Caro diario, mi chiamo Naomi e ho 14 anni.
Abito in un piccolo paesino della Sicilia, posto in cui non vorrei stare dato tutto ciò che mi sta succedendo.
Vorrei tanto ma tanto andarmene di qui, a Catania, a Palermo, dovunque, ma non qui.
Qui la gente è..strana, ma non strana nel senso di pazza.
La gente qui ha una mentalità chiusa, ecco, e io questo non lo accetto.
Ogni persona, anche i ragazzi della mia età, è abituata a parlare male e dietro le spalle degli altri.
Questo genere di cose a Catania si chiama ‘’cuttigghiare’’.
E poi, se devo dirla tutta, le ragazze della mia età sono troppo montate.
Si sentono chissà chi, come se fossero Dio incarnato nella Terra e tutte dovremmo sottometterci a loro.
Molti lo fanno, ma io no. Io non sono come loro. Io non mi inginocchio davanti a loro. Io cammino a testa alta come loro e nessuno riuscirà mai a farmi abbassare la testa, nessuno è così importante da poterlo fare.
Detto questo, ti racconterò proprio tutta la mia vita, secondo per secondo, con qualcuno dovrò sfogarmi, perdonami.