Aspettavo una risposta da Drew.
Era lì, davanti a me, avrei potuto abbracciarlo e baciarlo.
Fare come volevo sempre.
Siccome non ricevetti risposta, ripetei la mia frase.
"Io ti amo, Drew. Ma non so se tu... ecco... tu mi ami?"
Mi fissava intensamente negli occhi, quasi fossi un estraneo.
No, mi conosceva da anni, non sono estranea per lui.
I suoi occhi verde mare scrutavano i miei, castani come i miei capelli.
iniziavo a stufarmi. Era fermo, illuminato dalla luce della luna che quella notte, era piena.
Nel parco del nostro piccolo paese, era appena finita una festa.
Avevamo ballato, insieme, da amici.
Appena fuori confessai quello che provavo per lui da anni.
Ma questa risposta non arrivava.
"Ok" sussurrò così piano che mi dovetti avvicinare per sentire.
"Ok cosa?" chiesi.
"Ok, ho capito che mi ami... ma..." era indeciso. Non voleva ferirmi, probabilmente.
"Drew, datti una mossa, sono le due del mattino e sono decisamente stanca"  iniziai ad insistere.
Il mio cuore iniziò a battere fortissimo quando lui prese la mia mano sinistra e la tenne stretta tra le sue.
"Mary, mi odierai per questo. Ma io ti considero solo un'amica. Niente di più. Ti voglio bene, ma... Amore... no. Mi dispiace. Buonanotte" Lasciò la mano e mi posò un bacio sulla fronte. Si girò e fece la strada che lo portò fuori dal parco, lontano da me, lontano da quello che provavo per lui.
Così non mi ero mai sentita. Non avevo più niente. Mi sentivo umiliata, esclusa dal mondo.
Drew non mi amava. Drew mi riteneva solo un'amica.