Era una calda notte d’agosto, cielo blu, stelle luminose, il pallido bagliore della luna: una notte tranquilla e perfetta!

- AAAAAAAHHHHHHH!

Ehm… si, forse non proprio tranquilla…

Da dove potrà mai provenire questo strillo?

Scopriamolo insieme!

Lily Potter stava dormendo beatamente, stava sognando un verde prato, tanti fiori, le farfalle che ti svolazzano attorno, ma poi tutto è brutalmente distrutto da un urlo disperato seguito da una crisi di pianto isterico…

Lily, riportata bruscamente alla realtà, scatta a sedere sul letto vigile, come un segugio, si guarda attorno e scopre che il disturbatore della quiete pubblica è suo marito.

James Potter era rannicchiato in un angolo del letto e stringeva forte forte il suo cuscino.

- James, si può sapere perché hai urlato? Mi è quasi venuto un infarto!

- No niente, tranquilla… comunque ti ricordo che ai morti non vengono gli infarti…

- Quindi mi stai dicendo che ti sei messo a strillare per niente?!

- Tranquilla, davvero, niente di grave… sigh… sigh… me tapino! Oh povero me!

- Se non è niente di grave perché ti stai crogiolando nella disperazione?

- Un incubo… sigh… sigh… solo un bruttissimo incubo! Oh ma perché a me?! A James Potter!

- Oh Morgana! James non dirmi che hai sognato di nuovo che gli abitanti di Godric’s Hollow si sono dimenticati di erigere un monumento commemorativo in tuo onore?!

- No, non è questo! È … è… è più B - b - brutto! Buaaaaaaahhhh!

- Allora avrai sognato che io mi sposo con Severus!

- No, nemmeno quello. Oh ma che ho fatto di male! Uno spera di trovare la Pace Eterna e invece?! Ecco che sono condannato a sognare terribili avvenimenti! Buaaaahhhh!

- Per tutte le camicie da notte di Merlino! James, ti decidi a parlare?!

- Ho sognato che Albus S - S - S - Sev… no, non ce la faccio! Continua tu!

- Albus Severus? Nostro nipote?! Oh per mille bacchette! Che hai sognato? Il mio povero piccolino! Che gli è successo?! Dai James sputa il rospo!

- E - e - era ad Hogwarts… sigh… sigh… - si asciuga gli occhi con la federa del cuscino, soffia rumorosamente il naso e poi riprende il discorso - C’era la ce - ce - cerimonia dello Smistamento e… e… e… Buaaaaaahhh!

- Dai James continua! Per l’amor di Godric!

- Un Serpeverde! Un Potter Serpeverde! Capisci che dramma?! Buaaaaahhh!!

-Tutto qui?! Se dovesse essere assegnato a Serpeverde vorrà dire che quella Casa avrà guadagnato un ottimo studente! E ora, se permetti, torno a dormire.

- Come sarebbe che torni a dormire? Non mi consoli? Non mi rassicuri? Non dici che è pressoché impossibile che un Potter sia un Serpeverde?!

- Veramente avrei sonno…

- Sonno? Sonno? Lily hai tutta l’eternità per dormire! Tuo marito, il tuo splendido marito ha bisogno di te! Daaaaaaiiiii!

Mentre James tentava di convincere la moglie a passare tutta la notte ad ascoltare le sue paturnie, qualcun altro era in preda agli incubi…

- AAAAAAAAAHHHHHH!

Un uomo molto alto, dai lunghi capelli argentei come la barba e gli occhi di uno splendido azzurro cielo, indossata una svolazzante vestaglia color prugna, si stava dirigendo verso quella povera anima in pena…

Il povero pozionista era tutto sudato, i capelli neri più unti del solito e la faccia verdognola.

- Oh Severus, che cosa ti turba? - chiese il preside.

- Niente Albus, solo un brutto sogno. Mi duole averti svegliato, buonanotte.

Gli occhi del vecchio preside si posarono su Severus Piton e sembrarono fargli una radiografia.

- Sei sicuro Severus che non hai nulla da dirmi?

- Si… Sicuro…

- Cos’hai sognato Severus?

- N - niente..

- Ora ci prendiamo un bel sorbetto al limone e mi dici cosa ti turba.

Detto questo comparvero due sorbetti al limone.

- Allora Severus? Su su mangia e racconta! Non avrai sognato di nuovo il matrimonio di Lily e James?

A quelle parole il pozionista rabbrividì, ma nonostante lo sgomento riuscì a trovare la forza di scuotere il capo.

- Ma… veramente, non c’è bisogno di tanta premura nei miei confronti…

- Abbiamo tutta l’eternità a disposizione, quindi Severus sei pregato di svuotare il calderone finché la pozione è calda!

Severus deglutì, strinse i pugni, inspirò ed espirò profondamente e cominciò a narrare al preside il terribile incubo.

- Ero ad Hogwarts, era appena cominciata la cerimonia dello Smistamento e… e …

- E?

La rabbia e la frustrazione di Piton esplose come un fiume in piena!

- E il figlio di quel ritardato, arrogante, indisponente, tutto fama e gloria di Potter è stato smistato a Grifondoro! Come suo padre e suo nonno! Tutto muscoli e niente cervello!!

- Oh il piccolo Albus Severus! Beh non vedo in cosa sussista il problema, anch’io sono stato un Grifondoro! - rispose giulivo Silente.

- Già la mia memoria è stata abbastanza disonorata quando quel decerebrato pomposo ha dato il mio nome a suo figlio! Severus Potter! Ma come gli è saltato in mente?! Ah già, ora rammento, la sua era una mente debole! Ci manca solo che quel piccolo spocchioso figlio di suo padre e nipote di suo nonno finisca a Grifondoro!

Lasciamo i nostri amici ai loro tormenti eterni e rechiamoci in casa Potter, chissà se anche loro sono svegli?

- AAAAAAAAAAAAHHHHHHH!

- Presto Ginny corri a prendere la bacchetta e porta i ragazzi al sicuro, io intanto cerco di bloccarlo!

- Papà! Ma che pluffa fai?! Guarda che Lord Coso, come si chiama? Ma sì hai capito… comunque che stavo dicendo? Ah sì! Quel Lord lì l’hai già sconfitto! Non c’è nessun Mago Oscuro, è soltanto Al… sta frignando come una femmina! Nemmeno Lil piange così!

- James chiudi quel calderone per favore! Arrivo Al piccolo mio! Che ti prende? Ti fa male il pancino?

- Cerca di muoverti a calmarlo perché io necessito di riposo!

- Ma se non fai niente tutto il giorno e ti svegli a mezzogiorno!

- Per tua informazione ci vuole molto riposo per elaborare perfette Malandrinate! Quindi buonanotte e Al se non tieni chiusa quella boccaccia diventerò io il tuo incubo peggiore, così sì che avrai un buon motivo per strillare come una femmina!

Detto questo quella peste bubbonica di James Sirius tornò nel suo letto a ronfare…

- Allora Al? Vuoi dire al tuo papà cosa ti prende?

- Solo un brutto sogno.. Niente di grave…

- Ne sei proprio sicuro?

- Ehm… No… A dire il vero ho sognato lo Smistamento di domani… io ero seduto sullo sgabello, avevo il Cappello Parlante sulla testa e nella Sala Grande c’erano oltre a tutti i professori e agli altri ragazzi… ehm… si oltre a tutti gli altri… ecco…

- Dai, vai avanti! - lo esortò Harry.

- Oltre a tutti gli altri… c’erano… c’erano nonno James e… e il professor Severus…

- Oh… e cosa ci facevano lì?

- Litigavano!

- P - Perché?

- Perché volevano convincere il Cappello che la Casa migliore per me è quella a cui sono stati smistati loro…

- Ma perché ti sei messo a gridare? Insomma non dev’ essere proprio un brutto sogno vedere nonno e Severus che litigano…

- Mi sono messo a gridare perché il Cappello non sapeva più dove smistarmi e così ha deciso di creare una Casa nuova solo per me: Alcerosa… Io non voglio stare da solo!

- Al, tesoro, stai tranquillo! Io, la mamma e anche i nonni e Severus saremo fieri di te comunque! Ora torna a dormire mio piccolo ippogrifo! Domani andrai a Hogwarts!

- Davvero sarete sempre e comunque fieri di me??

E la risposta a questa domanda arriva dall’Aldilà…

James:- …

Severus:- …