Anime & Manga > La squadra del cuore/Hungry Heart
Ricorda la storia  |      
Autore: hotaru    21/08/2008    4 recensioni
Nel giorno di trasmissione dell'ultima puntata di "Hungry Heart", ecco un piccolo spunto su come potrebbe andare la fantastica storia d'amore tra Roy e Miki... da leggere ascoltando "Breakthru" dei Queen.
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A Breakthru- una svolta

 

Avviso: questa fanfiction andrebbe letta ascoltando “Breakthru” dei Queen… come in ogni song-fic, sarebbe molto importante 

 

When love breaks up

When the dawn light wakes up

A new life is born

Somehow I have to make this final breakthru… now!

 

[Quando l'amore finisce
Quando spunta la luce dell'alba
Nasce una nuova vita
In qualche modo devo concretizzare questa svolta finale… ora!]

 

Per la prima volta dopo mesi trascorsi in Olanda, Roy Kanou stava finalmente tornando a casa.

Si trattava soltanto di una breve pausa che i dirigenti dell’Ajax gli avevano concesso, quindi avrebbe avuto solo una settimana da trascorrere in Giappone.

Ma non importava. Roy era elettrizzato: in tutti quei mesi di allenamenti, ritiri e partite, oltre ad una buona dose di incontri con i mass-media, non aveva avuto quasi il tempo di pensare a quelli di casa.

Solo la sera, subito dopo essersi coricato, prima di addormentarsi di botto miriadi di immagini familiari gli riempivano la mente… e l’ultima era solitamente quella di Miki.

Immagine che, tra l’altro, poi lo perseguitava sotto forma di sogno ricorrente, sogno che non gli faceva certo trascorrere la nottata nel modo più tranquillo… spesso, quando capitava, la mattina dopo si svegliava in un bagno di sudore, accaldato come se avesse appena giocato tre partite di fila… e con una gran voglia di correre.

 

 

I wake up

Feel just fine

Your face

Fills my mind

I get religion quick

‘cos you’re looking divine

Honey, you’re touching something

You’re touchin’ me

I’m under your thumb, under you spell,

Can’t you see?

 

[Mi sveglio
Mi sento proprio bene
Il tuo volto
Mi riempie la mente
Comprendo subito la religione
Perché tu sembri divina
Dolcezza, stai toccando qualcosa
stai toccando me
Sono in tuo potere, subisco il tuo fascino
non vedi?]

 

C’erano tutti! Erano tutti là, all’aeroporto, come l’ultima volta. Solo che l’ultima volta l’avevano salutato da lontano, adesso invece lo stavano abbracciando come un’unica, grande famiglia.

Kamata l’aveva accolto col suo solito “pugno gentile”, Kiba con le sue battute che volevano essere pungenti ma che alla fine si rivelavano sempre una gran buffonata, Rodrigo con la sua fascia da capitano, Sakai che per una volta aveva lasciato a casa lo stuolo di ragazze che si portava sempre dietro, Mori che quasi si metteva a piangere… e poi Esaka, Ichikawa, Shinkawa, Sako e tutti gli altri…

E il Mister Muraktr Murakami, tutti gli altri...ragazze che si portava sempre dietro...ivelavano sempre una gran buffonata, ami, la signorina Kaori, Karin, persino Fukuko…

… e poi lei…

 

 

If I could only reach you

If I could make you smile

If I could only reach you

That would really be a breakthru!

 

[Se solo potessi raggiungerti
Se solo potessi farti sorridere
Se solo potessi raggiungerti
Questa sarebbe davvero una svolta]

 

Aveva i capelli un po’ più lunghi, ma non di molto. Non ricordava, invece, che Miki avesse gli occhi così luminosi, il naso così sbarazzino, la bocca così ben disegnata che sorrideva soltanto per lui… per non parlare di…

Si era messa uno splendido vestito, di un verde così chiaro… quasi impalpabile… o forse era lei ad essere splendida? Le spalline di quel semi-prendisole le mettevano in risalto la carnagione chiara, e non solo… era un’impressione di Roy, o il seno era un po’ più pieno? Avrebbe voluto chiederglielo, ma si sarebbe beccato certamente uno schiaffo in faccia, oltre a venire apostrofato come “maniaco” e “pervertito”.

Però era davvero stupenda… com’era possibile che gli altri non se ne accorgessero? O forse era soltanto lui a vederla così?

 

 

Breakthru, these barriers of pain

Breakthru, to the sunshine from the rain

Make my feelings know towards you

Turn my heart inside and out for you now

Somehow I have to make this final breakthru…

Now!

 

[Svolta, oltre queste barriere di dolore
Svolta, oltre la pioggia verso il sole
Farti conoscere i sentimenti che provo per te
Mettere a nudo il mio cuore per te ora
In qualche modo devo concretizzare
questa svolta finale
Ora!]

 

Finalmente tutti gli altri si erano dileguati, anche se li aspettavano per cena al dormitorio dell’Orange Hill per raccontare a Roy tutte le novità del campionato e sentire da lui che vento tirava dall’Europa in campo calcistico… ma in quel momento che diavolo importava?

Aveva sempre saputo che le labbra di Miki erano bellissime da guardare, ma non pensava fossero altrettanto morbide quando le si baciava. Non avrebbe mai smesso, era come una droga.

Per fortuna potevano andare avanti quanto volevano… nessuno sarebbe venuto a disturbarli davanti al vecchio tempio dove una volta Roy veniva ad allenarsi con suo fratello… troppe scale da fare…

Chi aveva preso l’iniziativa? E che importava?

Una volta saliti con calma su per la gradinata, quasi obbedendo ad un muto ordine dettato da chissà chi, si erano avvicinati l’uno all’altra, gli occhi sognanti di chi aspetta quel momento da una vita.

Roy l’aveva accolta tra le braccia, facendola quasi scomparire contro il suo ampio petto, dovendo piegarsi per annusare- di nuovo, dopo tanto tempo- l’adorabile fragranza dei suoi capelli.

Si erano baciati senza indugio, come fidanzati di vecchia data. Sebbene fosse il primo bacio per entrambi, non fu affatto impacciato. Non ebbero nemmeno un istante per sentirsi imbarazzati, avevano aspettato per troppo tempo. E ne rimaneva fin troppo poco.

Dopo un lento ma intenso accarezzarsi di labbra, Roy spinse la lingua nella bocca di lei, che la accolse di buon grado e con un brivido lungo la schiena, cosa che non sfuggì alle braccia del ragazzo strette attorno a lei.

Un mugolio eccitato sorse dalla gola di Roy non appena sentì Miki insinuare le dita nella sua “testa arancione”, mentre l’altra mano gli accarezzava il collo, facendolo infuocare in un posto ben preciso un po’ più giù.

D’altra parte per la ragazza era una vera fortuna che Roy la stesse tenendo così saldamente tra le braccia, perché era certa che le gambe non l’avrebbero più sostenuta. Le sentiva deboli, e piacevolmente cedevoli, come gelatina.

 

 

Your smile speaks books to me

I break up

With each and every one of your looks at me

Honey, you’re starting something

Deep inside of me,

Honey, you’re sparking something,

This fire in me

I’m outta control,

I wanna rush headlong into this ectasy

 

[Il tuo sorriso mi parla come un libro aperto
Vado in pezzi
Per ogni tuo sguardo
Dolcezza, stai facendo nascere qualcosa
dentro di me
Dolcezza, stai accendendo qualcosa
questo fuoco in me
Sono fuori controllo
Voglio buttarmi a capofitto in quest’estasi]

 

Quella sera ci fu la cena con tutti i loro amici, nel più caldo e allegro “spirito dell’Orange Hill”. Trascorsero tutta la serata mano nella mano, sotto gli sguardi maliziosi e divertiti di tutti, persino quello di Kiba. Ormai l’unico attaccante rimasto dell’Orange Hill se ne era fatto una ragione, e aveva accettato da tempo che Miki potesse essere per lui soltanto un’amica.

Fu fantastico. Tutti insieme, di nuovo, un’altra volta. Così meraviglioso da non poterlo descrivere. Roy era sicuro che non fossero stati solo i manicaretti di Fukuko a mancargli così tanto.

 

Ma la sera seguente… fu tutta per loro.

I genitori di Miki erano in vacanza fuori città, tuttavia lei aveva voluto a tutti i costi rimanere a casa.

Fu una serata magica e, fondamentalmente, non solo perché fu la loro prima volta. La cosa più bella fu che finalmente- finalmente- poterono stare insieme.

Questo non impedì a Roy di rimanere incantato davanti alle forme morbide della ragazza, mentre lei non poté fare a meno di arrossire di fronte ai muscoli scolpiti di lui.

      -   Che c’è? – chiese Roy – Qualcosa non va?

      -   No, è solo che… beh, l’Olanda ti fa bene… - rispose lei, arrossendo più che mai.

Con un sorriso malizioso il ragazzo si chinò su di lei, mentre i due corpi si sfioravano, premendo poi sempre di più l’uno contro l’altro.

      -   Anche il Giappone, se ci sei tu… - le sussurrò Roy, azzerando in un istante la distanza tra le

           loro labbra, perdendosi nel suo profumo e nel suo calore.

 

 

If I could only reach you

If I could make you smile

If I could only reach you

That would really be a breakthrou

Breakthrou…

 

[Se solo potessi raggiungerti
Se solo potessi farti sorridere
Se solo potessi raggiungerti
Questa sarebbe davvero una svolta]

 

 

 

** La canzone qui riportata è dei mitici Queen! **

 

Ah, ci tenevo un sacco a postarla proprio il giorno della trasmissione dell’ultima puntata… quasi mi mettevo a piangere, è stata bellissima! E le canzoni… qualcuno sa dirmi qualcosa di queste musiche? I titoli, il cantante… boh, chi ha qualche informazione spero mi contatti. E lasciate qualche commento, mi raccomando!

 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > La squadra del cuore/Hungry Heart / Vai alla pagina dell'autore: hotaru