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Autore: babe_lol    03/07/2014    0 recensioni
TRAMA: Una ragazza ribelle, l'euforia dell'estate, la voglia di divertirsi e poi un viaggio inaspettato che la porterà lontana da casa, ma li farà nuove esperienze, nuove conoscenze...troverà più di una semplice casa, troverà l'amore, o forse più di uno. Insomma se vi abbiamo incuriosito almeno un pò leggete!!!
Dalla storia:…Il “TI AMO” più intenso lo leggi in uno sguardo, in un sorriso, in quel lunghissimo palpabile silenzio che solo l’anima può dare un senso…
Genere: Angst, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FANFIC: "Finalmente l'ultimo giorno di scuola",stamani mi sono alzata con le mani fredde di mia madre che mi sfioravano il viso, poiché mi da molto fastidio inizio a gridare e, come sempre, ecco la prima litigata con mia madre a inizio giornata. Mi faccio una doccia fredda per stendere i nervi, mi vesto ed essendo l'ultimo giorno di scuola ho osato di più, mettendomi un pantaloncino e una maglietta attillata con scritto "Rock Me"e le mie adorate converse. Lego i capelli in un alta coda e mi trucco semplicemente con eyeliner,mascara e sulle labbra il mio gloss preferito alle ciliege. Per strada incontro la mia migliore amica Susannah, una ragazza alta dai capelli rossi, occhi verdi e il viso tempestato di lentiggini. Lei non è una tipa che si fa notare tanto, infatti questa mattina come sempre si è vestita con jeans e una semplice t-shirt, per non attirare l'attenzione specialmente dei ragazzi. Ah, dimenticavo...mi chiamo Summer Parker, sono una ragazza alta, capelli biondo chiaro,occhi verdi chiari e un fisico slanciato, vivo a Liverpool una città della Gran Bretagna, ho 16 anni,frequento il liceo e sono una ragazza estroversa. Entrati a scuola io e Susannah ci dirigemmo nell'aula di chimica, dove il nostro prof ci indicò l'ultimo banco dato che era l'ultimo rimasto e con voce rauca e rassegnata ci sgrida dicendoci -Signorine, come al solito siete sempre le ultime ad arrivare, persino l'ultimo girono di scuola. Complimenti!- noi guardandoci negli occhi, ci scambiammo un sorriso d'intesa. Dopo cinque stressanti ore finì la scuola...veramente. Finalmente io e la mia amica potevamo divertirci senza pensare a quella fottuta scuola che ci ha rovinato l'intero inverno! Nella strada del ritorno, incontriamo Greg un ragazzo semplicemente bellissimo che cambiava ragazza ogni sera, c'informò di un party nei paraggi, a cui sarebbero andati i più bei ragazzi della scuola, tra cui il mio Nick, un ragazzo con grandi occhi azzurri, capelli castano chiaro e un fisico mozza fiato, definito da me perfetto. Il party era ambientato in una grande villa, di cui non conoscevamo il proprietario, noi accettammo subito l'invito e così io e Susy,dopo una lunga discussione decidemmo di andare a fare shopping per questa sera. Dopo aver girato molti negozi , finalmente trovammo un negozio di chanel dove io presi un bellissimo tubino rosso e attillato con delle scarpe nere,invece Susy un abito azzurro con gonna alla Marylin e delle scarpe abbinate bianche. Tornate a casa siamo andate a cambiarci a casa di Susy perché mia madre non voleva per il party, perciò gli dissi che sarei rimasta a dormire da Susannah così potevamo andare senza problemi alla festa. Alle sei iniziammo a cambiarci e verso le 9:30 andammo al party. Arrivati restammo fermi davanti alla villa poiché eravamo incantati dalla bellezza che sfoggiava,entrati incontrammo Greg che subito ci presentò ai suoi amici che ci guardavano in modo languido uno dei ragazzi si avvicinò a me. Era un ragazzo alto con capelli tirati all'indietro, ma con un ciuffo capriccioso che gli cadeva sulla fronte e aveva un fisico atletico che presumo si sia formato giocando nella squadra di football della scuola, presentandosi -Piacere Lars- invitandomi di andare di sopra con lui, io visto che volevo divertimi non rifiutai e senza pensarci due volta accettai spudoratamente. Arrivati al piano di sopra entrammo in una camera, presumo quella del proprietario, ci sedemmo sul letto dove lui con le sue perfette mani mi tirò indietro un ciuffo ribelle che mi copriva l'orecchio poi incominciò a baciarmi il collo e dopo avermi sfilato delicatamente il vestito scese a baciarmi il seno fino ad arrivare a l'inguine dove mi tolse le mie mutandine con i denti, dopo di ché lui iniziò a spogliarsi io gli misi le mani sull'elastico delle mutande e le tolsi rudemente, però pensai che ancora ero vergine e che la stavo perdendo con uno sconosciuto, perciò, mi alzai -Ma che cazzo sto facendo?!- domandai più a me stessa che a lui. Quest'ultimo mi guardò con una espressione interrogativa, calmandomi dicendo -Piccola dai, ti stavi divertendo.- nel frattempo io di tutta fretta mi vestì e uscì dalla stanza correndo e imbattendomi in un ragazzo a me sconosciuto,mi misi a piangere lui molto gentile mi abbracciò –hei, cosa succede? -mi disse guardandomi con i suoi occhi da cucciolo, non volevo che tutti sapessero di ciò che era appena accaduto –niente, niente…emh- -Emh, piacere Zayn- mi rispose sorridendo sgembo. –Summer-risposi con un mezzo sorriso ma ero talmente presa dalla paura che non prestai molta attenzione alle sue parole così lo liquidai dicendo che ci saremo rivisti presto, quindi corsi velocemente nelle braccia della mia amica che si trovava al piano inferiore, occupata a parlare con Nick. Uscimmo intende a tornare a casa perché ero troppo sconvolta e spaventata di ciò che era accaduto nella villa. Mentre chiamavo il taxy -Ma che cazzo, combini? Ci stavamo divertendo- mi disse Susy io senza rispondere entrai nel veicolo così essendo ormai al sicuro, scoppiai in un pianto isterico, raccontando tutto a Susannah. Arrivati a casa sua, quest'ultima mi svelò che Lars è il proprietariò della villa, e che Greg le confidò che lui sognava già le mie gambe dalla prima volta che mi aveva visto. Ci stavamo per addormentare quando sentimmo una macchina arrivare il rumore del veicolo mi era familiare, così senza parole vidi a mia madre che mi trucidava con lo sguardo e dopo un minuto di sguardi che ci scambiammo, mia madre incominciò a sgridarmi come se fossi una bambina di 3 anni poi mi mise in macchina senza alcuna spiegazione ,e per tutto il tragitto mi minacciò, arrivati a casa mi disse che aveva visto tutto quello che stavo per fare con Lars io di tutta risposta mi difesi dicendo che non era vero ma mia madre mi sorprese facendomi vedere un video che aveva filmato la stronza puttana di Mery la mia rivale da più di 5 anni,io non sapendo come di fendermi salì in camera dove mio padre mi chiuse a chiave minacciandomi a sua volta. La mattina seguente trovai il mio telefono pieno di messaggi e chiamate da Susy che mi chiedeva spiegazioni ma io non ebbi il tempo di rispondere perché arrivò mia madre con una valigia buttandomi fuori di casa con un biglietto dicendomi -signorina tu adesso andrai in Irlanda dove andrai a studiare, così impari a disubbidirmi, adesso preparati che parti fra un’ora!-.
  
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