Era tutto finito. Becon hills sembrava finalmente tornata alla normalità, sembrava che tutta quella avventura fosse stata solo frutto dell'immaginazione di Kira, che sedeva a tavola a mangiare il sushi preparato da suo padre. La mamma sfoggiava uno dei suoi sorrisi falsi e chiacchierava con il marito come se niente fosse. 
Le sembrava tutto strano, per loro era come se nulla fosse accaduto. 
Kira posò le bacchette nel piatto ancora pieno e si alzò da tavola dopo aver chiesto il permesso al padre; sbirciò ancora una volta il cellulare nella speranza di avere notizie di Scott che non si era fatto più sentire. Sapeva a cosa era dovuto quel silenzio. Allison, era lei la ragione. Sapeva che Scott non riusciva a smettere di pensare alse sue parole: "Va tutto bene. Sono nelle braccia del mio primo amore. E del mio ultimo. Ti amo e ti amerò per sempre"Aveva detto Allison tra le braccia di Scott prima di esalare il suo ultimo respiro. Kira era certa che Scott l'amava ancora. Kira provava dei sentimenti profondi per Scott, in quel momento avrebbe voluto essere la sua ancora, come lui lo era stato per lei in quegli ultimi giorni: avrebbe anche solo voluto stargli accanto, senza dire o fare nulla, fargli sapere che lei c'era e ci sarebbe sempre stata. Ma evidentemente non aveva bisogno della sua compagnia.
Sembrava che dopo quell'avventura lei fosse tornata ad essere la ragazza nuova, era come se tutti i legami che si erano creati grazie a quell'esperienza fossero stati spazzati via dal vento come foglie in autunno... Al di fuori di Lydia che continuava a starle vicino:l'aveva giudicata male, perchè dietro tutto quel trucco e quegli atteggiamenti da diva si nascondeva una ragazza fragile, una ragazza che ne aveva viste troppe e che non ne poteva più di vivere così.
Tutto era precipitato nella vita di Kira troppo in fretta e lei aveva dovuto affrontare troppi problemi, ormai non sapeva più chi era, n0il kitsune l'aveva cambiata. Insomma... una volpe? No, Kira si sentiva più un minuscolo e fragile insetto, che poteva essere schiacciato da chiunque e in qualunque momento. Avrebbe voluto piangere , ma non aveva più lacrime da versare, aveva pianto troppo e per troppe ragioni diverse: per Scott, per la morte di Aiden e Allison, anche se li conosceva da poco, per Stiles, che dopo l'esperienza con il Nogitsune era completamente cambiato, e per Lydia, che non riusciva ancora a capire come comportarsi con i suoi "poteri" da banshee.
Ma soprattutto aveva pianto per sua madre: non riusciva a credere che non le avesse raccontato del kitsune per ben sedici anni, e non si capacitava del fatto che ora si comportava come se niente fosse, con quel suo irritante sorriso e quei modi che le facevano rivoltare lo stomaco. Sapeva che non si sarebbe mai abituata a tutto questo, che la sua vita era cambiata per sempre e che nulla sarebbe mai tornato come prima.