"Ah? Senti Nathaniel, non sono il tuo servo da un paio d'ore, lo sono ormai da decenni! E anche se la cosa mi secca, credo di meritare una spiegazione del perché tu mi abbia fatto trottare a destra e a manca per qualcosa di cui è evidente ti frega poco e niente."
Nathaniel entrò nel pentacolo e mi guardò per la prima volta da quando mi aveva convocato: aveva delle occhiaie a dir poco tremende, il pallore di un morto e i capelli disordinati. E non è che profumasse di rose, sentivo la puzza di fatica e sudore anche da dove mi trovavo.