Fanfic su artisti musicali > Of Mice & Men
Ricorda la storia  |      
Autore: NamjoonAddicted    02/07/2014    1 recensioni
Sentii la notifica del telefono
Immettei il codice
27.09.1986.
Era di Instagram.
"austncarlile ha scattato una foto in cui ci sei tu."
Era una foto sua, con la mia lettera
Guardai la didascalia.
"Grazie Dolcezza, Ti Amo xx "
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Thanks Honey, I Love You xx

Image and video hosting by TinyPic

 

 

 

 

Sophie's POV

 

 

16 Luglio

Cincinnati, OH

Warped Tour.

 

A casa, ero a casa.
Che frustrazione, speravo di poterci andare almeno stasera cazzo invece no.
Mia mamma non mi ci vuole mandare, perchè è troppo orgogliosa, mi vuole dimostrare che io senza Jeffree, Ronnie, Chrise...Austin posso vivere, quando non è così.
Soprattutto senza Austin.
Si, Austin Carlile, 27 settembre 1987.
Si, quel gigante buono, alto un metro e ottantasette, con il sorriso sempre stampato in volto, nonostante la morte della madre e di quella fottuta sindrome di Marfan che gli sta rovinando la vita, perchè gli sta facendo fare una lotta tra lui e il suo corpo, i suoi sogni contro i suoi limiti fisici, dettati da quella sindrome, tanto rara, che si trasmette geneticamente.
Che lo ha mandato in ospedale già una volta, che lo sta distruggendo lentamente, che ha fatto si che metà del suo cuore diventasse finto.
Il mio Austin , è così incompreso, è stato abbandonato, come me.
Per questo ho bisogno di lui e Cincinnati è la mia città, e guardate un po'...sono barricata in casa, a piangere tra le braccia della mia migliore amica, mentre ascoltiamo
"Identity Disorder".
"Tesoro ora smettila"
"Non posso....I-Io ho bisogno di lui, di vederlo,di sentirlo cantare dal vivo, Astrid, Ne ho BISOGNO."
"L'hai fatta la lettera?"-annuii-.
"Vai a portarglela.."
"Ma non saranno più qui.."
"Provaci.."
"Ma mamma..."
"La farò ragionare io...Tu va'"
"Ma tu.."
"Basta Ma! Vai...Muoviti! Fai come hai sempre fatto, non c'è più nulla tra di voi"
"Ti amo!"
"Anche io..a dopo"- le baciai la guancia abbracciandola-.
"Grazie"
"Vai!"-saltai dalla finestra con la lettera tra le mani-.
Corsi in piazza per prendere un taxi.
Lo chiamai.
Salii in macchina.
"Dove ti porto?"
"Alla tappa del Warped Tour"-partì subito dopo-.
Erano le 22.00.
Avevo paura che non ci fosse già più il suo Tour Bus, ero terrorizzata.
Insomma si finisce alle 9, speravo che fosse ancora li.
Mi persi nelle note di Restoring Force.
Passò una mezzoretta, era quasi finito l' album.
"Ehy, cara...siamo arrivati"
"Oh, Grazie ecco...Tieni il resto".
Non c'era quasi nessuno, se non qualcuno dello staff, alle prese con i gazebi, e qualche fan che se ne andava tutta contenta con un CD autografato, e distinsi Beauty Killer.
Sorrisi.
Cominciai a correre, anche se non sapevo dove andare, i Tour Bus dovevano essere dietro a tutti i palchi.
Mi guardai intorno spaesata, sperando di poter vedere il palco con una "&".
Ma nulla.
Almeno mi sollevai, vedendo i palchi ancora montati.
Sentii un ticchettio alle mie spalle, come di passi, non ci feci troppo caso, volevo solo trovare Austin
"Tesoro..."- mi girai, incredula-.
"J-Jeffree??"
"Ciao, cercavi qualcuno?"
"Er..Erm...Si.."-non potevo crederci cazzo, avevo Jeffree Star davanti a me, avevo voglia di abbracciarlo, se non fossi in ritardissimo-.
"Che ci fai qui? Il concerto è finito"
"Lo so, ma...Volevo dare questa ad una persona..."
La prese in mano,sorrise dolcemente.
"Vieni tesoro"-mi prese la mano-.
"Hai Beauty Killer?"
"No...Non ho avuto l' occasione di comprarlo, non essendoci stata oggi"
"Ohw, aspetta qui allora.....Mi sfugge il nome "
"Sophie"
"Bel nome cara,arrivo"
"Ok"- restai lì con Bones Exposed nelle orecchie-.
Risentii quel rumore.
"Eccomi...Tieni"- mi consegnò una busta, con il suo poster autografato e anche il suo CD autografato con tanto di dedica-.
"La tua Speranza mi sarà d'esempio,

                Sei unica.

                      Con affetto

                           Tuo

                                    Jeffree xx "
"Oddio, Jeff...I-Io..."-lo abbracciai-.
"C-come hai fatto a capire che io....?"
"Sei qui, alle dieci e mezzo di sera, sei venuta qui, senza la sicurezza di trovarlo, per portargli una semplice lettera, con la maglietta della band sbagliata, spettinata, con il trucco colato e il labbro rosso.
Hai una speranza e forza che non immagini, e la mia completa stima sappilo, ora andiamo"- mi riprese per mano e mi condusse non so dove.
Fatto sta che superammo i palchi, entrando nello spazio dietro di essi.
Intravvidi il suo Tour Bus.
"Io torno al mio, dovrei mangiare anche qualcosa, quello degli Of Mice And Men è di là, subito dopo quello dei Motionless In White ok?"
"Grazie di cuore Jeffree"
"Aspetta prima di andare Selfie"
"Ovvio"-tirammo fuori i cellulari, ne faceemmo una con il suo e alemo dieci con il mio-.
"Grazie Ancora"
"Figurati, ora scappo, buona fortuna con Austin"
"Grazie!"- seguii le sue indicazioni.
Lo trovai .
Mi fermai davanti a quello dei MIW, sospirando, facendo cadere una lacrima dispettosa.
"Perdonami Chris...Davvero."
Tiai dritto, e lo vidi finalmente.
Quel nome a carettere cubitali, con la M della monser Energy, la mia droga.
Mi avvicinai, cercando l' entrata, una finestra, un qualsiasi posto dove poter lasciare la lettera.
Sentii delle voci, e vidi un Bodyguard uscire dal bus.
"Ehy tu!"-mi pietrificai-.
"Che ci fai qui?"
"Erm...Io..Volevo consegnare questa ad Austin"-si avvicinò e mi prese delicatamente la lettera dalle mani, la esaminò, la tastò e me
la ridiede-.
"Aspetta qui.."
"O-Ok..."-si allontanò e rientrò nel bus-.
Comiciai a mangiarmi le unglie laccate di nero per il nervosismo.
"If I Could Find The Words....
If I Could Shake the world
If I Could Turn Back Time
Would You Still Be There"-sobbalzai, prendendo il mio S3 dalla tasca dei jeans-.
' Amore '
"Amore mio.."
"As, tesoro"
"Dove sei?"
"Davanti al tour bus"
"Lui c'è?"
"No, non penso verrà"
"Perchè?"
"Il bodyguard mi ha preso la lettera, ma..non l' ha portata dentro, mi ha detto di aspettare, non so se mai uscirà di nuovo"
"Ti ha detto di apsettare, non di andartene, tranquilla, gliela darai"
"Non lo so tesoro, c'è anche Chris e i Motionless In White, capisci cosa ti sei persa oggi?"
"Non avrebbe avuto senso senza di te che scleravi con me"
"Ma sarebbe stato fantastico, e Jeffree ti avrebbe dato il poster e il Cd autografato come ha fatto con me"
"Hai incontrato Jeffree?"
"Si...Ho Beauty Killer e il poster entrambi autografati, perchè non sei venuta con me?"
"No è la tua lettera, devi farlo solo te"
"Mamma? Che ha detto?"
"E' arrabbiata, ha detto che ne parlate a casa"
"Va bene, grazie"
"Ora goditi Austin..."
"Ma...."
"Gliela darai, a dopo "
"A Dopo".
Chiusi la chiamata, sedendomi su una transenna lì vicino.
Presi il telefono in mano, mettendo la canzone che avevo per suoneria.
"Would You Still Be There".
Mi persi a giocare con i miei capelli, meravigliosamente neri, e il mio labbro, mordendomelo dal nervosismo.
"Ciao.."-non mi girai subito, credendo di essermelo immaginato, ma il rumore di passi che si avvicinarono dicevano il contrario-.
«Quella Voce...».
Mi girai lentamente.
Era li, altissimo, bellissimo, quel sorriso ad illuninare l' area intorno a noi, quegli ochhi strizzati, quelle pieghe d'espressione, quei vestiti, quei tatuaggi.
Era li.
Austin Carlile era li,
Il mio eroe, il mio gigante buono, quell' uomo così incredibile, era davanti a me.
"C-Ciao..."-risposi notando di essere ancora capace a parlare-.
"Come ti chiami dolcezza?"
"S-Sophie.."
"Piacere Sophie, tu sai chi sono eh?"
"Eh, abbastanza"-dissi ironica, notando che ero ancora capace a parlare, respirare e fare dell' ironia, strano-.
"Hahaha-«Quella risata così meravigliosa, cristallina»-Sei un po' fuori orario"-Abbassai lo sguardo-.
"Lo so, scusami se ti ho disturbato, ma, non volevo uscissi, insomma, non sono in condizioni, volevo solo darti questa..."-gli porsi la lettera-.
"Cos'è?"
"È una lettera, aprila.."
"No, dimmi tu cosa dice"-sorrisi-.
"È..è solo un ringraziamento Austin.."
"Per cosa?"
"Per avermi insegnato a sorriere sempre, nonostante tutto.
Per avermi insegnato che non sono sola,
Per avermi insegnato che nulla può buttarti giù e farti smettere di sorridere , a credere in me.
Per avermi insegnato che il corpo ha i suoi limiti, ma se credi nei tuoi sogni più di tutto e ci metti tutto te stesso, non possono nulla.
Per avermi insegnato che la vita ci porta via le persone a noi più care, e sta a noi renderli orgogliosi di noi....-cominciai a piangere- S..Scusami".
"Vai tranquilla"-disse con un sorriso-.
"Per tutto questo...."-dissi mentre gli ultimi residui di trucco, mi scendevano sul volto insieme alle lacrime-.
"E sei venuta fin qui, per darmi questa?"-annuii, coprendomi il viso con un braccio-.
"Grazie"-sentii un calore avvoglermi, e poi le sue mani grandi sulla mia schiena-.
Mi strinsi a lui, piangendo contro l' incavo del suo collo-.
Aveva un profumo meraviglioso.
Acero e Ambra sembrava, la dolcezza dell'ambra si sposava a meraviglia con l'imponenza dell'acero, era perfetto.
Sentii che sorrideva, poi le sue labbra sui miei capelli-.
"Grazie davvero"-strinsi un lembo della sua canotta nera tra le mani, singhiozzando-."P-Perdonami..Ti prego"
"Per cosa?"
"Per non esserci stata oggi"
"N-Non eri al concerto?"- negai con il capo, ancora con la fronta appoggiata alla sua clavicola-.
"Come mai?"-disse poggiando le sue mani sulle mie spalle-.
"Mia madre...è..è troppo orgogliosa per ammettere che ho ragione, che non posso star bene senza vederti una volta all' anno, sono due anni che non vengo ad un tuo converto, e sono stata malissimo, sono scappata di casa, adesso mia madre lo sa, ma è arrabbiata, ma non me ne può fregare di meno, ha solo da darmi ragione, insomma, da quando è morto mio cugino, si è convinta che sto male perchè continuo ad avere la musica nelle orecchie, perchè piango troppo per quello, quando non sa che è quella che mi sta ricucendo l'anima poco a poco, per questo è da due anni che non mi muovo di casa quando c'è il Warped o i Tour, perdonami Austin"
"Quan't era importante per te?"
"Era il mio fratellone, era più che importante"
"Quanto tempo..."
"Due Anni appunto..."-si limitò a stringermi-.
"Austin?"
"Si?"
"È normale stare così male dopo così tanto tempo?"
"È Il minmo..."
"È Fiera di te, come lo sono io Austin, fidati, me lo sento".
"Anche lui..."-negai con il capo, sorridendo amaramente-.
"No Austin è tutto tranne che fiero, quest'anno ho fallito su tutti i fronti, con te, con la chitarra, con i miei, con la scuola, quest' anno è stato un disastro".
"Ti riprenderai, Fidati"
Sciolse l' abbraccio.
"Lo spero.."-abbassai lo sguardo-.
"Cosa ascolti?"-chiese con un sorriso-.
Notai di avere ancora le cuffiette nelle orecchie.
"È Feels Like Forever..."
"La tua preferita?"
"No...La mia preferita è You're Not Alone"-sorrisi-.
"Austin, noi andiamo a letto, che tra un'ora si parte, vieni?"
"Si Alan Arrivo!"
"Vai Austin, non voglio trattenerti oltre."
"Niente foto? Niente Abbraccio? Niente autografo?"
"Ok, ma poi vado che devi andare"
"Abbiamo tutto il tempo".
Facemmo un servizio fotografico assurdo, tanto che abbiamo chiesto anche al Bodygurad di farci qualche foto.
Mi ha autografato Restoring Force (Che ha portato dentro per farlo autografare anche ai ragazzi), il retro del cellulare e il braccio.
Ci siamo abbracciati ancora, per un tempo che a me sembrò infinito.
Era stupendo stare tra le sue braccia.
"Austin?"
"Dimmi"
"Perchè il Bodyguard ti è venuto a chiamare?"
"Oh, è un incarico che ho dato loro, se una fan si presenta qui con una lettera che hanno intenzione di consegnarmi, quando riesco, esco a parlarci, ma fin'ora sei l' unica che capisco davvero alla perfezione"-mi sentii arrossire-.
"Ora devi andare Austin, salutami i ragazzi e dai un bacio ad Alan da parte mia"-ammiccai-.
"Sei Cashby?"
"Ovvio Amore mio"-restò fermo sorridente , mentre mi allontanavo-.
"Sophie!Vieni ancora un attimo"
"Che vuoi Carlile?"-mi girai senza muovermi-.
"Dammi il tuo Nickname Instagram."
"Ti ho taggato oggi in una foto con scritto Perdonami"
"Sophie Riddle?"
"Yes Baby, Byeeee"-dissi allontanandomi ancora-.
"Aspetta!"
"Che c'è?"
"No nulla ciao e grazie"
"Ciao Austin, alla prossima"
"Ah di a tua madre che mi hai visto,e che se non ti vedo al prossimo concerto ti vengo a prendere"
"Non mi crederà e poi si certo mi ci manca che mi vieni a prendere! Certo!"
"Dagli le prove!Comunque lo faccio, sappilo!Ciao"
"Ciao!"

 

 

Chiamai un altro taxi per riportarmi a casa.
Entrai, dieidi l'indirizzo.
Sentii la notifica suòl cellulare.
"austincarlile ha iniziato a seguirti"
Tre giorni fa sarei sclerata ma adesso sarebbe stato ipocrita, sorrisi e mi rilassai sulle note di "Applause" nella versione di Glee.
Arrivata a casa, scesi dalla macchina pagando il tassista.
Aprii la porta di casa.
"Sophie"
"Mamma"
"Come stai?"
"Benissimo"
"Gliel'hai data la lettera?"
"Si."
"Contenta ora?"
"Come potrei non esserlo dato che l'ho visto"
"Come no..."-Sorrisi-.
"Guarda...."-gli sbattei davanti il mio cellulare che per sfondo aveva una foto di me e Austin abbracciati,che mi baciava i capelli-.
"Ho il CD, il cellulare e il braccio autografati e le foto, ah e mi ha detto che se non mi vede al prossimo concerto mi viene a prendere lui a casa."-la notai sorridere-.
"È da tempo che non sorridi così tesoro, avevi ragione tu, mi dispiace, digli che non c'è bisogno di venirti a prendere, ti porteremo"
"Astrid?"
"È andata via mezz'ora fa, ti saluta e ti manda un bacio, domani viene per le tre"
"Ok grazie mamma"-la abbracciai, come da tempo non facevo-.
Aveva capito il suo sbaglio, e che io avevo ragione.
E questo era il mio obbiettivo.
Mi misi a letto, togliendomi scarpe, jeans e togliendomi i residui del trucco dal volto.
Sentii la notifica del telefono
Immettei il codice
27.09.1986.
Era di Instagram.
"austncarlile ha scattato una foto in cui ci sei tu."
Era una foto sua, con la mia lettera
Guardai la didascalia.
"Grazie Dolcezza, Ti Amo xx "
misi mi piace, con le lacrime agli occhi.
"Buonanotte Austin <3 Al Prossimo Concerto, Ti amo anch'io".

 

 

 

Dreamer's Words

 

Ehy
Allora,ho deciso di scrivere questa raccolta
perchè è due sere che sogno di parlare ieri con Austin, ed è andata più o meno così e ieri notte con Andy, vediamo se sogno di parlare con qualcun'altro, io mi sento che stanotte mi tocca o Kellin o Chris o Vic Bah stiamo a vedere.
Comunque Buona lettura.
Vostra.

PurdyDreamer

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Of Mice & Men / Vai alla pagina dell'autore: NamjoonAddicted