(volete un consiglio? Prima di leggere aprite il link al quale vi manda il testo "something in the water", e leggete ascoltando quella canzone, poi se volete clicckate tu "Little Red Dreaming Hool" e verrete portati al video sul quale mi sono basata per la qui presente fic)

Little Red Dreaming Hool
A different story ~ Something in the water



Midorikawa, mantellina rossa sulle spalle e cestino di vimini in mano, si avviò saltellando felicemente nel bosco, fermandosi ai margini per dare un'occhiata a quegli alti alberi che osservava da vicino, e nei quali si inoltrava, per la prima volta, togliendosi il cappuccio cremisi dalla testa e lasciandolo ricadere sulle spalle. Era felice che finalmente la sua sorellona Hitomiko gli avesse dato il permesso di andare nel bosco, era da tanto tempo che lo desiderava!

Mentre si avventurava per il sentiero di terra battuta tra le querce e gli abeti, però, non si accorse che qualcosa, o meglio, qualcuno l'aveva visto e lo stava osservando con tanto d'occhi: da dietro un cespuglio un ragazzo dagli scarmigliati capelli rossi tra i quali svettavano due orecchie grigie aveva per caso posato il suo squadro verde mare su di lui, mentre era intento a fare il giocoliere con tre mele, che gli caddero di mano alla vista del verde. Le orecchie si mossero in un sussulto e si rizzarono e la coda pelosa si agitò nell'aria. Diede uno scossone al ragazzo che a fianco a lui sedeva su un tronco d'albero abbattuto. - Nagumo, Suzuno, guardate! - esclamò indicando Midorikawa che saltellava via ignaro di tutto. - Andiamo, su! - detto ciò corse dietro al ragazzo dalla mantella color sangue, seguito a ruota dai due cacciatori.

Mentre Ryuuji si fermava ad annusare un bellissimo fiore che non aveva mai visto, il lupo e i cacciatori si appostarono dietro di lui, nascondendosi dietro il ramo di un albero. Hiroto lo guardava maliziosamente con le orecchie canine tese a cogliere ogni singolo rumore. Dopo aver cercato più volte di avvicinarsi di soppiatto al ragazzo, seguito dai due, attendendo il momento opportuno per coglierlo di sorpresa, lo seguirono sulla riva di un ruscello dalle acque limpide che scorreva nel boschetto. Il verde si accucciò per osservare i pesciolini che nuotavano tranquillamente in acqua, poggiando il cestino accanto a sé, quando il trio gli si presentò alle spalle, sorridendo.

- Ciao! - disse quello che stava al centro. - Io sono il lupo, e loro sono i cacciatori, piacere!

Si rimise a giocolare con le mele, che sta volta erano addirittura quattro, cercando di impressionarlo, mentre il verde lo guardava, con lo sguardo che tendeva a fuggire via da quegli occhi color acquamarina per dare una rapida occhiata intorno al suo proprietario. Quando il rosso però lanciò le mele ai compagni e gli tese una mano, o meglio una zampa, lui aggrottò la fronte e fuggì via, spaventato, lasciando i tre con un palmo di naso (o di muso). Ma Hiroto non si arrese, e corse da tre figure intente a giocare a carte su un ceppo d'albero, più una terza che in piedi con la schiena appoggiata ad un ramo d'albero dava consigli e critiche ai giocatori, due boscaioli e due conigliette. - Kazemaru, Endou! - chiamò il lupo, mezzo correndo mezzo cadendo verso i quattro. - Mi fate un favore? Per favore, mettetevi questi! - disse lanciando ai due ragazzi un paio di gonne rosse di tulle, un baio di grembiuli bianco, un paio di piccoli occhiali tondi, un paio di cuffiette di stoffa. I due indossarono in fretta le cose, spronati dal rosso e dai due cacciatori, che nel frattempo di stavano scambiando occhiate disperate.

- Andiamo, dovete aiutarmi! E anche voi, Reina e Maki, potete dare una mano.

Intanto Midorikawa arrestò la sua corsa, guardandosi intorno per assicurarsi di aver seminato il lupo dal pelo grigio, quando due simpatiche nonnette lo presero sottobraccio una per parte, facendolo saltellare insieme a loro. Lui sorrise divertito, e le seguì verso un gruppo di alberi belli grossi, proprio nel centro del boschetto. Le due si nascosero dietro un albero, e quando lui, perplesso, guardò dietro il tronco di legno per cercarle, non le trovò più, e guardandosi intorno stupito, ne vide una dietro un altro albero poco distante, di nuovo corse per cercarle, e di nuovo non ne cavò un ragno dal buco: le due simpatiche nonnine non si trovavano da nessuna parte. L'inseguimento durò per un po' alla stessa identica maniera, finché il povero Ryuuji, rincorrendo la nonnetta con i lunghi capelli turchesi che spuntavano dalla cuffia a righe bianche e rosse, non si ritrovò di fronte al lupo, lo stesso da cui era scappato poco prima. Terrorizzato dalla sua tenacia, provò a sfuggirgli, ma lui continuava a pararglisi davanti. Si sentì toccare una spalla e, voltandosi, vide le due nonnine, sorridenti, che altri non erano che i due boscaioli, Kazemaru e Endou, che si erano travestiti per aiutare il loro amico Hiroto.

- Allora, caro Cappuccetto, perché scappi? - chiese Kiyama sorridendo.

- Guardate! - gridò Ryuuji preso dal panico, indicando un punto imprecisato. I tre persero il sorriso, e fissarono perplessi il punto che era stato loro indicato, mentre il verde ne approfittava per scappare di nuovo.

Mentre, quasi in lacrime dalla paura, il ragazzo correva per seminare il lupo cattivo che voleva mangiarlo, vide una figura accucciata ai piedi di un albero, di spalle, con una mantella rossa simile alla sua sulle spalle e una cuffietta rossa a strisce rosa acceso in testa. Lui, titubante ma premuroso, si avvicinò furtivamente e gli toccò una spalla. La figura si alzò in piedi, togliendosi di dosso i due indumenti, e rivelandosi come lo stesso identico lupo che lo stava inseguendo da ore ormai. Midorikawa arretrò leggermente, scrutandolo terrorizzato, mentre lui poggiava una mano sull'albero al quale era precedentemente appoggiato e gli tese la mano. - Che c'è, sono così spaventoso? - chiese sorridendo.

Vedendo che quello non si calmava, anzi aveva tutti i muscoli tesi che attendeva solo che si presentasse il momento propizio per darsi alla fuga, il rosso gli portò una mano dietro l'orecchio, estraendone una deliziosa margheritina bianca e candida, che il verde prese titubante, sorridendo timidamente. Dopo essersi guardati negli occhi per alcuni istanti, Hiroto arretrò di un balzo e gli tese nuovamente la mano, che lui afferrò con decisione, sorridendo solare.

E così tutti, lupo, Cappuccetto, cacciatori, boscaioli ancora vestiti da nonne e conigliette, si ritrovarono a saltellare felici lungo il sentiero che portava dentro e fuori dal boschetto, Hiroto che col braccio cingeva le spalle a Midorikawa, Nagumo e Suzuno che battibeccavano scherzosamente come al loro solito, Kazemaru e Endou che facevano i deficienti con i loro costumi da nonnette e Reina e Maki che saltellavano loro dietro prendendosi a braccetto e ballando. Mentre ballava sulle note della chitarra di Reina, Ryuuji si sentì prendere per le spalle da Kiyama, e si voltò, trovandosi col volto a pochi centimetri da quello del lupo.

Midorikawa aprì gli occhi di colpo, tirandosi a sedere sull'erba. Si era addormentato appoggiato al tronco di un albero, nel bosco. Che fosse stato un sogno? Fece per prendere il suo cestino di vimini, e vide che dentro c'era una margherita, piccola, perfetta. Sorrise. Non era stato un sogno. Ora si era fatto tardi, avrebbe proprio fatto meglio a tornare a casa, o Hitomiko si sarebbe arrabbiata.



Mio disegno sulla fic, spero vi piaccia anche se è uno schifo a matita fatto di fretta poiché ho finito l'inchiostratore fino e mi è rimasto solo quello enorme che per inchiostrare un disegno con tanti dettagli c'è da tagliarsi le vene


Quando la luna produrrà ricotta e sarà raggiungibile con scale a pioli e canne di bambù e il destino si chiamerà Clotilde o Katty, Seth manderà a farsi benedire da padre Terumi i libri che le danno da leggere le professoresse di italiano pazzoidi e si degnerà di scrivere qualcosa

Salve minna!
Eccomi tornata con questo piccolo sclero tutto per voi! Alloooora... Voi sapete bene che a me il caldo non fa moooolto bene, come avete potuto notare da "Scleri da secret police"... Ecco... Ora ho capito che non devo guardare video del genere quando ho caldo, sono stanca, annoiata e non ho nulla da fare. Stamattina mi sono svegliata alle nove e mi sono detta: "E' tutto pronto, ora prendo e pubblico lo sclero dell'altro ieri!" ... Ecco, è mezzogiorno... XD Scusate, ma per motivi vari quali madri rompiscatole, compiti, scan malfunzionanti... Che poi ci ho messo anni a fare lo scan ed è venuta una merda e ho deciso di metterci la foto comunque... -.-
Va beh, tralasciamo, vah... ^^'
E poi voglio guardarmi taaaanti anime oltre che scrivere tanto, e inoltre in questo periodo mi ha messo in testa Mega-ne che se vuoi migliorare come illutratore autodidatta devi disegnare ogni giorno, quindi sto disegnando tantissimo. E la mia scrivania è invasa dai fogli... E mi sto seguendo ogni MEMO.live e MEMO.summer... E ora voi vi starete chiedendo di cosa diamine io stia parlando... XD Cercate su youtube "MEMO.live" e li trovate. ù.ù
Ora, voglio lanciare un appello... Voglio iniziare un'altra long, dopo aver portato ad un buon punto "The dreamer girl", voi preferireste fosse una fantasy ad OC o una fic che segue la trama del'anime? Perché io volevo mettere la seconda, ma sto già facendo "The dreamer girl" che segue la trama, poi voi vi scartavetrate le scatole, non volevo essere sempre uguale a me stessa... (?)
Va beh, ditemi voi cosa preferite, io mi dileguo (per ora, purtroppo), kisses!! ;3

Seth ^^