? una bella giornata di sole e, come al solito, Inuyasha
é andato ad assillare Kagome. Uscito dal pozzo si dirige verso casa e apre la
porta. In apparenza, sembrava che non ci fosse nessuno. Allora Inuyasha salì le
scale, andò alla camera di Kagome e aprì la porta. Lei indossava solo un
reggiseno e delle mutande e guardò pietrificata Inuyasha.
Kagome: A
cuccia!!!!
Lei prese al volo una coperta e si coprì.
Inu: Ma sei
pazza?
Kagome: Sei tu lo stupido! Non ti hanno ancora insegnato a
bussare?
Inu: Non capisco il perché di tutto questo...
Kagome: Prova a
indovinare. Sei entrato qui in camera mia che ero (e sono) praticamente
nuda...
Nel frattempo, si erano entrambi seduti sul letto di Kagome.
Inu:
E allora? Io trovo che tu sia molto bella anche così.
Alzò una mano e le
carezzò la guancia, per poi soffermarsi sul collo e sulle spalle. Kagome ebbe un
fremito che le fece scivolare la coperta. Inuyasha la guardò e fu subito chiaro
ad entrambi cosa sarebbe successo. Trascorsero alcune ore molto appassionate,
finché sentirono dei rumori provenire dal piano di sotto.
Kagome: Cielo, sono
arrivati tutti...
I due si vestirono in fretta e una volta data una veloce
aggiustata al letto, Kagome ebbe un'idea e prese un libro. Fece appena in tempo
perché, proprio in quel momento, la porta si aprì. Era la mamma di Kagome,
Aruka.
Aruka: Ah, sei qui Kagome. E ci sei anche tu, Inuyasha.
Inu: Ehm...
si, buongiorno...
Aruka: Oh, caro, dammi pure del “tu”, o mi farai sentire
vecchia.
Inu: Va bene.
Aruka: Cosa stavate facendo?
Kagome: Stavo
insegnando ad Inuyasha a leggere...
Aruka: Bravi, la cultura prima di
tutto.
Kagome: Certo, certo. Sota e il nonno sono con te?
Aruka: No, sono
andati a pesca. Perché?
Kagome: Peccato, volevo salutarli prima di
ripartire.
Aruka: Ma come, ve ne andate di già?
Inu: Si, se vogliamo
recuperare la sfera dei quattro spiriti.
Aruka: Beh, quando é così, mi
rassegnerò a vedervi poco. Che farete una volta completata la sfera?
Inu:
Ancora non si sa.
I due ragazzi salutarono Aruka e attraversarono il pozzo.
Quando furono usciti, Inuyasha abbracciò e baciò Kagome.
Inu: Kagome, non te
l'ho mai detto e avrei voluto dirtelo prima, ma io... ecco, io... Ti Amo
Kagome!
Kagome: Oh, Inuyasha! Ti amo tanto anch'io e sono così
felice...
Ad un tratto il viso di Kagome si incupì.
Inu: Cosa
c'é?
Kagome: Una cosa sola voglio sapere; tu hai detto di amarmi, ma ami me o
la Kikyo che é in me?
Inu: Non devi temere, io amo solo te. Kikyo, ormai,
appartiene al passato.
In quell'istante arrivò Sango, con una pancia
visibilmente ingrossata.
Kagome: Come va, Sango?
Sango: Bene, grazie. Il
bambino non smette un attimo di scalciare, ma a parte questo... Tu, piuttosto,
come stai?
Kagome: Io bene. Ti va di fare una passeggiata? Inuyasha, vieni
anche tu?
Inu: No, grazie. Andrò a trovare Miroku. ? a casa, vero?
Sango:
Si, sta preparando la stanza per il bambino. Vedrai, gli farà piacere ricevere
visite.
Detto questo, si separarono. Inuyasha andò a trovare Miroku e Kagome
raccontò la sua felicità a Sango.
Kagome: ? stato così bello... Mi chiedo
solo cosa farà una volta completata la sfera.
Sango: Lo vedremo
presto.
Passarono i giorni e Kagome comiciava ad avvertire un certo
malessere. Quando poi scoprì di essere in ritardo, ebbe la conferma di ciò che
sperava. Corse a cercare Inuyasha, che da alcune ore era sparito, per dargli la
magnifica notizia. Sentì la sua voce, si fece strada tra gli alberi e quello che
vide non le piacque per niente. Inuyasha stava parlando con Kikyo tenendole
dolcemente una mano.
Kagome scappò via in lacrime e si scontrò con
Sango.
Sango: Cos'hai Kagome, perché piangi?
Kagome: Inuyasha ama Kikyo,
mi sono solo illusa.
Sango: Dai, avrai frainteso. Magari stavano solo
parlando...
Kagome: No, dovevi vedere come le teneva dolcemente la mano. Io
lo stavo cercando per dirgli che sono incinta, e invece...
Scoppiò di nuovo a
piangere.
Sango: Davvero? ? una notizia meravigliosa.
Kagome: Si, ma dovrò
crescerlo da sola dato che Inuyasha non vorrà saperne nulla.
Sango:
Ma...
Kagome: Non ti preoccupare. Ho deciso che lo crescerò da sola nel mio
mondo.
Sango: Non fare scelte preceipitose e aspettami al
villaggio.
Kagome si avviò alla capanna di Kaede per preparare il suo zaino.
Si stava avvicinando al pozzo, quando Inuyasha arrivò di corsa.
Kagome: A
cuccia!
Inu: Spiegami il perché.
Kagome: E me lo chiedi? Sango non ti ha
detto niente?
Inu: Mi ha detto solo di correre che stavi per
andartene.
Kagome: Ero venuta a cercarti per dirti che sono incinta e ti ho
visto tenere la mano a Kikyo. ? chiaro che la ami ancora, quindi crescerò il
bambino nel mio mondo.
Inu: Aspetta, aspetta! Fai un passo indietro. Sei
incinta?
Kagome: Certo, cosa ti aspettavi? Forse era solo
un'avventura?
Inu: No, certo che no! ? vero, sono andato da Kikyo, ma era per
mettere le cose in chiaro. Le ho detto che tra noi non potrà mai esserci niente
perché io amo te. Non temere, il bambino lo cresceremo insieme.
Kagome:
Davvero? Non ami Kikyo?
Inu: No.
Kagome: Meno male. Credevo che tu mi
avessi presa in giro.
Inu: Non lo farei mai. Lo hai già detto a
casa?
Kagome: No, ancora no. Non so proprio come fare...
Inu: Non temere,
ti starò accanto.
Attraversarono il pozzo e in un attimo furono a
casa.
Aruka: Siete tornati?
Sota: Sorella! Finalmente a casa!
Kagome:
Già... c'é il nonno? Devo, anzi dobbiamo dirvi una cosa.
Aruka: Si, é sul
divano.
Kagome: Bene, forse é meglio se vi sedete tutti quanti.
Aruka:
Mamma mia, sembra una cosa grave.
Kagome: Allora, non so come addolcire la
pillola perciò ve lo dico così com'é: sono incinta.
Restarono tutti
ammutoliti.
Aruka: Beh, diciamo che avrei preferito diventare nonna dopo il
tuo matrimonio, ma se hai scelto così... sono felice per te.
Inu: Non dovrete
preoccuparvi. Appena ricomposta la sfera, io la userò per diventare umano e
sposerò Kagome.
La ragazza era così sorpresa che lo abbracciò con le lacrime
agli occhi.
Kagome: Non me lo avevi detto.
Si rivolse alla sua
famiglia.
Kagome: Allora, date il consenso alle nozze?
Nonno: Purché lui
diventi davvero umano.
Dopo i vari abbracci e felicitazioni, i due ragazzi
tornarono nell'era Sengoku.
Sango: Kagome, Inuyasha! Ho una bella notizia.
Abbiamo ucciso Naraku e questo é l'ultimo frammento della sfera.
Si
abbracciarono tutti e, quando la Sfera fu ricomposta, Inuyasha diventò uno
splendido ragazzo dai capelli neri. Nove mesi dopo nacque una bambina che fu
chiamata Izayoi. Fu celebrato il matrimonio e Inuyasha e Kagome crebbero insieme
il frutto del loro amore.