Storie originali > Noir
Ricorda la storia  |      
Autore: Nightmare998    26/06/2014    1 recensioni
I tuoi occhi cercavano di catturare avidi tutto ciò che ti circondava. I tuoi meravigliosi occhi. Azzurri come il primo giorno di Primavera, come il cielo dopo la tempesta, come il mare dopo la burrasca, come la serenità, come la pace.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Maria ... lo sai che sei bellissima, vero?

Ti ricordi ancora la prima volta che ci siamo incontrati, quel momento in cui le nostre vite si sono intrecciate per sempre?

 

Era un freddo pomeriggio invernale.

Aveva appena smesso di nevicare, le strade erano bianche come un perfetto riflesso del cielo.

E tu eri lì, davanti alla libreria che saltellavi da un piedi all'altro, con il cappello calato sulla testa, il naso rosso. Stringevi un libro. "Il pozzo e il pendolo" di Poe.

Eri così bella!

I tuoi occhi cercavano di catturare avidi tutto ciò che ti circondava. I tuoi meravigliosi occhi. Azzurri come il primo giorno di Primavera, come il cielo dopo la tempesta, come il mare dopo la burrasca, come la serenità, come la pace.

 

Mi sono innamorato proprio di loro, sai? Di quegli occhi così vivi, curiosi quasi bramosi di vedere tutto ciò che li circonda, che cercano di assaporare ogni momento e vivono appieno ogni istante come se fosse l'ultimo.

 

Ci siamo subito innamorati l'uno dell'altra.

Dopo che i tuoi occhi incontrarono i miei conobbi il paradiso, capii che cosa voleva dire stare con la propria anima gemella.

Trascorravamo giornate intere seduti semplicemente a parlare, a scambiarci idee, opinioni, a discutere di film visti o libri letti la sera prima, a sussurrarci i nostri sogni, le nostre speranze a fantasticare di poterci costruire una vita insieme solo per noi due, una vita perfetta.

 

Era bellissimo fare l'amore insieme.

Stringere il tuo corpo nudo al mio, sentire i tuoi respiri, sussurrarci a vicenda che ci amavano nascosti sotto le coperte come due amanti che devono mantenere segreta la loro relazione proebita, addormentarsi abbracciati e risvegliarsi la mattina con i tuoi occhi sorridenti che mi fissavano come due finestre aperte sul cielo.

 

Tutto questo mi rendeva la persona più felice del mondo.

 

Saperti mia mi rendeva felice, sapere che tu avresti guardato in quel modo adorante solo me, che quegli occhi così unici mi appartenevano.

 

Ma qualcosa è cambiato.

Maria sai dirmi perchè il tuo meraviglioso sguardo si è posato su un altro che non ti meritava? Perchè mi hai abbandonato?

 

Sai, Maria, mi hai ferito, ho sofferto a saperti tra le braccia di un uomo che non ero io, a sapere che quelle braccia che ti cingevano non erano più le mie, a sapere che i tuoi occhi erano persi nei suoi ...

 

Ma ora è tutto a posto, no?

Li ho fatti tornare da me.

Sono lì, sul comodino.

I tuoi occhi sono tornati da me, da una persona che davvero li merita e li apprezza.

Mi dispiace di averti fatto del male, ma, sai, io volevo che loro tornassero ad essere miei.

E ci sono riuscito. Mi stanno fissando.

E non smetteranno mai.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Noir / Vai alla pagina dell'autore: Nightmare998