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Autore: Albtraum    16/08/2008    2 recensioni
(...)Non so se ci siete arrivati, ma è questo che mi piace di lui.
Qual è una persona che odi e ami allo stesso tempo?
Qual è quella persona che è così importante da concedergli non la metà del tuo cuore, ma addirittura il tuo cuore intero!
E' vietato inserire il tag br alla fine o all inizio di una trama. Ladynotorius
Genere: Romantico, Malinconico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nightmare

Un pensiero, un unico pensiero si insinua lento, lento nella mia testa; un pensiero, uno stupido pensiero, un pensiero infantile, un pensiero idiota, un pensiero da rimuovere, quasi da ignorare; eppure quel pensiero, quello stupido pensiero, è costantemente presente dentro di me. Il pensiero di averlo, di possederlo, di fare in modo che quel ragazzo sia mio e di nessun altra, il pensiero di rendere mio il suo respiro, incantato su di me il suo sguardo, morbide sulle mie le sue labbra.
Poiché quel pensiero, quello stupido pensiero, non mi permette di fare nulla al mondo, nient’altro che non sia lui, che non sia il suo respiro, il suo sguardo o la sua bocca; immagino per un secondo di dimenticare. Questa è in assoluto la scelta peggiore che posso fare, perché più cerco di non pensarlo e più lui mi inebria con il suo dolce sapore, il suo dolce pensare.
Quindi, ora, ora mi chiedo, che scopo ha averlo se per averlo devo soffrire così tanto? Che scopo ha pensare? Che scopo ha assaporare l’aria che respira?
Se un giorno mi dovessi svegliare, svegliare da questo incubo, penserei che non c’è niente di più bello al mondo che continuare a dormire e quindi sognare.
Il perché è semplice, sono satura di incubi, sono coperta da un manto nero, che lentamente mi ha fatto vedere tutto da un’altra prospettiva, quella dell’oblio.
L’oblio non è come tutti credono, l’oblio è semplicemente il buio.
Il buio che ti avvolge quando dormi, quando chiudi gli occhi, quando spegni la luce oppure quando rimani a pensare, concentrato su un punto non ben distino del globo, allora si, si che vedi il buio.
Non penso di essere l’unica ragazza a percepire il buio anche in pieno agosto, sotto il sole bollente davanti ad un mare bellissimo.
Non penso di essere l’unica ragazza a percepire il buio in una stanza dalle pareti bianche, con le finestre aperte. Non penso nemmeno di essere l’unica ragazza ad ammirare la notte come se fosse la vera luce.
Perché la luna mi ha stregata, la luna mi ha fatto sua come io volevo fosse mio quel ragazzo o quel buio. La luna mi ha imprigionata con il suo sguardo famelico, carico d’odio e d’amore allo stesso tempo.
La luna, quella stupida luna, com’è stupido quel pensiero. Cosa mi resta da fare ora?
Lo so, ho poche alternative, dovrei rimanere a dormire, inconsapevole del sole che si leva in cielo, del tempo che passa, delle stagioni che cambiano, del bambino che diventa vecchio e del vecchio che diventa oblio. Sì.
Voi pensate che l’oblio sia la morte, perché è questo che pensate?
Provate a ragionare, la morte non è qualcosa che ti spinge giù, giù in un buco nero, un varco senza ritorno. La morta alla fine non è nient’altro che una scelta, perché anche il vecchio stremato dagli anni che passano, sceglie di morire, tutti scelgono di morire, o meglio, scelgono di non voler più vivere.
Allora li, li arriva la morte, lenta, lenta, inizia ad insinuarsi nella tua testa, diventa un pensiero stupido, un pensiero infantile, un pensiero idiota, un pensiero da rimuovere quasi da ignorare.
Beh, io dico che chi sceglie di svegliarsi è un tipo stupido.
Bisogna trovare la forza, è vero, bisogna avere una grande forza per svegliarsi dalla vita ovattata.
Poi la realtà come ti ringrazia?
Ah si, è facile decidere di essere un eroe, decidere di svegliarsi inconsapevoli di quello che si va a perdere, o di quello che si va a guadagnare.
Poi la realtà come ti aiuta?
Tutti avrebbero bisogno di un aiuto, c’è chi prova a sollevarsi dal baratro, e a lui viene offerta una mano, viene data la possibilità di ritornare a galla tra le persone che hanno paura del buio, anche lui ad un certo punto inizia ad avere paura del buio, pur avendolo già vissuto, pur avendo già capito che il buio non è nient’altro che un incubo.
Ripensandoci, dovremo ritornare a parlare del motivo per cui sono qui, per cui sono preda della notte e della luna.
Cos’avrà quel ragazzo di così tanto speciale? Niente.
Assolutamente niente
. E’ un ragazzo come un altro, una persona.
Lui mi fa paura.
Mi fanno paura i suoi modi, mi fanno paura le sue espressioni, mi fanno paura le sue mani quando mi accarezzano, mi fanno paura i suoi baci.
Tutto di lui mi piace e mi spaventa.
E’ strano, molto spesso i ragazzi si “mettono insieme” poi si fanno “le coccole e gli abbracci” e successivamente si “mollano”, perché non farlo anche io?
Perché lui mi fa paura, come ho già detto.
Non so se ci siete arrivati, ma è questo che mi piace di lui.
Qual è una persona che odi e ami allo stesso tempo?
Qual è quella persona che è così importante da concedergli non la metà del tuo cuore, ma addirittura il tuo cuore intero!
Se lo amassi e basta sarebbe un’altra faccenda, sarebbe diverso, sarebbe probabilmente più bello, più felice, sarebbe tutto meglio.
Ma io ho deciso di dargli tutto quello che ho, il mio amore ed il mio odio, rendendo la mia vita complicata, com’è complicato l’oblio.
Io ho deciso di dargli me stessa.
Non che le due cose siano distinte.
Nessuno può definire il momento in cui lo amo, nessuno può trovare l’istante in cui lo guardo negli occhi, odiandolo profondamente.
Nessuno lo può dire, ne pensare, perché il fatto che amore ed odio siano due cose distinte è una pura e mera illusione.
Illusione, ecco un’altra parola che mi fa pensare. Illusione, è una parola ambigua, un vicolo cieco oppure un bivio, dipende da come si vive.
Io speravo di non vivere illusioni, ovvero attimi della mia vita in cui la realtà si copre da un velo, purtroppo tutti vivono in una propria illusione.
Perché l’illusione è personale, l’illusione è un’età della vita.
Nessuno sa che ormai non esiste più il “vecchio”, “l’adulto”.
Tutti dovrebbero sapere invece che esistono “L’illuso” “Il sognatore”.
Chi ha il diritto di giudicare in base all’età? L’età è una semplice convenzione, com’è una convenzione il tempo, inventato dall’uomo solamente per lo scopo di dividere la propria vita.
Invece le illusioni, sono molto più reali di tutto ciò che c’è di reale a questo mondo, un’illusione è più reale del pavimento su cui cammini, oppure della sedia dove probabilmente starai leggendo questo foglio.
Anche questo foglio è meno reale di un’illusione.
Lo so, so benissimo che tutto questo va in contrasto con ciò che ho appena spiegato, con tutto ciò che ho appena tentato di spiegare.
Ecco perché dico… “l’illusione è la vera realtà, mentre il pensiero di vivere nella realtà, è una vana e inutile illusione”.
Sappiamo tutti quali sono le nostre illusioni personali. La donna si illude di essere bella, magra e attraente. L’uomo si illude di essere un bravo lavoratore, un bravo calciatore, magari anche un bravo amante
. Io mi illudo, probabilmente, del fatto di avere quel ragazzo tutto per me.
Ritornando appunto al nocciolo della situazione. Cosa posso avere da una persona che non sa amare?
So benissimo che lui non mi ama pienamente, non mi ama completamente.
Non è colpa sua, lui non vede in me quella parte di buio che io vedo in me stessa.
Forse lui crede di amarmi, crede di amarmi con tutto se stesso.
In realtà lui ama la maschera che ho cucita sul viso. Una maschera, arancione, rosa e gialla.
Una maschera colorata che risalta sulla mia pelle, sui miei occhi, tutti e due color del buio.
Potrei sembrare monotona, finisco sempre per parlare dello stesso e noioso argomento.
Io non cerco di dirti che sei perfetto come sei, non cerco di dirti che ognuno è bello perché particolare, non cerco di dirti proprio nulla di questo.
Io non cerco di dirti niente.
Perché niente è quello che penso, niente è semplicemente: “Fai quello che vuoi della tua vita, se vuoi ascoltarmi, ascoltami; convinciti di essere la persona più bella di questo mondo; oppure salta giù da un ponte con un elastico attaccato alla caviglia”.
Questo è il niente, il niente (tanto per complicarci la vita ancora di più) è quando non prendi una decisione, quando decidi di lasciarti trasportare dagli eventi, quando dici di essere neutrale, quando in un negozio non compri nulla perché non sai se sono meglio le scarpe azzurre o quelle grigie.
Il niente, è non obbligare, non costringere.
Il niente è il “non”.
Penso faccia più male sentirsi dire un “non” invece che un “niente”.
Il “non” davanti a qualsiasi parola è la stessa identica cosa, di un “niente impulsivo”.
Il “niente” è ponderato, ci rifletti, fai in modo che chi lo senta non ci rimanga male e che tu stesso possa trovare nel “niente” una scappatoia convincente.
Il “non” invece è la prima cosa che ti viene in mente da dire, se dici “non” è difficile che tu ci abbia riflettuto sopra, è difficile che tu ci abbia pensato, o ragionato.
Lo hai detto e basta.
Quindi, prima di dire “non” rifletti, e prima di dire “niente” non pensare.
In modo da avere “niente” e “non” Invece che “non” e “niente”.
Perché? Perché appunto, il “non” fa più male alle persone, è sempre meglio tenersi il “niente” come primo pensiero in testa.
Un pensiero…
Perché continui a ripiombarmi pesantemente in testa? Perché continui ad intrufolarti nella mia mente, calpestando e rompendo tutto ciò che c’è intorno? Vorrei eliminare quel pensiero, vorrei poter dire tranquillamente di non amarti, in modo da poter essere libera, libera dalle illusioni, dagli incubi, dal niente e da non, dalle persone, dai pensieri… Dal buio.
Tutto questo per poter essere libera di te.
Già, perché io voglio morire del tuo sapore, e del tuo respiro.
Io voglio morire di te




Spazio dell'autore

Questa oneshot l'ho scritta in un momento di forte ispirazione, probabilmente non ha molto senso! All'inizio doveva essere un capitolo di una mia fan fiction ma è finita per diventare una raccolta di pensieri!
La oneshot in poche parole, si è scritta da sola!!!
Spero vi sia piaciuta!
Recensire non fa male a nessuno XçD... una piccola recensione???
Ludovica =)
  
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