Per colpa tua.....

Ib e Garry stavano per uscire da quel mondo, finalmente, ma una voce famigliare chiamava la straniera dalla rosa rossa.
“Ib. IB!!!! Dove vai?!?!?!” chiese Mary, col coltello da pittore in mano.
“Mary......” disse Ib, con un filo di voce.
Mary guardò Ib arrabiata, pronta per attacarla, ma poco dopo fece cadere il coltello ed iniziò a piangere, per poi dire:
“Tu.......tu davvero hai scelto lui al posto mio, Ib?” chiese tra le lacrime.
“Mary......vorrei uscire con tutti e due, ma..... tu non puoi vivere nel nostro mondo!” disse Ib per poi aggiungere- Garry ed io siamo gli unici umani in questo mondo”.
“No.......No.....Garry non è un umano. Ib, Garry ti ha ingannata per tutto questo tempo!” disse Mary, guardando con odio il ragazzo.
“Ma cosa stai dicendo!?!?!?! Io sono un umano in carne ed ossa!” disse lui, prendendo la mano della mora per poi aggiungere- andiamo Ib!”.
“Non è vero!!!! Ho visto il tuo quadro e lo nascosto solo per Ib, per non renderla triste.” disse Mary.
“Non hai nessuna prova!” disse Garry, con aria fiduciosa.
“E allora questo cos'è?” chiese Mary, tirando fuori dalla tasca un foglio di carta.
“Mary che cosa è quello?” chiese Ib.
“E' uno dei fogli che racconta le varie opere d'arte fatte da mio padre. E questa è la prova” disse la bionda, dando il foglio a Ib.
Ib lo lesse e rilesse.
Non poteva credere che Garry l'abbia ingannata per tutto quel tempo.
“Garry..........è vero quello che dice    Mary.......Perché non me lo hai detto?” chiese Ib, con gli occhi lucidi, segno che per poco sarebbe scoppiata a piangere.
Garry aveva lo sguardo fisso al pavimento, ma si vedeva lontano un miglio che era incavolato fino al midollo.
“Garry.......GARRY TI HO FATTO UNA DOMANDA!!!!!!!” urlò Ib, piangendo.
“Perché.......Perché Mary!!!!! PERCHE' DEVI ROVINARE I MIEI PIANI!?!?!?!” chiese Garry, urlando.
“Perché anche io voglio uscire da qui!!! Tu ci sei già stato fuori da questo mondo, perché non mi lasci vivere la mia vita un po' come voglio!!!!” urlò Mary, piangendo. 
“Perché tu non meriti di vivere fuori da qui!” disse il blu.
Mary si morse il labbro inferiore, così forte che lasciò il segno dei denti.
Ib non sapeva che fare. Scegliere la persona che la stava per uccidere o la persona che le ha mentito fin dal primo momento che l'ha incontrata. Oppure..... sacrificarsi.
“Garry......Mary.......sono arrabbiata con tutti e due, perché mi avete mentito.”- disse Ib,prendendo la mano di Mary, per poi aggiungere-”Ma preferisco uscire con te, Mary”.
Quando finì di dire quello, si diresse verso il quadro, finendoci dentro.
“Mary, fai in fretta!” disse Ib, tirando..... l'amica. 
Mary la guardò sorpresa, per poi annuire.
Ib e Mary uscirono.
Stranamente, esse si ricordavano tutto.
Mary abbracciò Ib e la ringraziò per aver scelto lei.
“Scusami Ib. Stavo per ucciderti.” disse Mary, dispiaciuta.
“Tranquilla, ora però dobbiamo trovare una scusa per venire ad abitare da me” disse Ib, iniziando a pensare. 
“Ib.....Ib dove sei?” chiese la madre di Ib, guardandosi in giro, per trovare la ragazza.
“Mamma sono qui!” disse la mora, agitando un braccio.
“Eccoti! Oh......è una tua amica, Ib? Chiese la madre di ella, guardando Mary.
“Bhe...Sì! L'ho incontrata mentre giravo per la galleria d'arte” -disse Ib, per poi aggiungere-” Può fermarsi da noi per qualche mese, i suoi genitori sono in viaggio e non sa quando ritornano.”
“Ma certo! Sarai la benvenuta...Emh... come ti chiami?” chiese la madre di Ib.
“Mary” disse la bionda, mentre ridacchiava.
“Ok, Mary! Che ne dite di andare o volete rimanere ancora un po'?”
“Io vorrei rimanere ancora qualche minuto” disse Ib.
“Ok! Ditemi quando volete andare”.
“OK!” risposero insieme le due ragazze.
Ib divenne triste immediatamente.
Mary la guardò compressiva. Fidarsi di una persona per poi scoprire che ti mentiva farebbe male a chiunque.
“Si tratta di Garry, vero?” chiese Mary.
“Sì, ma non è niente di che. Facciamo un altro giro?” chiese Ib.
Mary annuì.
“Chi sa se ho fatto la scelta giusta a scegliere lei” pensò Ib.

Intanto all'interno del quadro.......

Garry era appoggiato al muro. 
Aveva uno strano ghigno stampato in faccia.
“Mi vendicherò per questo, Ib” disse.
Dopo, scoppiò in una risata. Non una risata normale, ma una risata malefica.

Fine!!!

Angolo Ice:
Salve.
Un' altra fiction su Ib, ma che ci posso fare mi piace un casino questo gioco che non ci posso fare a meno.
Allora vorrei ringraziare un sacco si persone per fiction:
Macarons= Vorrei ringraziare: Costybene, Kaori94, DY_AmuStar, Anis12 e Portgas D SaRa per le splendide recensioni; Platin per averla messa tra le preferite;Anis12, Chiaretta_6, Costybene, Levy97, Minato_kushina99 e Sora_no_yosei per averla messa tra le seguite.
Perdonami= Levy97 per la magnifica recensione e Kidthephantomthief per averla messa tra le seguite.
Alla prossima.

Portuguese D. Ice