Besties 

“E sai cosa? Mi sentivo come se il mio ultimo limite fosse il cielo, e volevo superarlo.”
Al buio, con i corpi vestiti frettolosamente dopo la frenesia dell’amore, il calore del corpo di Morello portava Nichols ad aprirsi, a volerle fare sapere tutto di lei.
Come del resto lei sapeva tutto della… amica, amante? Ragazza, ora che il suo fidanzato si stava per sposare? Non avevano chiarito la situazione. Ma non importava: la rossa non era mai stata una fan delle etichette.
“Quella cazzo di polvere mi fa sentire meglio, mi fa dimenticare la merda che è mia madre e tutto il resto.”
Lorna la strinse in un abbraccio intenso, con il quale cercò di trasmetterle tutto ciò che a parole non poteva trasmettere, tutto ciò che voleva farle sapere.

“La tua vita non è completamente una merda, Nicky.”
“Sono in una prigione che cade a pezzi, e ci starò per troppo tempo. Merda.”
“Hai me.”
Non poteva vedere il suo sorriso, ma lo immaginò chiaramente nella sua mente, quel dolce, adorabile sorriso e un po’ ingenuo di ragazza innamorata.
“Sì, ho te. Ma vorrei tanto che non ci fossi. Dovresti uscire e sposarlo tu, quel bastardo.”  
Non lo pensava davvero. La strinse forte a sé, sperando che lui se ne andasse per sempre. Sperando che l’amica diventasse qualcosa di più, che diventasse solo sua.