-Burromuerto, anche se smettessi di fare il donnaiolo per un giorno non credo che si verificherebbe una catastrofe- le parole acide di Heather, avvolta nel suo abito bordeaux, si confusero fra i mille borbottii della sala, ma arrivarono dritte alle orecchie del loro destinatario.
Alejandro rivolse qualche parola gentile ad una biondina che ridacchiava accanto a lui per congedarla, poi si voltò con un ghigno compiaciuto verso l’asiatica.
-Ma guarda un po’, la nostra chica oggi è decisamente gelosa-
-Non essere stupido o almeno non più di quanto lo sei già- il tono irritato della mora era in aperto contrasto con le sue gote arrossate.
-E poi smettila di parlare in spagnolo, mi da’ sui nervi- continuò tentando di camuffare l’imbarazzo.
-Heather, ti ricordo che qui siamo in Spagna, Saragozza per la precisione- ribatté con evidente soddisfazione il latino.
La ragazza sbuffò e incrociò le braccia al petto.
-E pensare che ero riuscita a dimenticarmi di essere qui-
-Sei ancora arrabbiata perché ti ho portato al matrimonio di mia cugina Jessica?- chiese Alejandro mentre prendeva posto accanto alla fidanzata su una sedia ricoperta di stoffa bianca.
-Trascinata, per essere corretti. Odio questo paese, odio questa gente e odio le vostre tradizioni- sibilò Heather senza alcun tipo di filtro.
-Andiamo querida, è pur sempre mia cugina-
L’asiatica gli rivolse uno sguardo di fuoco.
-La tua cara cugina di terzo grado che hai visto si e no due volte nella tua vita e di cui non ti ricordi nemmeno l’aspetto? Non sono cretina, so che c’è qualcosa sotto e scoprirò di cosa si tratta- disse con crescente rabbia.
Il latino sospirò in segno di resa, ma appena gli occhi grigi della ragazza si staccarono da lui, un sorrisetto si dipinse sulle sue labbra.
Intanto la cerimonia iniziò.
La sposa entrò in sala, emozionatissima nel suo vestito a sirena.
Poi il celebrante partì con un lungo discorso commovente sull’amore e sulla felicità (che alle orecchie di Heather risultava come un fiume di suoni indistinti).
Alla fine della cerimonia i due sposini si baciarono e allora la folla di parenti e amici scoppiò in un applauso accompagnato da un bel po’ di lacrime.
Finalmente è finito
Pensò sollevata l’asiatica.
Fece per alzarsi ma le parole della sposa, pronunciate in un inglese distorto, la spinsero a rimanere inchiodata al suo posto.
-Voglio ringraziare mio cugino Al e la sua splendida ragazza per la loro presenza- i brividi del latino per il soprannome usato la fecero ghignare, ma era comunque preoccupata per le frasi che sarebbero seguite.
Cosa voleva quella sciacquetta sentimentale da lei?
-Ora che io e Rodrigo siamo marito e moglie, voglio augurare un giorno così anche per voi due- continuò la spagnola.
Il corpo di Heather s’irrigidì e, al solo pensiero di un matrimonio fra lei e Burromuerto, le vennero i conati di vomito.
-Anzi, voglio che voi veniate qui-
A quelle parole, tutti incitarono i due a obbedire con grida e battiti di mani.
Alejandro prese la mora per un braccio e la trascinò con sé.
-Era questo il tuo piano? Umiliarmi?- sussurrò lei a denti stretti.
-Forse mi amor, ma per ora i miei piani sono altri- il latino si piegò su un ginocchio e tirò fuori una scatoletta di velluto.
Quando l’aprì, rivelò un anello di brillanti.
-Vuoi sposarmi?-
Heather rimase senza fiato.
Ripensò a tutti i momenti passati con lui e al loro astio reciproco.
In tutto quel caos di tradimenti e colpi bassi, come una luce sul fondo del tunnel, riuscì a trovare la risposta.
-Alejandro Burromuerto, tu sei l’essere più infimo, vanitoso, meschino e manipolatore che io conosca- il suo volto irato si aprì in un sorriso.
-Ma sì, voglio sposarti-
Il tumulto della sala accompagnò un tenero bacio fra i due.
-Perfetto, ora possiamo andare all’aeroporto e prendere il primo volo per Toronto?- disse Heather ritrovando la sua asprezza.
Il latino ghignò e avvolse un braccio intorno alla vita della futura sposa.
-Oh Heather, guarda che c’è ancora il ricevimento. E anche tanta sangrìa!-
L’asiatica era completamente furiosa.
-Muori, Burromuerto- quasi urlò spingendolo via.
-Anche io ti voglio bene-


 
 

 
Angolo Angy
Salve ^^
Eccomi tornata con una Alether!
All’inizio ho praticamente lottato contro i miei impulsi per evitare la proposta di matrimonio, dato che è un po’ scontato, ma alla fine ho ceduto al momento di tenerezza.
Spero che vi sia piaciuto c:
Se vi va, lasciate una recensione (positiva o negativa) ^^
Ciaoo
Angy