•Tea Party•
L’amore nasce da un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un The
Lonely Tea •Sharon and Break•
Da quando Alice e Oz erano arrivati a villa Rainsworth tutto aveva preso una vivacità insolita, quasi disastrosa.
I momenti passati a bere the con Xerxes e gli altri avevano preso per Sharon una piega caotica e totalmente imprevista.
Quel pomeriggio però sembrava che tutto fosse stranamente tranquillo.
Crack!
Ecco, aveva parlato troppo presto.
-Qualcuno una volta disse: il the andrebbe preso in solitaria.- recitò Xerxes mentre sorseggiava calmo il suo Earl Gray.
Sharon gli rifilò un’occhiataccia e lui si corresse.
-Andrebbe preso da soli se non è possibile avere la compagnia di una splendida signorina, naturalmente.
Con quelle parole peggiorò solamente la situazione e ricevette una ventagliata in testa.
-Ruffiano.
Solving-problem Tea •Elliot e Leo•
Elliot sbatté rumorosamente la porta per poi pestare un piede per terra. Le mani a pugno, il volto rosso per la rabbia.
Era sicuro che un giorno o l’altro avrebbe preso a pugni tutti quegl’idioti dei suoi compagni.
Leo alzò la testa dal libro che stava leggendo e guardò l’altro. Dopo che il ragazzo gli si fu seduto accanto prese una tazza da un vassoio posato vicino a lui e gli versò dentro un po’ di the. Gliela porse sorridente.
-Non vi è problema così grande o grave che non possa essere diminuito da una buona tazza di the.- gli disse ritornando ad immergersi nella lettura.
-Sì, a me verrebbe in mente anche qualcos’altro…-
Noisy Tea •Lottie, Jack e Glen•
-Ehi, Glen? Posso nascondermi qui?- chiese in un sussurro Jack mentre si sedeva vicino al capo dei Baskerville.
L’altro annuì con il capo bevendo un lungo sorso di the e ne offrì un po’ all’amico intanto che per il giardino risuonavano le urla di Lottie.
-L’hai fatta di nuovo arrabbiare.- constatò Glen.
Il biondo fece un risolino:-Già.
E stava ancora sorseggiando la bevanda quando la ragazza sbucò da dietro l’albero e si mise ad inseguirlo.
Oswald alzò gli occhi al cielo mentre cercava di sopportare il frastuono che i due stavano facendo.
Il the si beve per dimenticare il frastuono del mondo, ma non sempre funziona.
Clever Tea •Young!Rufus e Young!Cheryl•
Le foglie degli alberi cadevano dai rami in una pioggia marrone, gialla e arancio e il vento portava con sé odori provenienti la luoghi lontani. Erano quelli i giorni che Cheryl preferiva, ottimi per prendere un the e rilassarsi lasciandosi cullare dalla brezza.
-Sai, Rufus caro? Se ogni volta che prenderemo il the insieme tu starai incollato ai libri, ci penserò su al prossimo invito.- disse.
Erano ormai ore che il ragazzo dai capelli rossi stava studiando senza neanche degnare di uno sguardo all’altra.
-Studiare porta al sapere e il sapere al potere.- rispose lui.
-E il the è saggezza istantanea: basta aggiungere l’acqua!- cantilenò lei mentre entrambi scoppiavano a ridere.
Macca Space
Salve♪
Sì, ok, mi odio anche io.
Neh, avete visto che qualche volta mi rifaccio viva?
Prendere come tracce delle frasi sul the è stata la peggior idea che mi potesse mai venire in mente, ma alla fine in fondo –molto, molto infondo- un po’ sono felice di essersi riuscita. Era una sfida tra me e quelle citazioni e non mi è uscita un granché bene…
Non cercate di capire il mio pessimo umorismo, se non capite la seconda non sforzatevi a comprendere, ve ne prego.
Non cercate neanche di capire la seconda.
I titoli probabilmente sono sbagliati.
Ringrazio chi è arrivato fino a questo punto.
Se vi viene voglia ditemi anche cosa ne pensate.
Ciao,
Macca♪