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Autore: TheGreatAndPowerfulZael    30/06/2014    20 recensioni
Piccola One-shot di protesta.
Mi sono stancato della piega che ha preso questo fandom, e farò tutto ciò che posso per salvarlo.
E questo è solo l'inizio.
Genere: Azione, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Matsukaze Tenma, Shindou Takuto, Tsurugi Kyousuke
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Un altro tipico giorno al club di calcio Raimon

Un altro tipico giorno al club di calcio Raimon... Se non fosse che proprio quel giorno era festa, e solo un fanatico come Arion poteva presentarsi al club, ignorando le chiamate di Silvia. Ma qualcosa di più grande di lui era già in moto.
Arrivato alla sala del club, trovò infatti Victor, Gabriel, Aitor e Riccardo seduti davanti al computer, i primi tre a braccia conserte e l'ormai ex-capitano con mani su tastiera e mouse.
-Ragazzi?-
-Ciao, Arion.-
Lo salutò amichevolmente Gabriel, e lo invitò a sedersi lì con loro. Una volta sedutosi, Arion pose la domanda che gli stava ronzando in testa:
-Ma come mai siete qui?-
Riccardo rispose:
-Ieri siamo incappati in questo fenomeno chiamato "fandom". In pratica, un sacco di nostri fan scrivono "storie" poco probabili fra noi e loro, noi e noi, relazioni a caso, fenomeni paranormali, omosessualità repressa, e usano sempre nomi strani... ad esempio, Victor, che di cognome fa Blade, ovvero "spada", lo chiamano "Tsurugi".-
Victor sbuffò, aggiungendo:
-E la cosa mi crea abbastanza fastidio...-
Gabriel poi continuò da dove aveva concluso Riccardo:
-Invece, spesso, a causa dei miei capelli rosa, mi prendono come un'omosessuale represso e mi mettono sempre in coppia con Riccardo... o a volte pure con questo sbruffone qui.-
Aitor sembrò in procinto di saltargli addosso dalla rabbia, ma si trattenne e sogghignò, commentando:
-Oh beh, signorinella, chi non si sbaglierebbe? Hai pure i codini...-
Questa volta sembrò che Gabriel volesse uccidere Aitor, ma Victor li fulminò entrambi con lo sguardo, come a dire "già siamo in una situazione di merda, volete pure mettervi a litigare?"; i due si rimisero a sedere, guardandosi in cagnesco. Riccardo poi riprese il discorso:
-Ma non solo su di noi. Anche su Sol, su Njord e su tutti gli altri. È una cosa inquietante. Per non parlare di certi disegni che abbiamo visto. Seriamente... ho perso la fiducia nell'umanità.-
Victor aggiunse:
-E non è finita, no! Perché ovviamente, dato che io ho un fratello, devono farci accoppiare come conigli, ed è sempre un Tsurugi qua, un Tsurugi là, un Tsurugi su, un Tsurugi giù, un Tsurugi tric, un Tsurugi trac... E per fortuna che non eri qui mentre abbiamo visto certe cose che questa gente pensa tu faccia con il tuo cane... Roba da matti...-
Arion lo guardò preoccupato, e chiese:
-Esattamente... cosa?-
-NON. CHIEDERE. La risposta non ti piacerebbe.-
Rispose seccato Victor.
-Ok...-
Riccardo riprese:
-E poi, quando si stufano di farci copulare fra di noi come se fosse una grande sagra della salsiccia, ci infilano in coppie impensabili... come tu e Silvia, o Sol e Camellia...-
-I...Io e Silvia?!-
-Esattamente. E non finisce qui. A volte si sconfina nella demenzialità più totale, riscrivono di punto in bianco i nostri caratteri, e diventiamo tutti o dei sottomessi o dei bulli. Seriamente, è una cosa che dev'essere fermata prima che dilaghi... anche se, considerando l'estensione mondiale di questo cosiddetto "fandom", non basterà una vita per riuscirci...-
Improvvisamente, la porta si spalancò. I cinque scattarono in piedi, e s'affacciò una ragazzina di circa dodici anni, bionda con gli occhi azzurri, con i capelli raccolti in due codini intrecciati.
-Ragazze! Li ho trovati!-
All'istante una massa di ragazzine identiche alla prima iniziarono a circondarli, fino a sommergerli... ma tutto d'un tratto, vennero spazzate via una potentissima fiammata, svanendo nell'aria. I cinque guardarono i loro liberatori: Bailong e Tezcat.
Armati con dei lanciafiamme e con dei machete, i due fornirono ai cinque armi uguali alle loro. Arion chiese:
-Bailong! Tezcat! Cosa ci fate qui?-
Bailong, irritato dalla ovvia risposta, replicò:
-Vi salviamo il culo, cretino! E ora via di qui!-
Tezcat, mentre il gruppo usciva facendosi strada a colpi di machete e di lanciafiamme, spiegò:
-Questo "fandom" s'è esteso troppo. Siamo riusciti a salvare molti altri giocatori ed altre persone, inclusi alcuni autori in grado di ragionare decentemente. Ma la maggior parte di questo "fandom" è composto da persone totalmente decerebrate. E questo rincoglionimento di massa ha portato alla formazione della Mary Sue.-
Arion chiese:
-Mary Sue?-
Tezcat riprese a spiegare:
-Questi autori e queste autrici hanno creato personaggi e storie totalmente privi di caratterizzazione e trama da diventare loro stessi e loro stesse delle bambole non-viventi, privi e prive di qualsivoglia emozione o pensiero. Dei cloni, in sostanza, a cui basta imbambolare altre persone per farle diventare come loro.-
Riuscirono faticosamente a raggiungere il cancello, dove li aspettava una grossa jeep militare, con Caleb Stonewall alla guida, che urlò:
-SBRIGATEVI!-
I sette salirono il più velocemente possibile, e Bailong andò a posizionarsi alla mitragliatrice. Tezcat concluse:
-Questo è un fenomeno mondiale, e tutti si stanno dando da fare per rifugiarsi in zone sicure, per poter porre una grossa linea di difesa in punti strategici. Noi siamo diretti ad Hokkaido.-
Arion guardò la città deserta mentre la jeep correva, vedeva Bailong falciare con precisione chirurgica qualsiasi Mary Sue alla vista, vedeva altri convogli che si univano alla jeep, e domandò:
-E come ci avete trovato?-
Tezcat rispose:
-Per caso. Speravamo di trovare gli ultimi ragazzi della Raimon proprio lì, ed è lì che vi abbiamo trovato. Tutti gli altri sono già in salvo, famiglie e animali compresi. Stiamo lentamente ricacciando le Mary Sue nel buco da dove sono apparse, ma la guerra per la liberazione è appena cominciata...-
Con lo sguardo malinconico, Arion osservò la città ormai alle sue spalle, mentre soffiava un vento leggero ma dall'ululato pesante, segno quasi della disperazione che avrebbero vissuto per i prossimi giorni...


 
L'angolo di Zael

Questa è una fic di protesta. Esatto. Mi sono stancato di questo fandom.
Una volta era un bel posto, sapete? Poi è stato rovinato, e ho visto persone che apprezzavo e stimavo andarsene dallo schifo che questo fandom aveva causato.
E ora è ancora peggio. Personaggi senza caratterizzazione, OC piatti come tavole da surf (le cosiddette "Mary Sue", ovvero, "tizio comune"), storie senza trama, relazioni senza capo né coda, errori ed orrori grammaticali e sintattici, gente che impone agli altri di usare i nomi del dub jap invece di quelli del dub eu...
Seriamente, cos'è diventato questo schifo?
PER PROTESTA, io ho usato i nomi europei, nonostante io abbia sempre usato quelli giapponesi, perché ognuno dev'essere libero di usare quelli che preferisce.
PER PROTESTA, ho deciso di scrivere questa fic.
Io, qui e ora, hic et nunc, dichiaro: BASTA. Inizierò una campagna di ricostruzione del fandom. Sarò l'incubo peggiore di tutti coloro che si credono superiori perché usano i nomi jap, di tutti coloro che non conoscono nemmeno un minimo di grammatica italiana, di tutti coloro che usano OC Mary Sue, di tutti coloro che non caratterizzano i personaggi e di tutti coloro che scrivono fanfiction senza trama.
IO VI DARÒ LA CACCIA QUI NEL FANDOM. PREPARATEVI, IL CICLONE ZAEL STA ARRIVANDO.

 
Zael
  
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