~ prologo.

 
QUESTA STORIA NON E' STATA SCRITTA DA ME, L'HO SOLAMENTE TRADOTTA DALL'INGLESE.

''devi aiutarmi, Ella.''
''perchè dovrei? Mi stai facendo paura'' sospirò lei.
''ti prego, Ella, sei l'unica che puo' aiutarmi.''

Calum morì la notte del quindici maggio. Quattro mesi più tardi, dopo che Ella si è perfettamente sistemata nella nuova casa, c'è solo una cosa che puo' farla muovere in un lampo.

''Quindi, Ella, sei sicura di voler vivere qui?'' Chiese Elliot a sua sorella minore, Ella, che si stava trasferendo in un appartamento nella città più noiosa del mondo.
''Sì'' Ella sforzò un sorriso. ''Mamma e papà avrebbero voluto così, comunque.''
''Non è quello che mamma e papà vogliono ora, tu vuoi vivere qui?'' Elliot sapeva che questa città era tutt'altro che eccitante. Sapeva che questa città non era parte della tipica scena di Ella.
''Guarda, Elliot, sono cambiata, okay?'' Ella stava diventando frustrata con Elliot e il suo tentativo di portarla a New York, dove lui abitava.
''Non sono in vena, ho bisogno di calma ora, va bene?''
''Okay'' finalmente Elliot ci rinunciò. ''Divertiti nel tuo nuovo appartamento, El'' e con questo, uscì dalla porta principale, sbattendola.
Ella si passò una mano fra i capelli e sospirò profondamente, buttandosi sul suo nuovo letto.
''Porca puttana, Elliot'' borbottò.
Perchè doveva essere così complicato? Aveva già preso la sua decisione, voleva vivere qui. Voleva andarsene via da tutto il male; il bere, i party, i combattimenti, l'imbroglio, le relazioni. Era tutto troppo per lei, quindi Ella sapeva che doveva lasciare quella vecchia città incasinata. Questa città non era meglio; era troppo morta.
Ella smise di pensare alle cose positive della sua vecchia città; quindi pensò a quelle della nuova.
Sarebbe stata lontana, molto lontana dalla sua vecchia città.
Renderebbe mamma e papà orgogliosi.
Sarebbe pacifica, con una tranquilla comunità.
Sarebbe stato un fantastico trasloco, in tutto.

Sorrise, sapendo che questa città era proprio quello di cui aveva bisogno.
E anche questa città aveva bisogno di lei.
Più specificamente, qualcuno in questa città aveva bisogno di lei.

heyaaa gente :)
allora, è la prima volta che scrivo su efp, wow ahah, come ho scritto sopra la storia non è mia, io mi occupo solo della traduzione. Quindi se a qualcuno interessa posto il link dell'orginale che è in inglese: http://www.wattpad.com/41349126-ghost-%E2%9E%B3-calum-hood e ovviemente ho anche il permesso dell'autrice (ci macherebbe) ahahah. I capitoli non saranno molto lunghi, ma saranno un bel po', l'autrice originale ha chiaramente detto che non ha intenzione di superare i sessanta capitoli. E' una storia abbastanza particolare, e a me personalmente piace molto, spero piaccia pure a voi :) lasciate una piccola recensione se vi va. Anyway, ora mi dileguo, un bacio, alla prossima,
Cat :) x  (questo è il mio twitter se a qualcuno interessa https://twitter.com/choccojames)