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Autore: JapanAsh_BeautifulGazette    27/06/2014    3 recensioni
Una notte un merlo (John) troverà la cura (Paul) per le sue ali spezzate.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Lennon, Paul McCartney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Blackbird singing in the dead of night...

-Non ce la faccio più. Mimi mi assilla, mia madre è morta, mio padre non mi ha mai voluto- pensò John ormai in lacrime. Si sentiva come se il mondo stesse tutto sulle sue spalle, come se tutti volessero qualcosa da lui, ma si aspettavano troppo, lui non aveva tutta questa forza, non più. Non aveva nessuno, sentiva la solitudine pervaderlo ovunque, soprattutto nel suo cuore che batteva spaventosamente lento.
-Basta, devo...sì devo andare a sfogarmi con qualcuno...Paul per esempio- sussurrò nei suoi pensieri il chitarrista. 
Anche se il minore starà di sicuro dormendo, visto che era mezzanotte passata, ma Lui aveva bisogno di qualcuno più che mai e così andò a casa del bassista, con tutte le forze che aveva in corpo, dopo aver pianto per ore.


Finalmente era arrivato davanti all'abitazione. Di solito ci volevano pochi minuti per arrivarci, ma quella volta gli sembrarono ore infinite.
Provò a bussare, ma la porta stranamente era già aperta, così entrò con un pizzico di timore in gola.
Si diresse, in punta di piedi, verso la camera di Paul,senza svegliare suo padre o suo  fratello.
-Paul! Paul!? stai dormendo?- domandò il maggiore avvicinandosi al letto del minore e...Dio non aveva visto creatura più bella in vita sua. Forse era stato il destino, se non fosse venuto qui,a quest'ora non lo avrebbe mai visto in questo modo, se non fosse venuto qui avrebbe guardato da un'altra parte e si sarebbe innamorato di qualcun'altro, ma ora Lui era qui. E com'era bello, già Paul era bello.John lo conosceva perfettamente come le sue tasche, ma in quel momento lo colpirono una serie di particolari a cui non aveva fatto caso; Per esempio, il viso più dolce del solito, con gli occhi chiusi e tranquilli, che rappresentavano tutta quella diplomazia e tutta quella tranquillità che a John mancavano. Forse stava sognando? Inoltre aveva il corpo quasi conpletamente scoperto e il lenzuolo copriva appena la nuda pelle e le parti più intime, lasciando però intravedere il fondoschiena perfetto...
-Se potessi avvicinarmi e fargli una carezza..solo una. Non se ne accorgerebbe mai..- pensò ancora John mentre si avvicinava sempre di più al bassista, tanto da potersi sedere su di un lato del letto per guardarlo ancora.
E sì, lo sfiorò, con delicatezza e voleva di più, voleva sentirsi parte di Paul, nei suoi pensieri, nei suoi gesti, voleva sentirsi dire che sarebbe stato l'unico per lui. 
Una carezza in più, un tocco in più, un battito in meno....Paul iniziava a muoversi, forse si sarebbe svegliato? A John non importava, non voleva più staccarsi da lui, neanche dopo la morte. Lo voleva per sempre con sè...
Finalmente il più piccolo aprì gli occhi. 

John sorrise -ciao Paul-
-Che ore sono?- chiese il minore stropicciandosi gli ochi.
-Lascia stare l'orario ora. Devo parlarti-. si affrettò a dire John per poi prendergli le mani e intrecciare le dita con le sue.
-Io non so se mai qualcuno ti abbia detto che sei fantastico. Quando respiri, quando immagini, quando suoni, quando canti, quando fai qualunque tipo di cosa, ma se non lo hanno mai detto, vorrei dirtelo io. Ti ho guardato stanotte e ho visto una luce, di speranza, di vita. Pensavo di essere solo ormai, di non avere più nessuno, ma io ho te- disse il chitarrista senza fermarsi nel suo discorso, con occhi lucidi di gioia.
Paul rimase sbalordito. -Finalmente ti sei buttato in picchiata per volare Blackbird, anche se avevi le ali spezzate sei riuscito a volare- rispose il minore sorridendo.
-Sì, forse, ma tu mi hai curato le ferite- sussurrò John dandogli un bacio sulle labbra che Paul ricambiò subito.
-Potremmo scrivere una canzone su questo- aggiunse il maggiore baciandolo ancora e ancora.
-Lo stiamo già facendo, insieme-

 
Angolo dell'autrice:
Buongiorno! Bene è da un bel pezzo che avevo questa idea e ora l'ho scritta! 
Ringrazio sempre chi legge e chi recensisce, come Chiara_Lennongirl06 e Chiara Migrone, che mi sopportano anche.
A presto con il nuovo capitolo de "Il figlio illegittimo". Baci <3.
 
  
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