In una villetta vicino al mare, una bimba di tre anni, era in braccio al suo adorato papà. Si sentì il campanello della porta suonare, il papà che giocava con la sua bambina -Cherie, piccola andiamo a vedere chi è?-, la bambina sorridendo -Sì papà!-. Il papà con in braccio la sua bambina andò verso la porta e l'aprì, guardando chi era arrivato -Jigen! Goemon! qual buon vento vi porta qui?-, la piccola riconoscendo chi era arrivato, sorrise e si mosse verso Jigen e Goemon, Lupin capendo la sua piccola -Hikari calmati, falli entrare prima-, Hikari calmandosi, assunse un faccino imbarazzato, Jigen sorridendo -Dai Lupin è solo contenta di rivederci, vero Hikari?-, la bimba gli sorrise e lui avvicinandosi -Dai vieni in braccio hikari- e dopo queste parole la piccola si gettò tra le braccia del suo padrino e Jigen l'abbracciò forte. Hikari dopo un pò andò in braccio al suo zio preferito, Goemon prendendola -Allora principessa come va?-, Hikari sorridendo -Bene!-. Dopo i saluti andarono in salone, i tre amici si accomodarono sul divano a penisola, mentre Hikari prese a giocare con le sue pentoline. Lupin guardando i suoi amici -Allora ragazzi che mi raccontate di bello?-, Jigen facendo spalucce -Niente di nuovo-
Goemon -Sto per sposarmi-, a quella notizia Lupin cascò di sbieco dal divano, mentre Jigen scivolò giù dal cuscino del divano finendo sul tappetto. Goemon era imbarazzato. Ci fu silenzio, interrotto dalla risata cristallina di Hikari, che rideva della caduta del suo papà e del suo padrino e anche per la faccia imbarazzata dello zio, Lupin osservò la sua bambina e sorriseseguito poi da Jigen. Il papà andò verso la sua bambina, mettendola sulle sue gambe -Cosa si risponde in queste situazioni Hikari?-, lei sorridendo -quando ti sposi zio Goemon?-, la faccina che fece fu tenerissima, Goemon sorridendole -Sei proprio la luce di tutti Hikari-, Hikari guardando lo zio -che significa zio Goemon?-, Jigen avvicinandosi alla sua protetta accarezzandole i capelli -Vuol dire Hikari, che sei preziosa per tutti e quando sarai grande lo capirai meglio-, Hikari aveva capito, più o meno ma era ancora perplessa, lupin notò il dubbio della sua piccola e voltandola verso di sè -Piccola tu sei il tesoro più prezioso del papà, ti voglio bene-, Hikari abbracciando  il papà -Io non ti voglio bene-, a quelle parole Lupin si depresse, Hikari gli diede un bacetto sulla guancia vedendolo triste -perchè te ne voglio tantissimo di bene-, Lupin con occhi lucidi e brillanti -Sei una mascalzona piccola Hikari-, lei gli sorrise e si accocolò meglio tra le braccia del suo adorato papà. Lupin rivolgendosi al suo amico samurai -Allora Goemon cos'è questa storia che ti sposi? racconta forza!-, Goemon sempre imbarazzato -Ecco io.... è che.... -, Jigen guardando il suo amico - Dai amico, raccontaci tutto, non essere timido-, Goemon sospirando -E va bene... Però non dovete interrompermi chiaro?!-, JIgen e Goemon alzando la mano -Si te lo promettiamo-, poi intervenne Hikari -Se no ci penso io-, Goemon le sorrise -Grazie Hikari-, lei gli sorrise di rimando. Goemon prese un grosso respiro -Allora, tutto è incominciato nel santuario dove stavo meditando. Il suo nome è Kaori, è una miko straordinaria, spesso ci siamo trovati a meditare insieme, all'inizio ci osservavamo solo a vicenda, poi alcune sere abbiamo parlato e ci siamo avvicinati. Una sera delle tante ci siamo baciati e da lì è cominciato tutto e di recente abbiamo deciso di sposarci-, dopo aver finito la storia Goemon era diventato rosso come un peperone, Lupin e Jigen se la ridevano sotto i baffi per l'imbarazzo del loro amico, Lupin avvicinandosi al suo amico tenendo sempre in braccio Hikari -Hai capito il nostro Goemon, zitto zitto, si è trovato la ragazza nonchè futura sposa e dimmi Goemon com'è Kaori?-, Jigen dando man forte a Lupin -Dai Goemon racconta tutto ai tuoi amici-, Hikari alzando la mano -Ci sono anch'io...- disse assumendo un finto broncio adorabile, Jigen scapigliandola -Hai ragione Hikari, Dai Goemon racconta tutto ai tuoi amici e alla  piccola Hikari-, Goemon guardandoli tutti e tre, sistemando i capelli della piccola Hikari, che Jigen aveva scapigliato - é molto carina, i suoi occhi sono dolcemente ambrati, ha dei capelli leggermente mossi nero corvino, il suo corpo è esile e dolce, sa usare diverse armi e tecniche ninja, una donna come lei non la troverei più tra migliaia e migliaia di donne-. Lupin e Jigen erano contentiper il loro Goemon, a sorprendere i tre amici fu Hikari - Una ninja e un samurai, è perfetto zio, è come mamma e papà che sono ladri tutti e due, manca il compare, che deve trovare una donna che sappia usare le armi-. Goemon e Jigen erano rimasti stupiti delle parole di Hikari che a tre anni faceva di questi ragionamenti, Lupin la strinse forte a sè -Hikari sei proprio intelligente come il tuo bel papà-, Jigen ridendo -Io direi anche di più- e Goemon era d'accordo con Jigen, Lupin rivolgendosi ai suoi amici con i lacrimoni agli occhi -Siete cattivi, che amici mi ritrovo-, Hikari diede un bacetto sulla guancia del suo amato papà -Papà è forte e bello-, Lupin abbracciò forte la sua piccola Hikari -Hikari piccola di papà solo tu mi capisci-.Mentre Lupin, Jigen e Goemon parlavano tra di loro, si sentì una voce -Lupin, Hikari, sono tornata, dove siete?-, Lupin -Hana, cherie siamo nel salone-, Hana arrivò in saloneseguita poco dopo dalle sue due amiche -Goemon, Jigen sono felice di rivedervi-, Goemon salutandola vide al fianco di lei comparire - Kaori!-, lei in risposta -Goemon!-, Hana non capì la situazione, Hikari sorridendo alla sua amata mamma -Mamma, Kaori è la fidanzata di Goemon-, Hana guardando la sua amica -Pensa un pò tu, allora l'uomo di cui mi parlavi era Goemon, com'è piccolo il mondo-, Kaori un pò imbarazzata - è vero Hana-. Dopo un pò alla sinistra di Hana spuntò un'altra ragazza -Hana volevo dirti che...-, non finì la frase che entrando in salone rimase folgorata da Jigen. Hana rivolgendosi alla sua amica -Hellen che stavi per dirmi?-, Hellen rivolgendosi a lei -Me lo sono dimenticata-, Hana e Kaori sorrisero all'amica e Hana aggiunse -Sei più brava con le armi che con la memoria-, le tre amiche risero insieme. Jigen era rimasto a guardare Hellen e alle parole "più brava con le armi", il suo interesse nei confronti della donna crebbe, Lupin e Hikari si sorrisero in modo complice a vicenda...