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Autore: keithslove    30/06/2014    1 recensioni
Mi ricordo che mi mancò il fiato per alcuni secondi.
Morto.
Brian era morto.
Schiattato.
Fine dei giochi.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Keith Richards, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La notizia della morte di Brian arrivò come uno schiaffo.
Pensi di essere pronto ad affrontare una cosa del genere,ma non è vero. Ti sembra che niente più funzioni bene,manca un pezzo fondamentale dell'ingranaggio,altrimenti tutto va a monte.
È stato così,infatti.
Mi ricordo che mi mancò il fiato per alcuni secondi.
Morto
Brian era morto.
Schiattato.
Fine dei giochi.
Guardai negli occhi Mick,lui era scioccato,non muoveva un muscolo,le labbra erano semichiuse. Si sforzò di spostare gli occhi verso di me,mormorò "finalmente".
È una brutta cosa,la droga. Io lo so bene.
Ti trascina con se verso il fondo,tu fai fatica ad uscirne da quell'inferno.
Brian era depresso,prendeva così tante pastiglie che non riusciva a reggersi in piedi. In un primo momento ci cosideravamo fortunati solo se veniva alle prove,poi gli trovammo qualcosa da fare,come accordare le corde delle chitarre o cose del genere.
Mi sembravano mesi dall'ultima volta che andammo a trovarlo e gli dissimo: -Così non va- e lui non cercò giustificazioni per il suo comportamente,anzi rispose che avevamo ragione.
Brian,dopo tutto quello che avevamo passato,non eri costretto a morire.
Avrei dovuto fare qualcosa di più.
Guardai Charlie,aveva lo sguardo perso nel vuoto,sembrava un pazzo rinchiuso in un manicomio e Bill,invece,stringeva la chitarra di Brian,si sforzava a non piangere.
Ognuno affronta a modo suo queste notizie.
Io me ne andai a casa senza fiatare,aprii la porta di casa e vidi Giorgia,aveva pianto così tanto che gli occhi erano gonfi e rossi.
Lei e Brian erano migliori amici,come fratello e sorella. Lei era l'unica a farlo ragionare,a farlo venire alle prove e adesso che lui non c'era più,a Giorgia sembrò che il cuore le si fosse spezzato in due.
Giorgia mi guardò,tremava così tanto che temevo sarebbe caduta da un momento all'altro. Mi tirai la porta dietro alle spalle e l'abbracciai,appoggiai il mento sulla sua testa e piansi come un bambino.
Lei non cercò di consolarmi perchè sapeva che non sarebbe funzionato,si limitò a stringermi contro il suo corpo e a piangere sulla mia spalla.
In quei mesi lei mi fu vicina come nessun'altra persona.
Mi fu vicina quando Mick fece entrare Mick Taylor nel gruppo e io mi ribellai dicendo davanti a tutti,Taylor compreso,che nessuno avrebbe mai potuto prendere il posto di Brian.
Mi fu vicina quando io entrai nel giro della droga,quella pesante. Cercò di trattenermi,ma io avevo bisogno qualcosa che mi aiutasse ad evadere da tutta quella merda che mi circondava.
Tornavo a casa alle quattro del mattino,completamente ubriaco e lei mi aspettava seduta sulla poltrona indossando la maglia di Brian e non riuscivo a guardarla negli occhi perchè vedevo tutta la sua disperazione.
-Puttana,tu non puoi indossare questa maglia!- le gridai a cinque centimetri dal naso,una volta. Avevo bevuto come una spugna,lei si mise a piangere perchè credeva che l'avrei picchiata,ma io collassai in una pozzanghera del mio stesso vomito.
Mi feci pena.
Giorgia ebbe pazienza con me. La trattai come una pezza per i piedi,ma lei rimase sempre al mio fianco,non mi abbandonò mai,anche quando mi comportai come il peggior stronzo di tutti i tempi.
E adesso,dopo quarantacinque anni,capisco il perchè Mick fece entrare Mick Taylor nel gruppo.
Lui aveva bisogno dei Rolling Stones,ne aveva bisogno e cercò di farli stare uniti così nessuno sarebbe affondato nell'oblio di tristezza che aveva creato Brian con la sua morte.
Dopo sessantasei anni,amo Giorgia come il primo giorno che ci siamo incontrati. La amo ancora anche se adesso ha settanta anni e ha le rughe. La amo ancora perchè non mi ha mai abbandonato.
Adesso devo andare perchè sto bagnando il foglio con le mie lacrime.

Mi manchi Brian. Ti voglio bene.









                                                                                                                                                     Con affetto,Keef.











Questa è la mia prima storia e spero che vi piaccia.
L'ho scritta in un momento di ispirazione guardando 'Crossfire Hurricane',ho deciso di interpretare a modo mio,servendomi anche di un personaggio che non c'entra nulla (cioè Giorgia,che poi sarei io),ciò che provò Keith alla morte di Brian.
Buona lettura.
Giorgia
   
 
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