CONOSCENZE

Mi chiamo Melody,odio presentarmi ma in questo momento mi sembra un po’ strano dirlo visto che lo sto facendo…ok basta,come potete vedere sono una di quelle ragazze che non vanno d’accordo con se stesse,anzi..ao mettere i punti quando scrivo,ma anche questo non c’entra un cazzo. Odio le mie gambe, specialmente le mie cosce e odio le persone false. Sono affettuosa e ho il difetto di fidarmi molto presto delle persone. Ce l’ho con me stessa e certe volte ho il bisogno di stare da sola. I miei genitori sono morti in un incidente stradale quando io ero ancora molto piccola,e da quel giorno vivo in casa della migliore amica di mia madre,Katrine, è come una mamma per me e sto bene con lei. Oggi è l’ultimo giorno di scuola e poi ci saranno e vacanze estive..io non amo particolarmente il caldo,ma amo l’acqua quindi l’estate è la mia stagione preferita. Ah,piccolo particolare,abito a Miami, una città bellissima per me.La mia città. Ho una migliore amica, Cloe , lei è fottutamente bella la classica ragazza bionda occhi azzurri che tutti vorrebbero essere, compresa me..la conosco da tutta la vita, e la cosa più bella sapete qual è ? E’ la figlia di Katrine.
Katrine: ragazze svegliatevi! Oggi è l’ultimo giorno di scuola!- mi girai nelle coperte in modo da non sentire quella voce che ogni mattina per un anno intero ci ha fato da sveglia- RAGAZZEEE! –
Cloe: MAMMA! TAPPATI LA BOCCA! – sorrido a sentire quelle belle parole che Cloe rivolge ogni mattina a sua madre, allungo il braccio verso il comodino e guardo l’ora sul cellulare, le 7:00 spaccate, soffoco una risata per la solita puntualità di quella santa donna e torno ad ascoltare la conversazione
Katrine: MI TAPPERò LA BOCCA QUANDO TU TI ALZERAI DA QUEL LETTO- dopo poco vedo sbucare Cloe in camera mia mentre sbuffa, e io scoppio in una leggera risata.
Cloe: io non la sopporto quella Io: tu non sopporti nessuno Cloe
Cloe: questo è vero-dice alzando il dito indice e guardandomi sorridente- ma lei non si salva nemmeno un po’, e comunque non sono venuta qua per parlare di quella brava donna di mia madre… mi daresti la tua maglietta ?? – La guardai stranita
Io- Quella nera a fiori ?
Cloe: esattamente sistah!- dice facendomi l’occhiolino
Io: sai dove trovarla- lei mi salta addosso felice e si dirige verso il mio armadio
Cloe: Margaret mi ha mandato un messaggio dicendomi che quelli della 4f, i 3 nuovi, verranno in classe nostra oggi – e mo’ questi chi sono?
Io: chi sono ?- lei alzòle spalle guardandomi per un attimo e doo aver trovato la maglietta si diresse verso la porta
Cloe:non lo so, ma dicono che se si trovano bene nella nostra classe il prossimo anno staranno con noi- e così uscì di camera … mah, speriamo siano simpatici. Mi alzo e mi vesto.
Siamo totalmente in ritardo anche l’ultimo giorno di scuola! Sento Cloe chiamarmi dal piano di sotto
Cloe: Mel muoviti !
Io: arrivo arrivo !- prendo il cellularee corro al piano di sotto, bacio la guancia di Katrine e prendo per mano Cloe, trascinandola fuori per poi buttarla in macchina.
Katrine : Andate piano ragazze! – la salutammo per poi partire, in 10 minuti eravamo a scuola-
Cloe: CAZZO MELODY TI VUOI MUOVERE! CORRI! – io ridevo come una matta perché questa scena si ripeteva ogni mattina- POI LA SENTI TE LA PARKER !- la Parker era la nostra cara prof di matematica, antipatica come un cactus in culo.
Io: e chi la vuole sentire quella!- dissi con faccia schifata pensando all’alito di aglio che si ritrovava quella donna…bleah
Cloe: allora corri ! – aumentammo il passo e dopo poco bussammo alla porta di classe
Prof:oh buongiorno, le solite ritardatarie-la ucciderò presto.
Io: e lei come al solito non si decide a lavarsi i denti. – dissi a bassa voce ma la classe mi sentì e ridacchiò
Prof: come ha detto ? Io:chi io ?! nulla signora Parker- dissi facendole un piccolo sorriso falso.
Prof: bene, andatevi a sedere- e cosi fu. La lezione andò avanti per 20 minuti fino a quando qualcuno bussò alla porta ma io e Cloe non ci facemmo caso perché stavamo parlando di cosa avremmo fatto quest’estate –
Prof : oh buongiorno ragazzi! Benvenuti in questa classe, allora ragazzi loro sono….- notò il nostro interesso verso le sue parole – Holson e Jonas volete dedicarci un po’ del vostro tempo libero ?- sbuffamo
Cloe: oh prof se ce lo chiede così gentilmente- ci girammo…
Io: oh mio dio…
X: Melody ?

SPAZIO ME ! ringrazio le persone che hanno letto il primo capitolo e vorrei sapere cosa ne pensate…non sono molto brava nello scrivere…quindi abbiate pietà,cercherò di migliorare