La Disfatta

Non é possible.
“Ehi!Avanti Antonio!”
Dove ho sbagliato?
“Ma mi stai ascoltando?”
Eppure eravamo preparati, pronti.
“Antonio!Ehi brutto bastardo di uno spagnolo, mi vuoi ascoltare?”
E se avessi preteso troppo.
“Bha, fai quello che vuoi io me ne vado”
Forse abbiamo esagerato...
“Mi hai sentito?Me.ne.vado!”
Cosa possiamo fare ora?
“Ah, basta mi sono rotto, rimani pure qui a piangerti addosso”
Lovino s’alzó dal divano con ira e se ne andó dalla casa dello spagnolo, dopo aver elegantemente sbattuto la porta.
Antonio stava ancora fissando quel rettangolo illuminato appeso alla parete, su cui spiccavano, a caratteri cubitali, due numeri

1-5

Antonio lanció il telecomando contrio ilmuro ed urló, “Olanda questa me la pagherai, te lo prometto!Ti faró mangiare tutti i tuoi stupidi tulipani...e pure i tuoi cavolo di mulini a vento!”

Non molto lontano, in un altro stato europeo, noto commerciante di tulipani ed in cui i mulini a vento erano quasi un’istutizione, un ragazzo biondo, con una maglia arancione, stava guardando lo stesso canale dell’ispanico, mentre teneva elegantemente tra le dita una pipa.
Il ragazzo prima soggnignó e poi, senza un’apparente motivo, scoppió in una fragorosa risata, agitando la bandierina.

Note autrice:
Buonasera signori e signore del fandom di Hetalia! Ho deciso di dedicare questa breve storia alla recente partita tra Spagna e Olanda, date la colpa ad un mio amico per questa schifezza, mi ha messo lui la pulce nell'orecchio! XD
Adesso vi lascio prima che, insiema ai due tomatiani, mi tiriate qualche verdura *schiva un'ananas* EHI! *Avevi detto verdure n.d.fandom* T.T
BYEBYE
angelofdarkness97

P.S Le frasi scritte in corsivo sono i pensieri di Antonio ^^ *ma va'?non l'avevamo capito! n.d.fandom"