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Autore: Jessica Fletcher    24/06/2014    7 recensioni
quattro diversi compleanni di Christian, quattro differenti momenti della sua vita. Naturalmente raccontati da lui
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anastasia Steele
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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esprimi un desiderio

Buon Compleanno, Christian


Giugno 1986

Ella mi sta preparando una torta. È il mio terzo compleanno e lo vuole festeggiare come si deve. Ha mescolato con cura tutti gli ingredienti e ha aggiunto tanto cioccolato, come piace a me.

La torta è nel forno e il profumo è delizioso.
Mi ha anche regalato una macchinina: una Ferrari tutta rossa, bellissima.

Gioco con la macchinina mentre aspetto che la torta finisca di cuocere. Ella è allegra, la radio trasmette una canzone di Michael Jackson e lei la segue cantando.

Quando la torta è pronta ci mette sopra tanta panna e tre candeline.
Mi fa soffiare sulle candeline accese e mi dice: "Esprimi un desiderio, Christian"
E io desidero, desidero ardentemente che sia sempre così. Che da quel giorno in poi saremo solo io e la mamma, che lei sarà sempre felice, mi farà da mangiare e mi farà tante coccole. E lui non verrà più, non verrà più a farle quelle cose strane e a farci del male.

Ma il desiderio non si avvera...all'improvviso la porta si apre e lui è di nuovo qui.

Si dirige verso di lei, poi verso di me e poi...

Sono seduto per terra, la schiena appoggiata al muro, sto tremando come una foglia, sento male dappertutto, la mamma sta piangendo.

Non avrei mai voluto che il mio compleanno finisse così.


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Giugno 1989


Dallo stereo Madonna sta cantando La Isla Bonita, è la canzone che più mi piace. Ma mi piacciono un po' tutte, quelle che ascoltiamo oggi, la mia nuova mamma, Grace, ha scelto le canzoni pensando a me.

È la festa del mio sesto compleanno, ci sono tanti bambini, qui nel prato dei miei genitori.

C'è un grande tavolo imbandito con tante cose buone: ci sono panini imbottiti, dolcetti, parecchi gusti di gelato e tante bibite.

Ho ricevuto tanti regali, tanti bei giocattoli; tutti I bambini invitati mi hanno portato un regalo e mi hanno fatto gli auguri. Ma non sembra che a loro importi tanto di me.
Elliott è perfetto come capo brigata, si inventa tanti giochi, fa un chiasso infernale, ride tantissimo.
Io, invece, me ne sto tranquillo, in disparte; non riesco a divertirmi con gli altri bambini, ho sempre paura che mi tocchino il petto o la schiena e io non voglio. Penso che se mi toccassero li picchierei.
Così me ne sto seduto sul prato e faccio divertire Mia, che ha pochi mesi, ma ride come una matta alle mie smorfie.
 
A un certo punto arriva la mamma con una torta enorme a forma di elicottero.
Sulla decorazione di panna ci sono sei candeline accese.
Mamma Grace sorride ma i suoi occhi sono tristi. Allunga una mano a scompigliarmi i capelli;
"Esprimi un desiderio, Christian" mi dice.
E io lo faccio: desidero ardentemente che la mamma non abbia più quello sguardo triste quando parla con me. So che se fossi buono la farei felice, e, allora, desidero sopra ogni altra cosa di essere buono, così tutti mi vorranno bene, ma già so che non sarà così.

Non potrò mai essere buono perché sono cattivo dentro. E mai, poi mai, sarò amato.

Con questo pensiero mi viene un nodo alla gola. Lo ingoio subito, non devo piangere, non posso piangere il giorno del mio compleanno.

E, comunque, io non piango mai.
 Mai.



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Giugno 2011


Compio 28 anni.

Proprio questa mattina la mia Ana, il mio amore, mi ha fatto il regalo più bello accettando di diventare mia moglie.
La sto tenendo fra le mie braccia. Siamo nella rimessa delle barche, a casa dei miei genitori, qui le ho dato l'anello.

 Ho riempito questo posto di fiori, fiori di campo. Lei, la mia dolcissima, romantica fidanzata, mi ha chiesto cuori e fiori.


Il mio cuore già ce l'ha, da tempo, oserei dire da sempre, perché è solo per amore suo che mi sono reso conto di avercelo, un cuore.
 
E, quanto ai fiori, un semplice mazzo mi sembrava banale, così ho pensato di farle una sorpresa addobbando questo rifugio; e ha funzionato: non l'avevo mai vista così emozionata.
Mi sono inginocchiato per darle l'anello, come se fossi stato un cavaliere d'altri tempi e le ho chiesto in modo definitivo di condividere la sua vita con me.

Poi ho fatto l'amore con lei, dolcemente, lentamente per assaporare ogni momento fino in fondo, perché è solo in questo modo che mi sento veramente completo, che mi sento veramente felice. Lei e io, così uniti, siamo una cosa sola; io sono parte di lei e lei è parte di me, la parte migliore.

Accarezzo la mia Ana, la sento respirare piano e la bacio fra i capelli.

Ad un tratto ho paura, la folle paura che possa accadere qualcosa e io possa perderla. Vorrei sposarla subito, immediatamente, legarla a me in modo definitivo, davanti a Dio e agli uomini, in un legame finalmente indissolubile, in modo che niente e nessuno ci possa separare.

Perché non posso proprio immaginare la mia vita senza di lei e, se mi sarà chiesto di esprimere un desiderio, sarà quello che Lei sia mia per sempre.

La stringo forte, fortissimo e faccio ancora una volta l'amore con lei.


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Giugno 2023


"Buon Compleanno, papà"

Oggi compio 40 anni. Il tempo è passato in un lampo, quasi non me ne sono accorto. Non mi sento invecchiato, forse perché ho ancora entusiasmo in quello che faccio, o, forse perché io veramente giovane non lo sono mai stato.

Ecco qui davanti a me i miei figli che mi fanno gli auguri: Teddy, 11 anni compiuti, Phoebe, 9 anni e Greg, 5 anni, il piccolo che abbiamo adottato appena nato. Ho dovuto adottare un bambino, me lo sono sentito come un obbligo morale quasi a contraccambiare quello che Grace e Carrick avevano fatto per me. Greg era un neonato  gravemente malato, non lo avrebbe mai adottato nessuno. Grazie al nostro amore e alle nostre cure si è ripreso e ora è un bambino assolutamente normale.

È lui il primo ad avvicinarsi e a darmi un bel bacio sulla guancia, seguito dagli altri due. Li abbraccio tutti e tre, forte.
Mi guardo in giro, alla ricerca della loro mamma.

Eccola lì la mia Ana, bella come sempre, più di sempre, gli anni non sembrano essere passati sul suo volto, sul suo corpo. Questa mattina ci siamo amati, come sempre con passione, innamorati ancora come il primo giorno. Forse ancora di più.

Ha fra le mani la torta al cioccolato che ha preparato per me, e, proprio sopra la torta c'è una busta.
Me la porge sorridendo e mi dice "Qui c'è il tuo regalo".
Apro la busta, emozionato come un ragazzino, e quello che c'è dentro lo riconosco subito.
È il tracciato di un'ecografia, proprio al centro un piccolo puntino che significa una cosa ben precisa.
"Sei incinta?" le chiedo quasi incredulo,
"Sì" risponde, poi, indicando l'ecografia "Puntino numero tre" e scoppia a ridere.
La prendo fra le mie braccia e rido con lei; sarò nuovamente padre.

Padre....com'è bella questa parola! Ancora per una volta ci sarà una nuova vita, una piccola parte di me che crescerà dentro lei e che verrà al mondo. Ancora una volta ci sarà un figlio da amare, coccolare e dal quale essere amato. Perché è questo che sanno fare i figli: dare e ricevere amore. Quell'amore di cui ho tanto bisogno.

È arrivato il momento di spegnere le candeline

"Esprimi un desiderio, papà" mi chiedono i miei figli.
Ma io non so cos'altro potrei desiderare se non averli tutti qui con me, ancora per molti anni in futuro. Per un'intera vita e anche oltre, se fosse possibile.

Li guardo tutti mentre intonano "Tanti auguri a te" e mi rendo conto che loro sono la mia forza e tutto quello di cui ho bisogno.
E mi scende una lacrima sulla guancia.
Adesso sì, adesso posso piangere.
 Di gioia.



Okay, ben ritrovate (e ben ritrovati) e adesso vi dico come mi è venuta in mente questa fan fiction. Pare che Christian Grey compia gli anni di Giugno, o almeno dicevano in un articolo che ho scovato in rete, quasi per caso, giorni fa.
Così mi è venuta in mente questa idea dei quattro compleanni.
Dai conti che ho fatto io, dovrebbe essere nato nel 1982, ma non ne sono poi tanto sicura. Vi prego di perdonare un'eventuale errore di data, tanto non credo che cambi la sostanza della storia.

Non è sentimentale come altre mie storie, ma spero che vi piaccia

Attendo recensioni

Mi sono accorta , fra le altre cose, che non ho flaggato "concluso" sulla storia di Mia. Stavo pensando di continuarla e aggiungere un paio di capitolo, sempre sul rapporto fra Christian e Mia. Che ne dite? Vado avanti?
Fatemi sapere

A presto
Love
Jessie


  
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