Capitolo 1: La battaglia è appena iniziata!

Erano le 5.00 del mattino, Elena lo sapeva bene. Prese il cellulare che era "casualmente" nella stanza dei gemelli.
-Zick!-disse lei con sottovoce per non farsi sentire.
-Cosa vuoi Elena? Sono le 5.00 del mattino, è notte fonda!-disse lui un po' annoiato.
-Grazie per il tuo "caloroso" saluto, vieni sotto la finestra!-
-Perché?-
-Vieni, razza di idiota!!!-urlò Elena furiosa.
I gemelli stillarono ed Elena andò nella sua camera facendo finta di niente, visto che sua madre era a casa di un' amica e il padre era al lavoro. Zick chiamò Elena più volte, ma lei non rispose mai. Il ragazzo si 
preoccupò parecchio, così decise di andare sotto la finestra dell'amica per controllare che cosa fosse accaduto.
Una volta arrivato...
-Elena!!!-disse lui con voce alta.
-Zick! Zick! Porca bomba, Ziiiiiiiiiiiick!-urlò lei.
Il cellulare di Elena era per terra, c'era ancora la chiamata accesa. Quando Zick riuscì ad entrare nella camera di Elena vide un buco. Di che colore era? Nero? Bianco? No! Non ci crederete, ma era arcobaleno! 
Persino io ho fatto fatica a crederci. Eppure io ero proprio li. Chi sono io? Mmm...io sono una vecchia bambola di Elena. Lei mi ha chiamata Esmeralda, come la madre di Emily, la sua vecchia amica! Ma ora 
non ritengo opportuno entrare nei dettagli. Zick vide Violet davanti alla porta e le disse:
-Violet! Dov'è tuo fratello Charlie? Dov'è Elena?-
-Io...io non lo so! Charlie è venuto da Elena a dirle che aveva sentito dei rumori e poi ho sentito delle urla e...-
-Ho capito!-disse lui con tono convinto. Poi prese il suo cellulare e chiamò Lay. La ragazza rispose dopo il primo squillo:
-Zick! Che succede?-disse lei con il fiatone per la corsa che aveva fatto per raggiungere il cellurare.
-Lay, vieni assolutamente a casa di Elena! E' nei guai.-
-Tanto per cambiare! Arrivo Zick.-
E lui chiuse la chiamata.
Lay era cambiata: non era quella ragazza dai capelli viola che cercava di attirare l'attenzione di Zick. Ora Teddy e Lay uscivano quasi tutti i giorni. Lay ed Elena sono molto amiche in  questo periodo. Nanche a 
Zick interessa più Lay. Per lui è solo un' amica!
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiing!
-Che rottura di scatole! Zick mi chiama e...-Lay fu interrotta da Zick che aprì la porta. 
-Ci ho messo tanto?-disse lui con il fiatone.
-Scherzi? Tanto? Ci hai messo un' eternità!-disse lei sarcastica!
-Ha-ha-ha! Divertente.-borbottò lui.
Andarono di sopra con una sfera di "raggio Dom" di Lay.
-Buuu!!!-
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!-urlarono in coro i due domatori.
-Sei impazita Emily? Ci farai prendere un colpo, prima o poi.-disse poi Zick 
-Hahahahahahahahaha! Siete dei fifoni, persino Sophia è più coraggiosa di voi!-ridacchiò una ragazzina con i capelli neri. Emily aveva lunghi capelli neri corvini e una ciocca azzurra che le cadeva sul viso. Era 
magra e soprattutto era molto bella e mediamente alta. La cosa importante da dire è che lei era una principessa. Non una principessa viziata e capricciosa, ma una principessa con cui si poteva scherzare e 
giocare. Ha una sorellina che si chiama Sophia. Lei la adora.
-Mi dici che ci fai qui? Non avevi il ballo di gala?-chiese Lay.
-Nah...senza Matthew, non è divertente.-rispose lei un po' triste.
Zick ruppe i tre minuti di silenzio con un frase che attirò l'attenzione di Emily:
-Elena è nei guai!-
Lay alzò le spalle e scosse la testa. Emily non capì molto e si limitò a chiedere:

-Cosa diavolo stiamo aspettando? La battaglia è appena iniziata!-