Everything has changed


25/06/14


"Perchè sei cambiato, Louis?"


Quella domanda dell'intervistatore lasciò tutti ammutoliti. Il silenzio calò sui 5 ragazzi, tutti trattennero il respiro, perfino l'intervistatore. Aveva toccato un nervo scoperto e lo sapeva benissimo.

Harry guardò in basso cercando di sparire, sognando di non essere in quella stanza ma nella sua panetteria a Holmes Chapel, un ventenne anonimo che lavora in una panetteria. Si sorprese da solo di questo suo ragionamento, ricordandosi di come, poco più di 4 anni prima, desiderasse ardentemente il successo. Ma tutto era diverso, tutto era cambiato in così poco tempo.

Liam guardò l'orologio, sperando di potersene uscire con un "é tardi, dobbiamo davvero andarcene, grazie per l'ospitalità e arrivederci" ma no, erano in perfetto orario, l'intervista non era cominciata da molto e sarebbe dovuta continuare ancora per una mezz'ora buona. Irritato inizio a giocare con l'anello che aveva al dito.

Zayn si ritrovò ad accarezzare impercettibilmente il braccio caldo di Louis, seduto vicino a lui. Sapeva che era dura, sapeva che il suo amico non era indistruttibile, anzi, forse era il più frangile di tutti ma il più bravo a nasconderlo, e sapeva anche che Louis non ce la faceva più,stava per esplodere e se fosse successo niente e nessuno sarebbe riuscito a salvarlo, o forse qualcuno si, ma non gli sarebbe stato permesso.Sapeva tutte queste cose ma a volte sembrava fosse l'unico a saperle.

Niall fissava il muro, come distolto dai suoi pensieri, ma in realtà ascoltava eccome, era il più attento di tutti, una volta una domanda del genere avrebbe ottenuto una risposta scherzosa che avrebbe fatto ridere a crepapelle l'irlandese, ma non ora. Ora tutte era cambiato, non solo Louis.

E Louis, Louis era stato il primo ad alzare la testa, pochi secondi dopo la domanda, con un ghigno indecifrabile sulle labbra e gli occhi spenti di chi porta un peso troppo grande per le sue spalle. Quel peso era il senso di colpa, perché infondo era tutta colpa sua, era colpa sua per tutto quello che era successo. Era lui che aveva scelto Harry, aveva preso quel ragazzino sensibile e indifeso e lo aveva trasformato in un uomo, era tutta colpa sua se si dovevano nascondere, la sua voce da checca, il suo culo da checca, il suo modo di fare da checca li avevano fatti uscire allo scoperto senza coming out e questo poteva anche andare bene per loro, ma non per la Modest!.Era solo colpa sua se tutto era dovuto cambiare.
Continuò a fissare l'intervistatore con il suo sguardo grigio.

"Vuoi davvero sapere perché sono cambiato? Sei sicuro di volerlo sapere? Bene, allora mettiti comodo perché è una storia lunga e noiosa. E' successo che mi sono innamorato di un ragazzo! No, non fare quella faccia, lo sapevi benissimo, tutti lo sanno benissimo, ma non aspettano altro che lo dica io. Mi sono innamorato di un ragazzo perfetto e, per un certo periodo, sono stato l'uomo, anzi il ragazzo, più felice del mondo. Nello stesso periodo è successa un'altra cosa "grandiosa", sono stato messo in questa band e, insieme a me, anche il mio ragazzo, Harry. 'Che fortuna' penserete! Già, lo pensavamo pure noi all'inizio, credevamo fosse un sogno, dopo tutto tutti gli incubi all'inizio sembrano sogni, no? I problemi sono iniziati subito dopo... Io e Harry eravamo una coppia a tutti gli effetti, ci amavamo, ed eravamo pronti a fare coming out, ma no! Sapete, essere gay nel mondo dello spettacolo non va di moda, dicono che fa perdere fan!! E allora siamo stati zitti, tanto noi avevamo il nostro amore, che ci importava se la gente lo sapeva o no? Io avevo lui, lui aveva me, questo era l'importante.... Ma non bastava ancora, non solo non dovevamo dirlo apertamente, dovevamo nasconderci davanti alle telecamere. Siamo andato avanti così per un bel po, o almeno ci abbiamo provato..'Infondo infondo è una cosa dolce, no? Come Romeo e Giulietta!' ha detto Harry un giorno, senza ricordarsi però il finale del film... Noi, a quel finale, ci siamo molto vicini. Circa due anni fa Harry ha avuto un crollo emotivo, in quel periodo non potevamo nemmeno guardarci, peggio di ora, non abbiamo messo They Don'y Know About Us nella scaletta del Take Me Home Tour perché lui non riusciva a cantarla, l'abbiamo scritta insieme, parla di noi, fù proprio il giorno in cui la registrammo che mi accorsi di quanto stava male... Stava ancora piangendo quando rientrammo per tourbus, aveva gli occhiali da sole ma lo sapevo, gli restai a dovuta distanza fino a quando i nostri volti non furono completamente nascosti dal vetro oscurato poi lo presi delicatamente per il braccio per farlo avvicinare a me, ma quel lieve tocco bastò per fargli uscire dalla bocca un fortissimo gemito di dolore. Non riusci a guardarmi negli occhi mente lo prendevo per mano e lo trascinavo in camera,per non farci vedere dagli altri ragazzi e soprattutto dalla guardia del corpo che ci seguiva ovunque. Non avevo mai visto tagli così profondi, nemmeno nei film, come avevo fatto a non accorgermi che la persona che amavo di più al mondo si faceva del male? Come potevo non aver notato che anche se era luglio lui portava sempre maglie a maniche lunghe? Iniziai ad insultarlo mentre lui piangeva, gli chiesi il motivo di quei tagli e lui rispose 'Non ce la faccio più Lou, io ti amo' dopo quella frase mi lasciai cadere sul letto, vicino a lui, iniziai a bacargli le braccia ferite e lo pregai di non farlo mai più,lui giurò che non lo avrebbe mai più fatto ma non mantenne la promessa, quello era solo l'inizio della fine, pochi giorni dopo lo trovai nel bagno del tourbus in un lago di sangue. Continuò a farlo, nonostante le mie preghiere e le mie lacrime, io non potevo fare niente ormai, lui era schiavo della lametta. Cercai in tutti i modi di migliorare la nostra situazione ma i manager non ne volevano sapere, presi la decisione che mi sembra potesse dare a me la possibilità di stare più vicino al mio ragazzo, mi feci dare una copertura. Eleanor era già presente nella nostra vita ma non in forma definitiva, doveva solo creare gossip e fare credere almeno un po alla gente che io fossi etero, da quel giorno divenne la mia 'ragazza ufficiale' pensai 'Se ho una ragazza potrò stare di più vicino ad Harry, nessuno sospetterà più niente' ma non fu così. Harry iniziò a stare sempre peggio mentre io ero sempre fuori con Eleanor, Tina e le altre contro figure, per cosa poi? Per poterci guardare e scambiare due battute davanti alle telecamere. Ormai non potevo dire no, Eleanor era la mia 'ragazza'. Harry presto passò dalla lametta all'alcol, poi anche alla droga. Ancora adesso è così. Lui non ha un cuore di pietra come il mio, lui è dolce, sensibile, innocente, lui non ce la può fare ancora per molto. Io sono forte, lo sono sempre dovuto essere e lo sarò ancora. Lo faccio per lui, ma non basterà ancora per molto.Sai, ha anche tentato il suicidio un paio di volte, ma sono arrivato in tempo per fermarlo. Ora dimmi, tu non cambieresti dopo tutto questo? Dopo che la persona che ami più di te stesso non vuole altro che porre fine alla sua vita. Dopo anni a nascondere quello che provi. Dopo aver dovuto essere forte per tutti. Dopo aver mentito per troppo tempo, così tanto quasi da dimenticarsi quello che si prova realmente. Dopo essere stato insultato e giudicato da tutti . Dopo aver visto il sogno per cui hai lottato trasformarsi nel tuo peggior incubo.Dopo tutto questo tu non saresti cambiato?"

Il silenzio rimbombò nella stanza, l'intervistatore se ne usci con un "Allora?" nessuno aveva ancora risposto alla domanda.

"Non sono cambiato, sono passati degli anni, sono solo maturato" Disse Louis incorniciando il tutto con uno dei sorrisi più falsi che avesse mai fatto, poi si alzò in piedi e usci lentamente dalla stanza, sotto lo sguardo confuso delle altre 5 persone.

Si chiuse a chiave nel bagno del bus e pianse, pianse fino a quando Harry bussò alla porta, più di mezz'ora dopo. "Amore, mi fai entrare?" aveva la voce da ubriaco, come sempre ormai, ma solo Louis se ne accorgeva. Aprì la porta solo dopo essersi asciugato tutte le lacrime, non avrebbe mai ammesso di aver pianto a nessuno, nemmeno a se stesso. Lui stava bene. Lui sta bene. Lui è quello forte.

28/11/14
Louis Tomlinson si suicida.
La band si scioglie.

24/12/14
Harry Styles muore di overdose.
Louis Tomlinson riceve il regalo di compleanno migliore della sua vita. Ora loro possono amarsi.

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Macciao belle bimbe! 
Questa è la mia prima storia su efp e bho, spero vi sia piacuta.
Volevo solo informarvi che l'ho scritta alle tre di notte, l'ho riletta e mi sono messa a piangere (Si, sono malata).
Scrivetemi cosa ne pensate spero non faccia troppo cagare.
Un beso, e sesso gay per tutti.

-Niky