BRIVIDO.

Prologo.

Happy. Non avrebbero potuto darmi nome più inadatto.
Happy vuol dire "Allegra" no? E allora perchè è stato affibbiato ad una ragazza TOTALMENTE apatica?!
E' vero, questa sono io: Happy Carol Jackson.
Ho dicissette anni, appartengo a una famiglia benestante e vivo in California.
Mia madre Sammy lavora come manager presso un'importante azienda di moda, mentre mio padre Michael comanda la casa discografica di famiglia.

Cos'altro dire? Ho un fratello minore, Blanket, e non potremmo essere più diversi.
Io castana, lui moro. Io occhi petrolio, lui color mare. E si sa che a lungo andare, il petrolio distrugge il mare.
Nonostante tutto io e Blanket siamo legatissimi ed è l'unica persona di cui mi importi veramente in questo mondo.
Frequentiamo la California High School e siamo abbastanza popolari, anche se questo non giova a mio favore. Infatti non so mai se una persona si avvicina per interesse o per i sentimenti che prova.
Blanket ha una ragazza stupenda: Sarah, mentre io non so neanche il significato del verbo "Amare". Ho avuto delle frequentazioni, ma, come dire... era solo sesso.

Ho anche degli amici: Liam è il mio migliore amico, c'è sempre stato per me e sta cercando di togliermi dall'apatia, senza validi risultati.
Claudia, invece, è la mia migliore amica ed è l'unica persona che mi capisce veramente. Alta, snella, splendidi capelli corvini, vegetariana e piena di piercing come la sottoscritta.
Il terzo componente è quello screanzato di Harry. Abbiamo avuto una storia di due mesi, ma è andata male. Ora come ora siamo solo amici.
Gli ultimi arrivati sono Louis e Niall, fratelli dal fascino irlandese e dalla simpatia contagiosa.
Claudia e Niall stanno insieme da quattro mesi e sono tremendamente sdolcinati. Puah!

Questa è la mia vita. Questa sono io: una ragazza apatica, dai mille tatuaggi e piercing.
Io: Happy Carol Jackson.