Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
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Autore: Yumi_Slyfox483    22/08/2008    6 recensioni
Cosa succederebbe se Bill si svegliasse nel suo letto e scoprisse una brutta verità?? Il successo, I Tokio Hotel erano tutto un sogno???
"Perché ridi??" domandò Bill offeso...
"Porte comunicanti con me??" ripetè Tom ridendo...
"Ja!" rispose Bill timido "Non mi posso immaginare una vita senza di te.."
Tom smise di ridere e diventò completamente rosso in volto...
Genere: Generale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Il Mio Gemello Non Esiste



PROLOGO

"Ragazzi facciamo un gioco??" Bill Kaulitz agitava la lattina di birra che aveva tra le mani, giocherellando con le unghie sul pavimento...
Gli altri tre si alzarono dal divano e si sdraiarono a pancia sotto, come il cantante, per terra...
"Quale?" esclamarono all'unisono incuriositi...
Il vocalist si avvicinò di più ai loro visi e assaggiò un sorso di birra..
Era il loro primo giorno libero di una lunga tournèe in Europa, siccome si trovavano in Germania, avevano invitato Andreas a bere qualcosa...
Alle 11.30 erano già tutti ubriachi e Andras era tornato a casa, lasciando i quattro tedeschi nel loro appartamento...
Bill tra un sorso di birra e un altro, aveva avuto un'idea stramba...
"Ho una domanda da farvi!" disse guardando gli amici uno alla volta..
"Ok!" rispose Georg completamente ubriaco "Spara!"
"Ok!" Bill poggiò la birra per terra "La domanda è la seguente..." ingoiò rumorosamente e poi alzò l'indice della mano destra...
"Come vi vedete tra cinque anni??" domandò tutto d'un fiato, agitando il dito al ritmo in cui aveva esclamato la frase...
Georg, Gustav e Tom scoppiarono a ridere...
"Ma che razza di domanda è??" sbottò il rasta dopo un po'...
"Una domanda! Dai rispondi prima tu, Tomi.." Bill riprese la lattina, ne bevve un altro sorso e poi rimase e guardare il gemello in attesa di una risposta...
"Ok!" rispose questo alzandosi, incrociando le gambe e portandosi la mano al mento...
"Io mi vedo... proprio come adesso!"
"WAAS??" esclamarono in coro i tre amici...
"Ja!" rispose il rasta bevendo dalla lattina del fratello...
"Ma qualcosa di diverso ci sarà??" intervenne Bill stupito...
"Fammi pensare... Sì qualcosa sì.."
"E cosa??"
"Avrò più ragazze di quante ne ho adesso..."
Georg, Gustav e Bill lo guardarono con una punta di arrabbiatura sul viso...
"Non guardatemi così!" continuò Tom vedendo lo sguardo degli amici "Sicuramente tra cinque anni sarò ancora più figo.." Tom rise mentre si spostava all'indietro i ciuffi di rasta ribelli...
"Tu non cambi proprio mai?? Nemmeno tra cinque anni??" gli esclamò il gemello perplesso...
"Nein!" Tom bevve un altro sorso...
"Ehi, non me la finire.." gli sbottò Bill puntandogli il dito contro "Ora tocca a te, Georg.."
Il bassista si sdraiò sul pavimento freddo...
"Io diventerò un famoso bassista, ancora più famoso di adesso... Con qualche ragazza tra i piedi, una al mese, all'anno... Chi lo sa... Dipende da come mi gira..."
"Bella prospettiva!" sbottò Tom prendendo per il culo il bassista...
"Bè.. Sempre migliore della tua, caro figone!" i due amici risero bevendo un altro sorso di birra...
"Ho a che fare con due matti!" continuò Bill portandosi una mano in volto...
Poi spostò lo sguardo su Gustav che, tra i quattro, era l'unico che aveva bevuto di meno e cui era rimasta ancora un pizzico di lucidità, che gli altri avevano ormai già perso...
"Tocca a te, Gusty..." esclamò il cantante entusiasta...
Il batterista si avvicinò ai tre amici che lo fissavano incuriositi...
"Io mi vedo qui con voi... A fare musica e tournèe insieme... Perché voi siete tutta la mia vita, e nulla mi occorre di più..."
Le parole del batterista erano arrivate dritte al cuore di tutti e tre, ma soprattutto a quello di Bill, che si alzò e circondò Gustav tra le sue braccia piangendo...
"Ok, Bibi, lo so che sei felice, ma non stringermi così forte..." esclamò il biondino in una morsa, mentre Bill lo lasciò andare...
"Sei un angelo!" commentò il vocalist fissando Gustav con occhi incantati...
"Ok... Bere ti fa decisamente male..." gli amici risero, poi Tom prese parola...
"Ora tocca a te Bill.."
"A me??" ripetè il cantante indicandosi...
"Ja non fare il furbo.." Tom gli si avvicinò avvicinando le sue mani alla pancia del gemello, minacciondolo di fargli il solletico...
"Nein! Il solletico no... Allora.." Tom si rimise composto e Bill vagò con lo sguardo, e con la mente tra i suoi pensieri...
"Io mi vedo in una grande casa, con una ragazza al mio fianco, che mi ama e che io amo... Con tanti bambini... Possibilmente due gemelli maschi che chiamerò Tom e Andreas...Noi saremo felici e avremo porte comunicanti con la casa di mio fratello..."
Tom scoppiò a ridere al buffo scenario della famiglia perfetta appena descritta dal gemello, mentre gli altri due guardavano il rasta spaventati da quella risata...
"Perché ridi??" domandò Bill offeso...
"Porte comunicanti con me??" ripetè Tom ridendo...
"Ja!" rispose Bill timido "Non mi posso immaginare una vita senza di te.."
Tom smise di ridere e diventò completamente rosso in volto...
Ora quelli che ridevano erano Georg e Gustav...
Il bassita con la sua risata tipica da pazzoide ubriaco, e il batterista con un sorriso a 32 denti e il faccino da angioletto...
Anche Bill, come il fratello, era arrossito e aveva chinato il capo...
"Bè!" riprese Gustav "Non è male come prospettiva...
Gli amici risero ancora poi il batterista continuò "Che ne dite di andare a letto?? Sono molto stanco!"
Bill e Tom rialzarono il capo contemporaneamente...
"Ja!" risposero insieme...
"Bene, ma perché non sento più la risata di Georg??"
I ragazzi guardarono il bassista sdraiato per terra...
"Perché sta dormendo!" ripose Bill notando il respiro affannoso di Georg e gli occhi chiusi...
"Che pirla! si è addormentato mentre rideva!" esclamò Tom divertito...
"Bene!" continuò Gustav "Tom, aiutami a portarlo a letto!"
"Oh ma che palle perché io??"
"Bè.. Lo chiedo a Bill se vuoi..." ripose il batterista sarcastico...
"Ok ho capito!" Tom prese l'amico per le spalle e Gustav per i piedi e insieme lo condussero a letto...
Una volta sdraiato, il batterista lo lasciò vestito, salutò i gemelli, diede loro la buonanotte e si congedò nella sua stanza...
Bill e Tom rimasero da soli in salotto guardandosi negli occhi...
"Bè, allora.. Gute nacht!"
"Gute nacht, Bibi.." Tom fece per andare verso la sua camera, quando Bill lo bloccò...
"Sono ubriaco Non credere a quello che dico..."
"Oh Bill.. Quando sei ubriaco dici quello che pensi che vorresti dire, ma che non trovi il coraggio per dirlo..."
Bill corrugò la fronte confuso dai tanti "dire" che Tom aveva usato e dalla frase contorta che aveva formulato...
"Cosa hai detto??" domandò Bill...
"A me lo chiedi... Andiamo a dormire che è meglio..."
Il vocalist annuì distratto poi si diresse verso camera sua...
I gemelli si diedero ancora la buonanotte, poi entrarono ognuno nella propria stanza...

***

Ciao eccomi con una nuova FF, non chiedetemi come mi è venuta in mente perché non lo so neanche io, mi stavo lavando i denti e ho pensato pensato pensato ed ecco quello che è uscito...
L'ho scritta ieri a mezzanotte, spero non sia uno schifo...
Spero che come inizio vi sia piaciuto...
Danke a chi recensirà... Un bacione

Coming next---> "Georg, Gustav, Tom... Dove siete?"

   
 
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