Lui era lì. C'era sempre. Era con loro al gruppo di supporto quando si erano conosciuti, quando hazel stava per morire, quando Augustus è arrivato a un passo dalla morte ma era riuscito a salvarsi. C'era al loro matrimonio, in prima fila a fare da testimone ad Augustus e immaginando quanto sarebbero stati belli i suoi migliori amici felici e con i loro abiti da cerimonia, lo smoking che nascondeva la gamba finta di Gus e Hazel senza la sua bombola di ossigeno. E lui era lì, Isaac c'era sempre, anche quando Hazel gli aveva confessato di aspettare un bambino da ben tre mesi e sette mesi dopo lui era ancora lì mentre Augustus sveniva per l'emozione e Hazel gli chiedeva di tenerle la mano e lui accettava quasi piangendo di gioia e facendola ridere mentre tentava di avvicinarsi senza inciampare in qualcosa e senza staccare qualche cavo con il suo bastone; quando poi Augustus si riprese e il bambino, un maschietto nacque gli venne data la notizia più bella: il bambino si sarebbe chiamato Isaac. E lui era lì, sua madre cercava di rianimarlo dopo che per il troppo dolore era svenuto al funerale di Hazel esattamente un anno dopo quello del suo migliore amico Augustus. Lui era ancora lì e loro no perché Hazel non riusciva più ad essere forte e si era liberata del peso di essere una persona mentre lui era bloccato in quel posto a soffrire senza però il coraggio di andare a cercare il Posto con la P maiuscola di cui parlava sempre Augustus.