Eccomi qui ... A piangermi addosso per colpa di quel fottuto bacio ! Sto rannicchiata in camera mia e mia madre continua a sbattere le mani sulla porta chiedendomi di farla entrare ma io non ci penso neanche morta . Continua a pensare : fottuto bacio , fottuto bacio ... Scommetto che non state capendo un cazzo , ora vi spiego meglio ciò che è successo . Inizio Flashback : " Stavo camminando tranquillamente sul marciapiede , con il vento che mi scompigliava leggermente i miei bellissimi capelli . Con grazia mi spostai una ciocca dietro l'orecchio e con gli occhi continuavo a guardarmi intorno , come se fosse la prima volta che ci venivo . Invece no , stavo solo cercando di accumulare ciò che avevo intorno e avevo contato più di mille oggetti sparsi a terra , spazzatura e bottiglie rotte . Ma in che cazzo di città sono capitata ? Me lo chiedo sempre : ubriachi , puttanieri , prostitute , assassini , ladri ... Se voglio posso continuare all'infinito ma una voce mi distrae dai miei pensieri , ma non una semplice voce , la SUA voce . Mi volto pronta a urlare addosso a quello che mi stava dietro ma come al solito mi perdo in quei bellissimi occhi verde smeraldo . Cazzo Tini ! Riprenditi ! Con tutta la volontà che avevo in corpo , e vi avverto che era ben poca , tolgo lo sguardo dai suoi occhi e fingo indifferenza . Quanto lo odio ... Lo odio per avermi fatto innamorare ... Lo odio da morire ma lo amo da impazzire ... E vi giuro adesso comincerei a urlare in mezzo al marciapiede di tutto quello che sento dentro e che mi distrugge giorno dopo giorno . Che cose che ti distrugge , mi chiederete voi . Mi distrugge il fatto di non capire i miei sentimenti e quelli di questo essere bellissimo che ho davanti . Lui è fidanzato con un'arpia di prima classe e lei invece è una di quelle puttane che si fa tutti . Lui non ne sa niente o almeno finge di non saperlo ma continua a stare con quella stronza . Poi un giorno iniziamo a parlare e poi ... BUM !!! Un'esplosione : io , Martina Stoessel , mi sono innamorata di Jorge Blanco . Ero così ingenua tre mesi fa , ma adesso ho solo capito che è meglio reprimere i sentimenti e diventare menefreghista . Ma ogni secondo , ora , giorno , mese che passava mi sentivo sempre più attratta da lui e ora ecco che mi ritrovo distrutta e chiusa in me stessa . Ancora una volta la sua voce mi distrae da i miei pensieri e alzò lo sguardo , fulminandolo con gli occhi . < Smettila di seguirlo e vattene ! > ringhio infastidita . È possibile che qualcuno debba venire sempre nel luogo sbagliato nel momento sbagliato ? Bè , se si tratta di me la risposta è si ! < Dobbiamo parlare . > dice calmo ma per poco non lo prenderei a schiaffi . < Dobbiamo parlare di quando mi hai umiliata davanti a tutti ? Dobbiamo parlare di quando mi hai dato uno schiaffo perché non mi credevi ? Dobbiamo parlare di quanto mi hai fatto soffrire ? > dissi con tono arrabbiato . Tutto ciò che è uscito dalla mia bocca è vero : io ero andata da lui per mostrargli una foto in cui la sua cazzo di ragazza si baciava con qualcun altro ma lei è riuscita a cancellarla e io gliel'ho solamente detto a voce ma lui non mi ha creduta e allora ha cominciato a sparare cazzate a volontà e poi mi ha dato uno schiaffo dandomi della bugiarda . Ora ditemi come posso essere ancora innamorata di un cretino come lui . Mi faccio schifo da sola . < Dobbiamo parlare di noi . > dice sempre calmo e per questo lo invidio , poiché gli salterei addosso per strozzarlo con le mie stesse mani . < Di noi ? Bene , sono molto curiosa ... Che ha da dire il nostro grande Blanco ? > chiesi ironica ma lui non aprì bocca ma mi si avvicinò e mi baciò . Vi rendete conto ? Lui , bello , figo , popolare ha baciato una come me , timida , cretina e nullafacente ! Sento le sue labbra muoversi sulle mie e cedo . Cedo ... Non ce la faccio più a tenermi tutto dentro e con quel bacio scatenai tutte le mie preoccupazioni . Dopo un po' ci stacchiamo per mancanza d'aria e lo fisso sbigottita . < Perché l'hai fatto ? > chiesi senza fiato . Lui alza il capo che prima aveva abbassato e mi fissa dritto negli occhi . < Perché mi piaci e poi ti credo su quello che ha fatto Stephy , l'ho vista e ti volevo chiedere scusa . > rivelò , per poi sorridermi in modo a dir poco perfetto , anzi , lui è perfetto . < Ti piaccio ? > chiesi ancora . Lui allargò il suo sorriso e mi prese le mani . < Si e tanto . Non posso negarlo . > dice in un sussurro e per fortuna che mi stringeva le mani , sennò sarei caduta all'indietro in un attacco di panico . < Oh ... Vuoi provarci ? > proposi e lui annuì e si avvicinò per baciarmi ancora ma qualcuno grida il nome del ragazzo perfetto che ho davanti . < Jorge !!! Che ci fai con quella !?! > grida una ragazza bionda che non si può confondere con nessun'altra : Stephie . Questa stronza avanza spedita verso di me e mi butta a terra . Ecco , ora sono sistemata ben bene . Io sono così fragile che al solo tocco del brecciolino la mia mano comincia sanguinare , come la mia guancia . Con difficoltà mi alzò e vedo Jorge guardare oltre di me in modo sofferente e io mi volto . Ecco ... Di male in peggio ... Ragazzi , ho davanti a me il mio fidanzato , Peter , che invece di chiedere spiegazioni mi prende per i capelli e mi sbatte a terra . Vedo Jorge cercare di fermarlo ma lui non osa neanche guardarlo e continua a tirarmi i capelli , tenendomi ferma . Io mi agito e continuo a urlare , mentre il sangue scende lentamente dalla mia guancia graffiata e mi macchia i vestiti . Ora si che sono ridotta male ... Lui si ferma e poi si alza , cosa che feci anch'io . Mi guardai le braccia che erano pieni di graffi e macchiate di sangue e le lacrime cominciano a scendere dai miei occhi . Corro via , non so con quale forza o quale coraggio , ma corro via ... Corro , corro , corro e arrivo a casa mia . Apro la porta e mi chiudo in camera mia . Mia madre mi ha visto e ora mi romperà le palle fino a che non le aprirò ma non ho alcuna intenzione di farlo . Fine flashback .
Ecco qua la storia della più grande sfigata al mondo , ma continuò a vivere ... Stranamente ! Finalmente mia madre smette di bussare ma purtroppo sento ancora la SUA voce . < Martina , sono Jorge , aprimi per favore . > disse e visto che sono stanca di sentire bussare gli apro e lo vedo con il labbro spaccato e un graffio sotto l'occhio . < Che ti ha fatto Peter ? > chiesi subito , sfiorando con la punta delle dita la ferita che aveva sullo zigomo . < Niente ... A te invece , come ha potuto menarti ? > ribatté , allungando la mano verso la mia guancia e ritirandola sporca di sangue . Io non sapevo che fare ma lui mi si avvicinò e depositò un bacio sul mio graffio , e fece lo stesso sulla mia mano . Non sapevo che aveva in mente ma così mi avrebbe fatto perdere la testa ... Lui poi alzò lo sguardo e io non so con quale forza lo abbracciai , per la prima volta . Lui mi stinse subito a se e ora sentii quella bellissima sensazione che tutti osano chiamare ... AMORE !