Salve
gentili lettori! :3 sono qui a scassarVi
le palle anche oggi a proporvi una
flashfic ispirata a una canzone (che avevo già citato in una mia
fic, “stasi”, postata qualche giorno fa): si tratta di “The day
before” dei Nell, strappalacrime a ogni ascolto/visione. Una bomba
di ascolto, qualcosa che ti entra dentro e non ti lascia più.
Consiglio di sentire la song durante la lettura se se ne ha la
possibilità.... Ho scritta questa piccola cosa basandomi sul video,
volevo realizzarne una trasposizione SasuNaru, ecco. (Quello vedetelo
magari se avete un attimo poi?).
E' un esperimento, lo dedico a
Blair994 che ho scoperto conoscere la canzone e averci fatto i
pianti come me. XD (scusa cara se ti dedico una cosa così triste.
T.T sono uno screanzato!).
Un abbraccione e
buona lettura, spero Vi possa lasciare qualcosa.
Sorseggia
del caffè, sfoglia delle pagine di un libro. Poi alza la testa e
sorride: un piccolo sorriso a cui non dai senso e a cui sei
abituato.
Parli del più e del meno, affannato.
Ti
risponde quando vuole, come sempre. Ti dà logorroico, del baka,
dell'ingenuo, eppure non puoi sentirlo.
La tua voce è
roca, il silenzio rimbomba mentre lo osservi chiudere il libro e
versare nella tazzina del liquido bianco da un ampolla che non avevi
notato prima.
Quante volte siete stati così a casa tua? A
leggere, bere qualcosa, ascoltare musica, parlare, litigare, a fare
magari ognuno i propri fatti l'uno vicino all'altro.
« This Is all that I can say»
Lo
osservi attentamente: beve un lungo sorso di quel liquido
sconosciuto, muove le labbra pronunciando chissà cosa, respira
piano.
E tu che sei lì con lui non puoi respirare la sua
stessa aria.
Improvvisamente
ricambia il tuo sguardo e sorride ancora e poi ti osserva, gli
occhi foschi di chi non mette a
fuoco.
Le parole ti
muoiono in bocca prima che tu possa formularle. Non ti è mai
successo che le parole morissero per rimanere dentro te.
Stringi
forte la penna che hai tra le mani tremanti; lui fa una smorfia.
Ti
sorride: è così strano vederlo così, gli ridono persino gli
occhi.
Perchè?
Prende
un ampio respiro, la sua testa oscilla in su e in giù più volte su
quel collo lungo e diafano ed infine ricade all'indietro.
Perchè?
Non hai che quella domanda
in testa, ti martella senza lasciarti pace.
Vorresti
piangere tutto il liquido che hai in corpo, ma il groppo che hai alla
gola rimane lì – fermo - anche
se sai che c'è quella piccola sciocca parte di te che lo ha già
compreso, già perdonato.
« This is All that I can say. »
Il
video giunge alla fine e si blocca.
Non riesci a versare alcuna
lacrima su quell'ultima immagine che ti si presenta di fronte.
E'
l'ultimo particolare che puoi vedere di lui, quel pomo d'adamo
fermo.
The day before.
(*this
is all that I can Say è la frase che è ripetuta a fine della
canzone.)
N/A: Un suicidio, due ipotesi o più: Sasuke (in
questo caso) si è suicidato in diretta con l'amante (Naruto) lì?
L'amico rivive la scena guardandola dalla telecamera immaginandosi
lì?
Cosa si dicono? Ho voluto non accennare ai dialoghi come
succede le video, io ad esempio ci ho visto un discorso sui generis e
la seconda ipotesi, una chiacchierata come sempre. Voi? Un discorso
importante?
Tante risposte ed interpretazioni, rimangono fissi i
gesti. Struggenti. Quando ho visto il video per la prima volta
sono rimasta incollato allo schermo per dei minuti a chiedermi che
cosa avessi visto.E' la precisione e la lentezza dei gesti, dei
particolari minimi, delle espressioni a colpire in questo video e
spero di essere riuscito a trasmettere almeno in minima parte ciò
con questa flashfic.
Eh sì, mi diverto a continuare nella saga
del nonsense, non ci posso fare nulla questo lato di me è
ipnotizzato da questo genere (?).
E ora grazie a chi ha letto **
meritate tutti gli abbracci di questo mondo!
Affettuosi
saluti
(the other side of) Bidirezione