( come quando Kakashi ha promosso il team 7 nella prova di ammissione ) . “ Dai Shikamaru … lasciami andare”
Nonostante si fosse trattenuto la voce era uscita tremolante dalla sua bocca . Il suo corpo iniziò a tremare , sempre più violentemente . Shikamaru , sorpreso dal tono duro e colmo di rabbia rivoltogli , sciolse la tecnica . “ Vai a rincuorare gli amici e guarda come ti trattano , eh che seccatura”
Allora Kakashi e Shikamaru decisi a non demordere , si avvicinarono ancora di più al biondo , Neji li seguì interessato . Naruto si guardò le mani , le unghie si erano già allungate , assumendo quel tratto canide tipico della volpe . Strinse le sue mani tremanti a pugno , e le unghie si conficcarono nei suoi pami facendo sanguinare . L’ odore del sangue pervase le sue narice , aggravando il suo tentativo di controllo . Immaginando che anche gli occhi fosse diventati rossi abbassò lo sguardo , senza sostenere quello dei compagni . Avvicinandosi i 2 genin e il sensei notarono il tremore di Naruto , e la piccola pozza di sangue che scendeva dalle sue mani . “ Na- Naruto , stai bene ?” -Avanti Naruto , dove finito il ninja che non si arrende mai ? quello che porterà indietro Sasuke ? che diventerà Hokage ? - si urlava mentalmente , cercando inutilmente di controllare il suo corpo . Inconsciamente il suo corpo si era piegato in posizione di attacco , con fare minaccioso . -Vi prego lasciatemi andare non potrei mai perdonarmi se LUI vi ferisse- Facendo appello ai suoi ultimi secondi di coscienza Naruto si rimette in piede , guardando Kakashi e Shikamaru con uno sguardo apparentemente fiero ma che chiede perdono . Annunciò “Mi dispiace … ma per stasera non posso proprio ! Eheheheh !” E sfoderò il suo miglior sorriso- finto , alzò il braccio grattandosi la nuca , chiuse gli occhi nell’ attesa del verdetto . -Spero che se la bevano - . I suoi respiri irregolari , spezzavano quel silenzio opprimente , il suo cuore martellava nel suo petto . Senza aspettare una risposta aprì gli occhi , si voltò velocemente ed iniziò a correre verso la radura “ dell’ allenamento” , non prima di aver lanciato a Neji un occhiataccia della serie “ non-mi-seguire” .
Ovviamente nessune dei tre aveva creduto a Naruto e notando che qualcosa non andava , stavano riflettendo preoccupati . Neji, che aveva osservato tutta la scena in silenzio , si decise a parlare “ Vado io” . Shikamaru però , si oppose “ Senza offesa ma tu non hai mai avuto un vero rapporto di amicizia con Naruto , non credo che sia la scelta più adatta” . Shikamaru guardò Kakashi come per cercar un tacito consenso , ma quello scambio di sguardi venne interrotto dalla voce bassa del castano . “ Ho deciso , andrò io , perché sono un genio , risolverò questa situazione come sempre ” , e senza aspettare risposta anche lui , si gettò all’ inseguimento del ragazzo dalla pelle ambrata .
Naruto correndo come un lampo si fiondò sulla radura , il sangue pompando nelle sue vene si riscaldò e la sua figura venne ricoperta da un, non troppo sottile , strato di chakra rosso . La sua coscienza , fin troppo trattenuta , venne annegata lasciando il suo corpo all’ altra anima che ospita quel corpo , il demone. Le sue iridi si allungarono, assumendo un tratto più demoniaco e minaccioso . Naruto- Kyuubi si accovacciò in posizione fetale su se stesso come se inconsciamente stesse cercando affetto , e iniziò a mugolare come un animale ferito , lasciando pochi istanti dopo librare nell’ aria una risata malvagia e sadica di chi cerca vendetta e sangue . Il vero Naruto , assisteva alla scena come un estraneo , vedendo però con i suoi stessi occhi ,e restando ad ammirare con orrore e rassegnazione il destino che inevitabilmente si sarebbe compiuto anche questa notte . Aveva deposto ormai da tempo la spada e si faceva cullare in angolino della sua mente da quell’altalena malinconica , che gli ricordava costantemente la sua solitudine .
Nel frattempo Neji aveva raggiunto la radura , e temendo di interrompere il ninja mentre si stava allenando si apposto dietro un angolo per osservare . La scena a cui assistette gli fece ghiacciare il sangue nelle vene … Naruto al centro della radura gemette di dolore , contorcendosi , avvolto da un chakra demoniaco . Neji capendo la gravità della situazione , attivò subito il Bjakugan , per poter analizzare meglio e confermare le sue ipotesi . Se possibile , rimase ancora più pietrificato dall’ orrore . Cercando di mantenere l’ obbiettività , raggiunse il centro della radura , accompagnato da una risata sadica , che gli mette i brividi . Si avvicinava a Naruto… Se davvero lui era e decise di voler chiarire subito questa assurda situazione , che stava assumendo decisamente una piega spaventosa .
“ Naruto ? Sei tu ?” Naruto-Kyuubi alzò di scatto la testa e come felicemente sorpreso di non essere da solo regalò un inquietante ghigno ,stirando le sue guance dove le cicatrici erano evidentemente più marcate . Neji paralizzato dalla paura a quella vista , inghiottì a vuoto l’ aria , e si fece coraggio .
“ Vorrei delle spiegazioni , immaginavo che ci fosse qualcosa sotto ma non immaginavo qualcosa di così problematico”
Naruto- kyuubi che non aveva ancora completato la trasformazione , lo ignorò , poi quando dal suo corpo emersero 3 code ,e la trasformazione fu completata , queste andarono ad avvolgere subito il collo pallido del castano , strangolandolo . Naruto-Kyuubi ringhiò di rimando alla domanda precedentemente chiestagli.
“ Ti vedo , sei li dentro sotto-sotto so che sei ancora lì , Naruto , non puoi ingannare i miei occhi”
“E’ questo lo stesso ragazzino che mi ha insegnato a scrivere il mio destino ?” “ Ormai da quando hai salvato la vita del Kazakage hai conquistato la fiducia di molti nel villaggio , ma allora perché tutto questo odio opprime il tuo dolce cuore ?”
A quelle parole la coscienza di Naruto si riempì di immagini raccapriccianti , dei crimini già commessi dal mostro .
Flashback
Anche oggi le 21.00 erano sopraggiunte , e l’ essere demoniaco con le sembianze di Naruto , appena trasformato , uscì dalla radura di allenamento dietro la montagna dei Kage , alla volta del villaggio . Così dopo pochi istanti alla periferia del villaggio un mostro di quattro code e una notevole somiglianza al demone Kyuubi , si aggirava a quattro zampe tra le viottole non ancora sicuro del suo scopo , ad ogni passo , lasciava dietro sottili strati di pelle incendiata dall’ enorme chakra che il corpo emanava . Poi all’ improvviso la volpe si fermò, avendo trovato la preda , o meglio, che il subconscio di Naruto gli aveva suggerito – Un vecchio venditore di maschere che molte volte l’ aveva deriso e schernito davanti a tutti , con una cattiveria alla quale ancora alla sua puerile età non poteva comprendere il motivo ( più o meno giustificato) .
L’ essere si nascose dietro un angolo cieco, si ricompose , ritornando su 2 zampe , il chakra si riassorbì e la carne rossa di sangue e di ferite , senza pelle , causate dall’ enorme pressione ,si rimarginò tornando alla sua tonalità brunita originale .Con ancora più meschinità , il giovane demone , si intrufolò nel negozio e con la precisione di un aguzzino taglio la carotide del venditore , ghignando sadicamente alla vista macabra del castigo che l’ umano aveva scontato . Gli occhi vitrei di quest’ ultimo , senza alcuna luce fissavano un punto indefinito del negozio mentre il suo volto veniva ricoperta dalla maschera che Naruto anni a dietro aveva ammirato , con gioia puerile ma che gli era stata negata .
Nessuno seppe dell’ incidente , solo alcuni Ambu indagarono , senza trovare risoluzione. E la slanciata figura si allontanò dal negozio pronta a compiere il giorno dopo, un'altra giustizia . Appena gli avrebbe lasciato uno spiraglio per riemergere , LUI ne avrebbe approfittato , intanto, attese nell’ oscurità in strepitante attesa di assecondare i desideri più nascosti ,e crudeli del vero Naruto .
Fine Flashback
Per un breve istante dalle iridi scarlatte Neji poté scorgere una luce color cielo , che gli diede speranza -Non tutto è perduto ! -. Ma quando quel luccichio scomparve , e così anche la momentanea paralisi , l’ ibrido volpe si accanì ancora con più forza su Neji , ringhiando minaccioso più a Naruto che aveva tentato di controllarlo , anche se per pochi istanti . Intanto Naruto da quando aveva visto Neji dalla radura stava tentando , di riprendere il controllo , continuando a gridare -Smettila , non fargli del male.-
-Non te lo permetto-
Di risposta la volpe a quei pensieri che gli martellavano in testa , girò Neji e ringhiando minacciosamente e con uno scatto fulminio pose una sua gamba sulla schiena nel jonin , facendo leva sulle braccia . Arrivando a tirare sempre di più le braccia , ormai con le scapole completamente lussate e la pelle di un colore blu cianotico per la forte stretta degli artigli . Con una lentezza raccapricciante le torse sempre di più , fino a che un sinistro rumore di ossa rotte echeggiò nell’ aria accompagnato subito dopo da un urlo straziato di dolore e una risata disumana . Le unghie conficcate negli arti superiori ormai rotti tentavano di strapparli , ma Neji non lo permise e con l’ adrenalina presente in corpo emarginò il dolore lancinante e sfuggì dalla sua morsa .
Senza neanche guardarsi indietro Neji fuggì raggiungendo il villaggio saltando di tetto in tetto . Dietro di se poteva sentire il respiro della volpe che si faceva ad ogni salto più vicino , l’ avrebbe presto raggiunto e non avrebbe mai fatto in tempo a raggiungere l’ abitazione di Kakashi sensei . Non sarebbe venuto nessuno a salvarlo , pensò che il suo destino era segnato oramai quando …
Un rumore famigliare e stridente , accompagnato da un bagliore bluastro si stagnò nell’ aria .-Chidori (?)-
Naru-Kyyubi venne distratto da quella malinconica luce . Subito la mente collegò la tecnica all’ amico(?) mancato .-Sasuke -Quel chiarore bluastro che aleggiava nell’ aria , feriva gli occhi della bestia demoniaca che intanto si abbandonava a ricordi lontani che gli riempivano il cuore di mille sfumature di emozioni .
Immaginando la sua possente voce mascolina , che invocava il nome della tecnica con grande fierezza , negli occhi scarlatti si noto una scintilla di speranza .
Ricordando di quando Sasuke l’ aveva sfidato sul tetto dell’ ospedale , quel giorno , scagliandogli contro quella stessa tecnica .Gli occhi sii oscurarono come di una ombra opaca di rassegnazione .
Completamente assorto, non si era acconto che quello non era il Chidori di Sasuke ma bensì il Raikiri di Kakashi ,non evitò quasi volutamente il colpo che lo colpì al fianco ferendolo .
Un guaito straziante di animale ferito echeggiò dal corpo fluorescente , che intanto si contorceva mentre il manto rosso-nero veniva sostituito gradualmente da un corpo umano ma privo di pelle . Dopo diversi attimi , ancora quel corpo esamine non accennava movimento .
Si risvegliò la mattina seguente , svegliato da un flebile raggio di luce che gli feriva gli occhi , ancora avvolto dal torpore del risveglio non azzardò a schiuderli come per non volere celare quella cruda verità di cui ancora lui era all’ oscuro , ma per poco . Mentre si stiracchiava ancora sotto le lenzuola i sensi cominciarono a risvegliarsi ,e il chunin si accorse del buon profumo di fresco delle lenzuola accompagnato da un forte odore asettico . Come a piccoli indizi la mente incominciava a ricordare,-Dove sono ? In ospedale … Perché sono in ospedale ?-Mentre formulava questi pensieri una fitta di dolore lancinante gli colpì il fianco , e la verità gli piombò addosso , nel momento medesimo spalancò le iridi turchine che si tinsero di diverse emozioni . Smarrimento, orrore , disgusto , vergogna e infine rabbia .-C-che cosa ho fatto ? -Il biondino porto le mani a coprire gli occhi pieni di disperazione e lacrime minacciose di uscire . “Sono un mostro…” Allora realizzò cosa sarebbe accaduto da lì a poco … Qualcuno sarebbe entrato gli avrebbe rivolto uno di quegli sguardi pieni di disprezzo Non sarebbe più amato da nessuno il suo sogno di essere accettato non si sarebbe mai avverato .
Magari lo avrebbero rinchiuso in una cella buia e fredda , senza permettergli di vedere la luce del giorno , senza permettergli di allenarsi , e di riportare a casa Sasuke. -No , lo riporterò a casa ,anche se questo volesse dire tradire il villaggio , rinunciare ai miei sogni- … Doveva fuggire di lì .
Fece un scatto e si mise a sedere , la ferita al fianco era coperta da una bianca garza che si tinse di un rosso scarlatto , bruciando come l’ acqua ossigenata sulla carne viva . Strinse tra i denti il labbro per non emettere alcun rumore .
Prima di fuggire abbandonò il copri fronte sul davanzale della finestra , dando l’ addio alla vecchia vita . Naruto varcò le porte del villaggio , a cui non ne avrebbe mai più fatto ritorno .
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AVVERTENZE In questa storia Naruto parla da solo , perché spesso c'è la volpe che lo ascolta e gli parla . Premessa, è la mia prima ff , lo scritta per vedere lo stile di scrittura, quindi mi farebbe molto piacere se qualcuno mi lasciasse un commento , giusto per dirmi che è osceno... così posso migliorarmi ,basta che siano commenti siano costruttivi. Avevo in programma di scrivere una storia a capitoli , ma ho voluto fare prima un esperimento con questa One-Shot ( quindi dipende dai commenti che riceverò se scriverò la prossima storia o no .