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Autore: Red Rope    25/06/2014    2 recensioni
Dalla storia
Strinse il mantello, guardando il mare grigio e impetuoso distendersi davanti al porto, e i suoi occhi indugiarono sul colore del cielo azzurro, lo stesso azzurro degli occhi del suo Re. Lo aveva lasciato laggiù, sul campo di battaglia, con lo Sterminatore di Re in una gabbia e sua madre che piangeva in silenzio quando gli uomini non potevano guardarla.
[Throbb]
Genere: Angst, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Robb Stark, Theon Greyjoy
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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All'attenzione dei naviganti!
È una Throbb, quindi slashslashslash. Niente Lemon, so sorry, ma non sono capace (e forse è meglio per voi lol).
In ogni caso, io a causa della maturità (e di Supernatural) sono straindietro – ovvero alla 3x04 C: Quindi potrebbero esserci delle imprecisioni *tipo cosa succede dopo che Theon va a Pyke, coff coff*
Enjoy, in ogni caso!
Ovviamente nessuno di loro mi appartiene!

 

 

Taking over this town, they should worry,
But these problems aside I think I taught you well.
And we won't run

Quando il suo re, il Re del Nord gli chiese di partire per Pyke, lui non disse nulla, lo fece e basta. Andava a chiedere aiuto a suo padre Lord Balon delle Isole di Ferro conto i Lannister. Non aveva mai avuto dubbi, Theon Greyjoy: lui era fedele a Robb Stark, e ogni suo desiderio era un ordine.
Strinse il mantello, guardando il mare grigio e impetuoso distendersi davanti al porto, e i suoi occhi indugiarono sul colore del cielo azzurro, lo stesso azzurro degli occhi del suo Re. Lo aveva lasciato laggiù, sul campo di battaglia, con lo Sterminatore di Re in una gabbia e sua madre che piangeva in silenzio quando gli uomini non potevano guardarla.
L'aria salata del porto gli sferzava il volto, e gli uccelli marini volteggiavano sopra le navi attraccate, nella speranza di cibo – un po' come lui girava attorno a Robb alla ricerca del suo affetto.
Era un re, Robb, lo era sempre stato, e nonostante la sua giovane età, aveva già la fermezza e l'integrità di suo padre. Non avrebbe mai lasciato che il suo affetto lo scalfisse, anche solo di una tacca.

And in the winter night sky ships are sailing,
Looking down on these bright blue city lights.
And they won't wait
We're here to stay

 

 

Il porto era sempre più lontano, e le Isole di Ferro una sottile striscia di terra all'orizzonte coperta di nubi e nebbia. Le luci si affievolivano, così come la sensazione dell'abbraccio che Robb gli aveva stampato a fuoco sulla pelle poco prima che Theon partisse.
Ancora, strinse il mantello, come a scacciare il freddo.
L'inverno stava arrivando, ma non era solo il tempo. Il gelo calava sul suo cuore, mentre il suo Re era sempre più distante da lui.
Avrebbe dovuto essere felice, tornava da suo padre dopo anni di assenza, tornava a Pyke, tornava a casa. Ma qual era più casa sua, il castello umido del Lord suo padre, o le mura fredde di Grande Inverno?
Doveva essere coraggioso. Per Robb.
Robb, il suo re. Robb, il Re del Nord.

You're a king and I'm a lionheart.

 

Aveva tirato fuori la sua spada, quella notte lontana nel suo ricordo, e l'aveva alzata verso Robb, giurandogli fedeltà. Il Re del Nord. E Robb lo aveva fissato con i suoi occhi limpidi, e Theon vi aveva letto tutto l'affetto e la fiducia che tanti anni di vicinanza avevano costruito.
Eppure ora fissava suo padre, che lo aveva deriso davanti ad Asha, la stessa sorella che poco prima gli aveva mentito. Lo aveva odiato per ciò che aveva detto delle sue vesti, eppure sapeva che suo padre aveva ragione: gli Stark lo avevano addomesticato, e quando suo padre gli aveva dato della puttana, Theon si era sentito offeso. Quell'abito in fondo era un regalo di Robb per quel viaggio – però sapeva che suo padre aveva maledettamente ragione, perché solo una puttana avrebbe potuto sentirsi così.
Lui era la puttana di Robb Stark.
Robb era il suo Re, e lui la sua puttana.

His crown lid up the way as we moved slowly
Pass the wondering eyes of the ones that were left behind.
Though far away
We're still the same

Quando aveva radunato i vessilli, tempo fa, nessuno aveva creduto che Robb avrebbe potuto vincere così tante battaglie. Nessuno tranne lui, che era cresciuto al suo fianco e conosceva ogni palmo del suo viso quadrato e dei suoi ricci ramati come le foglie dell'Albero-diga. Le sue spalle larghe, e gli occhi che erano pezzi di cielo.
Robb splendeva luminoso più che mai, nella sua veste d'onore di Re del Nord, e gli occhi dei suoi guerrieri bramavano con stupore qualche goccia della sua luce. Theon avrebbe vissuto della sua ombra invece, come aveva fatto per così tanti anni.
Anche lì, a Pyke, sentiva la sua ombra calda e accogliente avvolgerlo come un mantello di pelliccia, come le braccia reali di Robb. Erano gli ansiti silenziosi nella camera buia che Theon bramava, la pelle confortante del suo amico, il letto caldo in cui lo aveva stretto quella notte prima di partire per la guerra.
La guerra li aveva separati, aveva eretto un muro tra di loro; e adesso c'erano terre e mari nel mezzo.
Eppure, anche se erano lontani, erano i soliti.
Robb era un re, e non avrebbe più lasciato che il suo affetto lo scalfisse, neppure una tacca.

And in the sea that's painted black,
Creatures lurk below the deck
But you're the king and I'm a lionheart.

Il campo di battaglia, la notte prima di lasciare Robb per andare a Pyke, era un grande mare d'erba.
Nero.
Profondo.
Dalla sua stanza al castello in cui era nato, il mare, quello vero, era esattamente identico.
Profondo.
Nero.
Gorgogliante.
La realtà, la guerra, erano come quel mare nero, profondo e gorgogliante. Creature si nascondevano appena sotto la superficie, in attesa di divorare Robb se mai avesse perso la presa sul timone e fosse scivolato sul ponte bagnato della nave che era la vita.
Theon sperava che non accadesse mai. Gli era fedele, e provava affetto per lui.
Ed era fedele a suo padre, Lord Balon delle Isole di Ferro. Non lo amava, ma gli doveva la sua fedeltà di figlio.

And as the world comes to an end
I'll be here to hold your hand
Cause you're my king and I'm your lionheart.

Un giorno avrebbe dovuto scegliere, lo sapeva.
Avrebbe scelto suo padre, perché nelle sue vene scorrevano il ferro e il mare, come nelle vene di ogni Greyjoy. Avrebbe scelto la sua causa e la sua vendetta, e avrebbe mosso guerra contro i nemici delle Isole di Ferro.
Però, alla fine, alla fine del mondo, il suo cuore sarebbe tornato alla casa che aveva scelto, nel petto caldo di Robb, il suo Re e il suo amico, il suo compagno. Se a suo padre doveva un debito di sangue, a Robb doveva un debito di affetto – e poteva ignorare questa cosa?
La realtà li metteva uno contro l'altro, per nascita.
Ma alla fine del mondo, Theon avrebbe preso la sua mano.
Robb era il suo Re, e lui la sua puttana.

 



Angolino dell'autrice

 

Err. Throbb.
Ne sentivo il bisogno, scusate ç___ç
La canzone è “King e Lionheart” dei Of Monsters and Men, che io amo alla follia c: (don't judge me, lol)
Spero non sia una totale cacata, sssu.

Recensite, miei prodi! (?)

xoxo

Red Rope

   
 
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