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Autore: bloop    22/06/2014    0 recensioni
Cosa succede quando Roma incontra la Romagna? E quando un turista - prendiamone ad esempio uno qualunque, chiassoso ed espansivo - si prende una cotta per una barista, ma ha solo tre settimane di tempo a disposizione da trascorrere con la sua bella?
Aggiungiamoci una piccola migliore amica intenzionata ad evitare cuori spezzati, un silenzioso migliore amico che non riesce a stare zitto davanti ad un'ingiustizia, un ragazzo fin troppo socievole e innamorato e concludiamo con una coppia di gemelli eterozigoti dotati di lingua pungente.
Ventuno cappuccini del buongiorno al Bagno Girasole basteranno ad intrecciare tutte queste vite? Scommetto che avete già intuito la risposta.
«È carino».
«Ninì...»
«Sì?»
«Vacci piano».
«Non vado proprio da nessuna parte, sto solo dicendo che è carino. Non ho intenzione di farci cose né di innamorarmi o di sposarlo o...»
Genere: Commedia, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
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Come ti sconvolgo la vita in tre settimane -

 

Prologo

                                                                                   
Estate significa libertà, divertimento, notti in bianco, sbronze, avventure senza impegni, discoteche, mare, sole, niente pensieri e amici. Per Elia Bracaglia, Tommaso Villa, Elisabetta Villa, Leonardo Calicchia e Sebastiano Castelli l'estate significa Cesenatico, mare e calcio-tennis, ma  anche cambiamento, sconvolgimento, sentimenti e lacrime.
Quando Tommaso ha proposto di andare a passare l’estate sulla Riviera Romagnola, qualcuno ha espresso la propria perplessità: con Ostia a due passi da casa, perché salire fino all’Emilia Romagna, dove il mare non era nemmeno paragonabile all’acqua del Tevere? Qualcun altro ha proposto la movida di Ibiza oppure la Sardegna, ma per qualcuno alla fine non sarebbe stata la stessa cosa.
Lo stesso Tommaso non credeva che si sarebbe trovato a dover convincere Elia a non farsi fregare da Elisabetta, che improvvisamente sembrava così attratta da lui, ma che in fondo rimaneva sempre una Villa, una con il divertimento nel sangue, un fuoco con cui non giocare. Elia però pareva intenzionato a lasciarsi scottare e le cose erano destinate a cambiare.
Anche per Leonardo e Sebastiano durante quella vacanza è cambiato qualcosa e nessuno sa se per colpa del caldo, della lontananza da casa, della libertà oppure della gioventù, però si sono trovati entrambi ad abbracciare una ragazza sulla banchina della stazione e prometterle una telefonata al loro arrivo a Roma. Quello che Leonardo e Sebastiano non immaginavano, accettando la proposta di Tommaso, era che a Cesenatico avrebbero trovato qualcuno che li avrebbe fatti sentire soli e persi nella Capitale.
Il problema di Leonardo si chiama Agnese, studia Scienze della Comunicazione e si considera una ragazza senza caratteristiche particolari, ma a lui piace la sua serietà e il suo sarcasmo fine; ama la sua risata e il suo sorriso, che le fa arricciare il naso; starebbe ore e ore a farla arrossire con complimenti o baci sulle guance e rinuncerebbe a tutto pur di sentire la sua voce calma e il suo accento buffo e così diverso dal suo. Inizialmente non l’aveva notata, troppo impegnato a sorbirsi le paranoie di Sebastiano, poi si era preso il suo tempo e l’aveva guardata bene, proprio come sta facendo in questo momento alla stazione di Cesenatico, con il cuore pesante e le parole bloccate in gola. Vorrebbe dirle una marea di cose, ma l’unica cosa che riesce a fare è accarezzarle i capelli e tenerla stretta fra le sue braccia, mentre cerca qualcosa da dire, una frase, una promessa, un ringraziamento. Per la prima volta si sente combattuto fra la famiglia e i sentimenti, fra Roma e Agnese, e vorrebbe non dover scegliere, vorrebbe avere ancora tempo, vorrebbe tornare al primo giorno in cui hanno varcato la soglia del Bagno Girasole e, soprattutto, vorrebbe averla notata prima, quando Sebastiano ha trovato il suo guaio.
I  tormenti  di Leonardo sono iniziati per colpa di Sebastiano e del suo problema. Lei si chiama Anita, aspirante architetto, e ha servito loro caffè e birra al Bagno Girasole per tutta la durata dell’estate. Le cose che hanno in comune non sono poi così tante, ma Sebastiano è convinto di non aver mai avuto a che fare con una ragazza dolce e carina come lei, con cui non è mai stato necessario spendere troppe parole, perché riusciva sempre a capirlo, ad anticiparlo e a sorprenderlo. La tiene stretta a sé e non vuole lasciarla andare, ma sa che più lotta e più entrambi soffrono, così le lascia un bacio tra i capelli e la guarda in quegli occhi verdi che l’hanno fatto sospirare tante volte e che ha sognato quasi ogni notte. Vorrebbe dirle di non piangere, di non sentire la sua mancanza, di non pensare a lui, ma tiene tutto dentro e semplicemente si china a baciarla dolcemente, mentre le lacrime le solcano il viso. Le mormora qualcosa a fior di labbra, poi la bacia di nuovo e vorrebbe ignorare il fischio del treno che sta entrando in stazione, vorrebbe ignorare la fitta allo stomaco, vorrebbe scappare con lei da quel posto, vorrebbe non sentire il suo pianto trattenuto non poi così bene e vorrebbe non vedere lo sguardo che gli lancia Leonardo, ancora stretto ad Agnese.
“È solo l’inizio” sussurra per convincere più se stesso che non lei, poi raccoglie la valigia da terra e la guarda un’ultima volta: si è avvicinata anche Agnese, si tengono a braccetto ed insieme salutano con la mano, anche se gli occhi lucidi tradiscono la tristezza e le mute speranze che sia davvero solo l’inizio.
 

Bloop's corner

Buonasera a tutti! Qui è Mari che vi parla! Dunque, questo è il prologo della storia che io e Mich stiamo scrivendo a quattro mani! Speriamo che vi piaccia, è un esperimento e ci stiamo affezionando velocemente a questi personaggi!
I nostri ringraziamenti vanno alle prime fan sulla fiducia, Federica e Fabia, che ci hanno dato una possibilità ancora prima di scoprire che eravamo in due a scrivere! Quindi grazie infinte, ragazze! Speriamo di non avervi deluse con questo piccolo assaggio di quello che arriverà prossimamente! :D 
Personalmente, però, devo anche ringraziare Mich per la possibilità di scrivere insieme a lei di nuovo, dopo i tentativi archiviati :) grazie per avermi scelto come compagna di tastiera, spero di esserne all'altezza e di non rovinare il tuo lavoro già iniziato e progettato! <3

Al prossimo capitolo, allora! Fateci sapere cosa ne pensate, anche se è un prologo corto :)

Kisses
Aries

 
   
 
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