Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: innamorata14    22/06/2014    2 recensioni
la lettera di una giovane ragazza a un amore che non è mai riuscita a dimenticarlo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ciao Marco,

questa è la decima lettere che scrivo e che non arriverà al destinatario.Forse questa è la volta buona!

Mentre ti scrivo mi sento un po' ridicola, dopo quattro anni sono ancora qui, dopo il tuo ritorno e tu lasciarmi di nuovo sono ancora qui,a pensarti.

Sai oggi che giorno è?E' 9 Marzo. Un anno fa ci siamo visti, avevi insistito tu, io non volevo,avevo paura. Paura di ciò che avrei provato. Quel giorno avevo tutte le intenzioni del mondo, dovevo smascherarti, tu volevi solo fare ingelosire la tua ex appena mollata, tu volevi solo la tua sostituta. Non c'è lo fatta.

Dannazione, i tuoi occhi. Come si può vedere il mare in occhi castani? Eppure l'ho visto.Mi sono persa in quei occhi. Non importava più se ra passati quattro ani, non importava gli anni che ho perso piangendo, tu eri li Eri davanti a me.Era un sogno. Il sogno di tante ragazze che come me aspettano invano il ritorno dell'ex.

Ma sai, Marco,ho capito,forse troppo tardi, che alcuni sogni devono rimanere tali!

Non sei rimasto.Hai scelto di nuovo lei. La ragazza che mi dicevi “ non ci torno più, è finita. Non la amo!” Io ci avevo creduto perchè i tuoi sembravano non mentire ma ho capito che anche gli occhi mentono.

A volte, pensandoci, mi chiedo cosa ci fosse di vero nelle tue parole o se erano un mucchio di cavolate.Mi illudo di credere che eri sincero e che non mi sono fatta imbabolare come una bambina stupida.

Perchè sei tornato se non mi volevi, se ra tutto sbagliato, se mi volevi solo usare??

La verità che non sei rimasto.Nonostante il male che mi avevi fatto, il dolore che avevo provato te ne sei andato incurante di me,Mi hai pugnalato Perchè posso capire che quindici anni mi lasci perchè ti fai abbindolare dai tuoi compagni ma cavolo a ventanni?Credevo che eri diverso.Credevo che questa era la volta buona per NOI.Un noi che ho sempre visto io e che non è mai esistito.

Non sei rimasto.

Scrivo queste parole mi fa sentire vuota, mi manca qualcosa o qualcuno.

Quando ci siamo messi insieme, tu hai scritto in una panchina, la nostra panchina, “ 26-09-2009 l'inizio di una storia che non avrà mai fine Marco e Aurora”per me non ha avuto una fine e mai ne avrà. Sono innamorata di te più di prima. Sono innamorata dei nostri ricordi, li custodisco come se fosse l'oro più prezioso che ci sia.

A volte mi sale la rabbia, sopratutto quando ascolto quella canzone che avevi dedicato alla tua ex, “ti penso raramente”,mi chiedo “cosa avresti rotto?”ci sei tornato subito con lei!Mi sento una stupida quando l'ascolto perchè mi chiedo come sono potuta essere cosi sciocca, mi avevi fatto male una volta perchè non potevi farlo una seconda, come posso amarti dopo tutto questo??

Mi sento come se stessi aspettando il treno a una stazione sbagliata!

Sai molte notti non riesco a dormire e apro la finestra verso il cielo stellato.Spero che prima o poi ritorni, io ti aspetto ancora, e questa volta resti. Sogno che ci incontriamo per caso, e ti basta uno sguardo per capire che ero,sono esarò la ragazza che ami!Che sogni squallidi e da bambina. Sono un illusa. Ma io ho vissuto sensazioni magiche con te e non posso e non voglio credere che era tutto falso.

Se potessi tornare indietro quellasera ti avrei baciato e ti avrei sussurato all'orecchio “ resta” ma non saresti rimasto.

Sei sempre stato un ragazzo che si faceva trasportare da tutto e tutto. Credo che lo hai fatto di nuovo.Forse mi è facile crederlo, sperare che sia stato qualcuno che ti manovrato come fili di un burattino che credere che lo hai deciso con la tua testa. Mi serve per andare avanti. Una parte di me non vorrebbe girare pagina. Girare pagina è cosi riduttivo.Tu c'è l'hai fatta,ma io non c'è l'ha faccio. Non ci riesco, forse io sono tragica,alla fine sono stati quattro mesi, quatto mesi imporanti ma solo per me.

Durante la notte, nelle poche ore in cui riesco a dormire,cerco le tue braccia e quando capisco che non ci sono, i miei occhi, sai quelli luminosi, si riemprono di lacrime. Mi bagnano il viso che tu hai accarezzato e io le asciugate con le mani che hai stretto.

Quella sera ti avrei dovuto baciare, sapevo che stava per finire,come una masochista continuavo a torturarmi. Cosa c'è di più bello di un bacio come addio??

Ti ricori quel film che ti sei visto la sera in cui doveva uscire insime? Lo hanno fatto due mesi dopo. Un'altra coincidenza delle mie. Un altro segno che mi perseguita.

No basta.Tu hai scelto, o lo hanno fatto per te, fa lo stesso.Non sei rimasto.

Il nostro articolo iL avrebbe fatto invidia.

Ti auguro di essere felice,almeno una di noi deve esserlo, e io non lo sarò mai senza di te.

Non dire lo sarai,ci sarà sempre qualcuno. Tu non sai chi sono e non sai come sto. Un cuore non c'è l'ho, c'è un pozzo senza fondo che il tempo ha scavato da quando tu non sei più nella mia vita. Non so più amare e cosa più terribile non voglio più amare.

In un libro ho trovato una frase interessante “ si ama una sola volta nella vita, anche se non c'è ne rendiamo conto!”Io ho avuto la mia volta.

Mi hai tolto il futuro!

Addio tua per sempre Aurora

 

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: innamorata14