DUE CORPI, DUE ANIME E UNA COSA SOLA
Kagome: Inuyasha, ma perché sei venuto qui?
Inuyasha: Che domande! Dobbiamo o non dobbiamo cercare i frammenti della sfera?
Kagome: Si, ma vorrei che ogni tanto tu mi lasciassi studiare un po'!
Inuyasha: Ti ricordo che sei stata tu a mandarla in frantumi per fermare quel demone-corvo, perciò...
Il discorso di Inuyasha fu interrotto dalla mamma di Kagome che annunciava l'arrivo delle tre amiche della figlia.
Kagome: Oh no, che disastro! Mi ero scordata che venivano oggi! E adesso, che facciamo?
Poi le venne un'idea.
Kagome: Fai una cosa, Inuyasha: vai in bagno e mettiti questi.
Inuyasha: Cosa sarebbero?
Kagome: Abiti da essere umano, cos'altro? Ah, mi raccomando, non ti dimenticare il cappello.
Inuyasha si diresse in bagno e Kagome fece entrare le amiche in camera.
Eri: Di chi era quella voce?
Yuka: Che domande fai? Sarà stato quel teppista del suo ragazzo!
Ayumi: Almeno questa é la volta buona che lo conosciamo. Gli diremo che deve esserti fedele e che non deve farti soffrire...
Kagome: Avanti ragazze, smettetela.
Ayumi: Vorresti dire che quello non é il tuo ragazzo?
Kagome: Beh... ecco...
All'improvviso la porta della cameretta si aprì e, quando le tre amiche videro Inuyasha, lo circondarono e lo tempestarono di domande.
Eri: Ma da quanto tempo state insieme?
Inuyasha: Da tanto tempo ormai...
Yuka: Chi si é fatto avanti per primo?
Inuyasha: Credo Kagome...
- Caspita!- Esclamarono all'unisono le tre ragazze mentre uscivano dalla stanza di Kagome.
Eri: Povero Hojo! Pensate come ci rimarrà male sapendo che Kagome é già fidanzata...
Inuyasha: Cosa voleva dire?
Kagome: Esattamente quello che ha detto.
Inuyasha: ...
Kagome: Non fare quella faccia, dai. Dopotutto, quando ti hanno chiesto da quanto tempo stavamo insieme, tu hai risposto – da tanto tempo-.
Inuyasha: Ma... io credevo che intendessero dire da quanto ci conosciamo e invece...
Kagome: Invece ora ti credono il mio ragazzo! Beh, almeno mi sono liberata di Hojo...
La ragazza prese il suo solito zaino giallo pieno di cibo ninja e medicine, dopodiché uscì dalla stanza con Inuyasha.
Aruka: Ve ne andate già?
Kagome: Si mamma, se vogliamo uccidere Naraku. Proprio non capisco dove abbia nascosto il suo cuore...
Aruka: Se tu avessi nascosto un oggetto in un luogo, cercheresti di proteggerlo in ogni modo. Pensate a qualcosa che cerca di proteggere...
Kagome: Certo, ci penserò. Ora però dobbiamo andare, ci vediamo tra qualche giorno.
Inuyasha e Kagome uscirono di casa e attraversarono il pozzo.
Kagome: Ma certo, che stupida!
Aveva gridato talmente forte che Inuyasha si era spaventato ed era inciampato sbattendo la testa contro un albero.
Inuyasha: Che ti salta in mente, pazza?
Kagome: Ho capito dov'é il cuore di Naraku!
Inuyasha la abbracciò così forte che la sollevò da terra. Quando la mise giù, il cuore le batteva a mille.
Inuyasha: Allora, che aspetti a parlare?
Kagome: Si, scusa. ? Hakudoshi il cuore di Naraku. Ti sei mai chiesto perché viaggia sempre protetto da Kagura?
Inuyasha: Già. Ora il difficile é scovarlo. Naraku non é uno stupido e lo avrà sicuramente nascosto bene. Tu non percepisci niente? Kagome? Ehi, mi senti?
La mente della ragazza fu attraversata da un improvviso pensiero. Quando fossero riusciti a completare la Sfera, lei sarebbe dovuta tornare nel suo mondo. Non voleva questo, non voleva lasciare Inuyasha perché ormai quel ragazzo burbero e irascibile l'aveva fatta innamorare. Non voleva abbandonarlo, soprattutto non lo voleva lasciare nelle braccia di Kikyo.
Inuyasha: Kagome?
Kagome: Si, scusa. Cosa dicevi?
Inuyasha: Ti ho chiesto se percepisci qualcosa.
Kagome: No, mi dispiace.
Nel frattempo, si era fatto buio e decisero di accamparsi per la notte. Kagome si addormentò subito, ma Inuyasha non ci riuscì. Aveva un pensiero costante. Se fossero riusciti a uccidere Naraku e a prendere l'ultimo frammento della Sfera, Kagome sarebbe andata via per sempre. Lui non voleva questo.
Le si avvicinò e stava per sfiorarle una guancia, quando Kagome parlò nel sonno.
Kagome: Inuyasha, non lasciarmi. Non andare da Kikyo, no. Non amare lei...
Detto questo, si zittì e il suo sonno si fece meno agitato.
Inuyasha era confuso. Possibile che Kagome fosse innamorata di lui? Mentre si chiedeva questo, uno Shinidamachu si mise davanti a lui e Inuyasha capì che DOVEVA seguirlo. Lo spirito lo condusse nel “rifugio” di Kikyo. Era una radura verde con al centro un grande albero.
Inuyasha: Kikyo, sei tu... perché mi hai fatto venire qui?
Kikyo: Tsk... Guardati, sei patetico. Tu, un fiero mezzo-demone ridotto a fare da balia ad una stupida ragazzina umana.
Inuyasha: Non é stupida, e poi... mi piace...
Kikyo: No, a te non piace lei. Quando la guardi, vedi me... in realtà é me che tu vuoi. Non negarlo, e seguimi.
Inuyasha: Dove?
Kikyo: Vedrai...
In quell'istante, un urlo lacerò l'aria.
Inuyasha: KAGOME!
Kikyo: Dunque preferisci quella femmina a me.
Inuyasha: Cerca di capire, Kagome é in pericolo.
Detto questo, corse via. In un lampo fu da Kagome. La trovò a terra svenuta.
Inuyasha: Kagome! Kagome, svegliati!
Debolmente, lei aprì gli occhi e gli gettò le braccia al collo.
Kagome: Per fortuna sei qui. Un enorme Oni mi ha rubato la Sfera.
Inuyasha: Oh, Kagome. Mi dispiace... io mi ero allontanato e non ero qui a proteggerti.
Kagome: Eri... da Kikyo, vero?
Inuyasha non rispose. Il senso di colpa lo rimordeva.
Kagome: Ho capito. Beh, non ti preoccupare. Dopotutto, anche se non é veramente viva, resta sempre la tua amata.
Inuyasha: Kagome, io...
Kagome: Seguiamo quell'Oni, o perderemo per sempre la Sfera.
La ragazza si alzò e, dopo aver preso arco e frecce, si lanciò all'inseguimento del demone.
Inuyasha la seguì senza esitare. La raggiunse.
Inuyasha: Stupida, credi davvero di poter sconfiggere da sola un Oni?
Kagome non rispose, allora Inuyasha le afferrò le spalle e la attirò a sé. Lei avrebbe voluto che quell'abbraccio durasse in eterno e, proprio in quel momento, l'Oni (rinvigorito dalla Sfera) uscì allo  scoperto e la rapì. Per fortuna, anche se aveva il gioiello, il demone non era molto forte. A Inuyasha bastò un solo colpo di Tessaiga per abbatterlo. Prese al volo Kagome e la tenne tra le sue braccia finché si fu svegliata.
Kagome: Inuyasha... la Sfera...
Inuyasha: Tranquilla, ce l'ho io. Tu stai bene?
Kagome: Adesso si.
La domanda che si facevano era la stessa: chi aveva mandato quell'Oni? Era impossibile che avesse agito da solo, dato che non brillavano di intelligenza.
Kagome: Inuyasha, adesso puoi mettermi giù.
Inuyasha: Oh, si. Scusa.
La mise a terra certo che lei stesse soffrendo per colpa sua.
Inuyasha: Tieni la Sfera, Kagome.
Kagome: Grazie. Adesso andiamo a cercare Hakudoshi.
Inuyasha: Certo, il cuore di Naraku.
Si avviarono lasciandosi dietro un'alba nascente. Lui avrebbe voluto spiegarle, farle capire che l'amava ma non sapeva come fare.
Inuyasha: Kagome, ieri sera non sono andato a cercare Kikyo.
Kagome: Stai tranquillo. Non mi devi nessuna spiegazione.
Inuyasha: Adesso basta! Ascoltami: tu sai che non ti avrei mai abbandonata. Non l'ho cercata io, é stata lei. Mi ha mandato uno Shinidamachu. Credevo fosse in pericolo. Capito?
Kagome: Lo ha fatto perché ti ama.
Inuyasha: Ma io amo te. Lo capisci?
Kagome restò pietrificata per la sorpresa.
Inuyasha: Quando sarà tutto finito, ci sposeremo. Sei d'accordo?
La ragazza credette di svenire.
Kagome: Come? Credo di non aver capito.
Inuyasha: Io non voglio lasciarti una volta finita la Sfera. Voglio diventare un essere umano e stare sempre con te.
Kagome: Sei sicuro? Non voglio che tu rinunci alla tua epoca per me. Potrebbe mancarti...
Inuyasha: Non credo che mi mancherà la solita orda di demoni intenzionati ad uccidermi.
Kagome: Veramente... io mi riferivo a Kikyo.
Inuyasha: Ancora? Quante volte devo dirti che é te, solo te che amo?
In quell'istante, un'abbagliante luce viola invase il cielo. Hakudoshi e Kagura!
Inuyasha prese Kagome in spalla e tutti e due si lanciarono all'inseguimento del cuore di Naraku. Quando, però, raggiunsero la piuma di Kagura ebbero una strana sorpresa. Le due metà di Hakudoshi erano tagliate in tanti pezzettini. Ciò voleva forse dire che Naraku era finalmente morto? A rispondere alle loro silenzionse domande fu Kagura.
Kagura: Si, quello che vedete é vero. Naraku é morto. Io l'ho ucciso. E ho anche preso questo.
Estrasse dalla tasca l'ultimo framento della Sfera.
Kagura: Lo vuoi, vero?
Inuyasha: Che domande! Certo che lo voglio.
Kagura: Allora dovrai combattere.
Inuyasha: Con piacere.
Si rivolse poi a Kagome.
Inuyasha: Tu adesso vai a nasconderti. Ti raggiungerò tra poco.
Kagome: Ma Inuyasha, ti potrei aiutare...
Inuyasha: Lo so. Ma questa é una sfida tra lei e me.
Kagome si allontanò e Inuyasha sfoderò Tessaiga.
Inuyasha: Che tu sia pronta o no, si comincia. Cicatrice del vento!
Kagura la schivò e rispose con le sue lame di vento.
Inuyasha: Illusa! Credi che basti così poco per battermi? Bakuryuha!
Lui riuscì a colpirla anche se, purtroppo, solo di striscio.
Kagura: Sei proprio determinato! Cosa non faresti per un'umana! Rifletti: vale la pena morire una seconda volta per una ragazza?
Inuyasha: Dannata, devi essere proprio sicura di vincere. Lo hai mandato tu quell'Oni, vero?
Kagura: Non so di che cosa tu stia parlando, mezzo-demone. A chi potrebbe importare se tu decidessi di passare la tua vita con quella ragazza? Pensaci...
Non poteva essere. Non lei, non avrebbe mai fatto una cosa simile... O forse si?
Inuyasha: Che sia stata tu, o no, io ti annienterò. Kongosoha!
Il colpo di Inuyasha tranciò di netto un braccio di Kagura.
Inuyasha: Allora, ti arrendi o devo continuare?
Kagura: Mi arrendo. Certo che sei diventato davvero forte, il degno possessore della Sfera dei quattro spiriti.
Con il braccio che le era rimasto, Kagura prese il frammento e lo diede a Inuyasha.
Kagura: Tienilo e ricomponi la Sfera. Io adesso mi rintanerò nel bosco e cercherò di rimettermi in forze.
Fece per alzarsi, ma cadde di nuovo poiché lo scontro l'aveva indebolita.
Inuyasha: Aspetta, ti aiuto io.
La prese sulla sua schiena. Kagome, nel frattempo, si era avvicinata.
Kagome: Non portarla nel bosco, é pericoloso. Portala da Kaede, lei saprà come aiutarla.
Kagura: Perché lo fate?
Inuyasha: Tu mi hai fatto un favore dandomi l'ultimo frammento della Sfera e ora io faccio un favore a te. Ecco, siamo arrivati.
Inuyasha bussò alla capanna di Kaede.
Inuyasha: Vecchia Kaede, ho una persona da farti curare. Ti prego, abbine cura. Addio.
Kaede: Aspetta! Come sarebbe a dire “addio”?
Inuyasha: Ora che ho completato la Sfera, voglio usarla per diventare umano in modo da potere sposare Kagome.
Kaede: E tutto bellissimo, ma una volta diventato umano, potrai ugualmente passare attraverso il pozzo.
Inuyasha: Davvero? E come?
Kaede: La Sfera agirà su di te. Anche se essa non si vedrà più, il suo potere resterà vivo.
Inuyasha la ringraziò e corse da Kagome. Lei fu felice che lui non dovesse abbandonare la sua epoca.
Inuyasha: Kagome, ora devo fare una cosa molto importante. Devo cercare Kikyo.
Kagome:  E stata lei a mandare l'Oni, vero?
Inuyasha: Credo di si.
Kagome: Vengo con te.
Andarono insieme al “rifugio” di Kikyo, ma non la trovarono. Sul tronco del grande albero c'era solo una lettera per Inuyasha. Lui la prese e l'aprì. Diceva così: Inuyasha, non avrei dovuto credere alle parole di Naraku 50 anni fa. Ora potremmo essere insieme, invece ti sei innamorato di quella ragazzina. Ti ho dato i migliori anni della mia vita, e me ne pento amaramente. La vita senza di te non ha senso.
Addio, la tua amata Kikyo.
Kagome gli si avvicinò e lo abbracciò. Lui rispose a quell'abbraccio e la baciò.
Certo, gli dispiaceva per la morte di Kikyo, ma lei era solo un corpo fatto di ossa e cenere. Inoltre, apparteneva al passato. Adesso era Kagome la sua amata.
Guardò la radura con un senso di tristezza, dopodiché si voltò e con Kagome si avviò nell'era moderna.
Con la Sfera Inuyasha era diventato umano e così si poterono sposare.
Passarono gli anni e Kagome partorì due bellissime bambine, Kikyo e Kagura.
Inuyasha: Ripensi mai a quella sera che abbiamo salvato Kagura?
Kagome: Si, e sono contenta che tu non l'abbia uccisa. Tanto più che che é una babysitter fantastica quando andiamo di là.
Inuyasha baciò Kagome. Loro erano destinati a stare insieme per sempre. Erano una cosa sola.

Allora, com'é? Commentate in tanti, mi raccomando!!!