Avete presente il momento in cui siete a letto, in piena notte, con la luce spenta e le cuffie nelle orecchie? E parte quella canzone che non ascoltavate da un po'? Quindi decidete di ascoltare il testo parola per parola e vi parte l'illuminazione? Ecco, è così che è andata. Ciò che ho scritto potrebbe non avere senso, o sembrarvi stupido. Lo posso capire. Ma semplicemente mi sono immaginata questa scena, niente di più, niente dettagli. Tutto qui. Potete intrerpretarla e lavorarla come volete, io vi butto qui solo lo schizzo dei miei pensieri.




Comincia tutto con la semplicità di un bambino di otto che gioca con il suo pallone, che incrocia un altro bambino e che lo invita a fare una partita con lui. Senza presentazioni. Senza sorrisi. Senza problemi.
E' solo a fine giornata che si scambiano i rispettivi nomi.
Niall. 
Liam.
Continua con l'angoscia di un ragazzo disperato, straziato. 
Piccoli problemi.
"Vuole solo giocare un po' con noi alla Play, Niall."
"Non essere stupido, Niall."
"Lasciami in pace, Niall, posso stare con chi voglio. Oggi sto con lui"
Continua ancora con l'affetto di un quattordicenne spaesato.
"Per fortuna mi hai fatto dormire da te oggi, Niall. Sono così agitato per il nostro primo giorno di liceo."
"Stai calmo, Niall. Staremo insieme tutto il tempo, andremo alla grande. Sistemati il colletto, hey."
Il tempo passa e i sentimenti diventano prepotenti.
"Non dovevi fare tutto questo, Niall. Grazie. Lo striscione, i regali, la festa, addirittura i fiori! I migliori diciotto anni del mondo con il migliore amico del mondo."
Non si possono ignorare i sentimenti.
Tutto nasce da una semplice amicizia. 
"Non so cosa dire, Niall."
"Non è così che deve andare. Provo un sentimento fortissimo nei tuoi confronti, ma non nel modo in cui vorresti, Nì."
"Passerà, Niall. Sono sicuro che è una cosa passeggera. Una sensazione nuova che avevi voglia di provare. Sai che non andrà come speri. Facciamo una partita alla Play, forza."
Cos'è una partita alla Play contro un amore folle? Un amore combattuto, sciupato, distrutto, stanco, triste? Cos'è una partita alla Play per un ragazzo consumato dentro?
Può una valanga di emozioni essere sovrastata da una stupida partita alla Play?
Liam, per Niall, è la candela sul davanzale nelle notti d'inverno.
Liam trasforma la sua vita in un tornado.
Liam gli fa scoprire posti che da solo non avrebbe mai scoperto.
Ma forse è il momento di far approdare la barca, e di buttare i remi. Per sempre.