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Autore: Rijaa    06/07/2014    3 recensioni
1970.
TEMPORANEAMENTE SOSPESA.
[...] Peter si sentiva responsabile di trovare un rimpiazzo adeguato, dato che aveva da accollarsi tutte le responsabilità per le quali Ant aveva deciso di prendere il suo fagotto e di andare via. Ed era anche gravido di una promessa con i suoi compagni, e non trovare un buon chitarrista avrebbe significato lo scioglimento, inevitabile, della band.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Peter Gabriel, Phil Collins, Steve Hackett, Tony Banks
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Chitarrista disposto a scostarsi dalle tipiche forme di musica stagnanti.
Steve".

 
Peter non poteva fare a meno di squadrare quel volume di Melody Maker che aveva tra le mani.
Erano passati circa un paio di mesi da quando era iniziata la caccia al chitarrista dopo la partenza di Ant, la quale era stata decisa proprio da Peter stesso.
La band sembrava aver potuto trarre un sospiro di sollievo da quando avevano finalmente trovato un batterista stabile, Phil:  tutti gli altri che avevano avuto precedentemente erano spariti dopo poco tempo, e, ancora peggio, durante le registrazioni degli album.
Non tutto era però rose e fiori: da quando Ant era andato via, la salute intestina del gruppo era stata ormai molto compromessa, al punto che Mike e Tony avevano addirittura preso in considerazione l'idea di lasciar perdere tutto e finalmente dedicarsi ad un qualcosa di concreto, come magari il mettersi a studiare per poi ambire a trovare un buon lavoro.
Fu proprio Peter che promise loro che avrebbe trovato un chitarrista ancora migliore di Ant, e che avrebbero finalmente fatto successo. I ragazzi sembravano essersi convinti, o almeno, essere convinti sul momento.
Peter si sentiva dunque responsabile di trovare un rimpiazzo adeguato, dato che aveva da accollarsi tutte le responsabilità per le quali Ant aveva deciso di prendere il suo fagotto e di andare via. Ed era anche gravido di una promessa con i suoi compagni, e non trovare un buon chitarrista avrebbe significato lo scioglimento, inevitabile, della band.

"Disposto a scostarsi dalle forme di musica stagnanti, eh?" mormorò tra sé e sé, notando che era inoltre appuntato il numero telefonico del suddetto Steve. Ritagliò l'annuncio con cura dalla la pagina dal volume, ripiegandolo su se stesso in modo da poterlo infilare nella tasca posteriore dei pantaloni.
Trasse un sospiro rumoroso, poggiando la testa sulla spalliera del divano. Finalmente, aveva un po' di tempo per rilassarsi.
Ma il relax durò non più di una manciata di secondi.

"Che diamine stai facendo?" Irruppe Tony nella stanza, ponendo così fine alla pace di Peter.
Sarebbe iniziata un'altra, l'ennesima lite, lo sapeva già.

"Non vedi?" sbottò. Avrebbe voluto dirgli tante di quelle cose, ma non era assolutamente dell'umore adatto per iniziare un battibecco. In più, le cose non stavano affatto andando bene tra loro due, il che rendeva la situazione ancora peggiore.

"Volevo parlarti del tuo nuovo amico, Phil..." pronunciò il suo nome con una punta di sdegno, accomodandosi accanto a Peter.

"Amico? Tony, a stento lo conosco da una settimana..."

"Non si impegna durante le prove. Magari lo distrai, no?" sorrise ironicamente. Stava lentamente introducendo il suo discorso che però aveva i connotati di una bella ramanzina.

"O forse sei tu che lo disturbi?" Peter si alzò in piedi, dirigendosi verso la finestra e mettendosi con i gomiti poggiati al davanzale, come se volesse scollarsi Tony di dosso. La loro situazione era difficile, ed era ancora più compromessa dallo stesso Phil e dai suoi atteggiamenti che sembravano denotare un certo interesse.

"Oh no, non è colpa mia. Per caso gli piaci?"

"Non lo so e non mi interessa, io sono fedele"  esclamò  "e parlagli tu, se ti interessa saperlo"

"Fedele, okay. Cambiamo argomento" Sia ben chiaro che non dubitava completamente della fedeltà di Peter, ma dubitava della buonafede di Phil. Era pur sempre un uomo, ed avendo la mente di un uomo riusciva benissimo ad intendere che tipo di sguardi riservavano al suo amato. A Peter, invece, questo attributo sembrava mancasse.
"Hai trovato qualche chitarrista?"

"Ma se fino a ieri nemmeno ti interessava..."

"Mi sembri stanco, hai lavorato tanto? Vieni con me, facciamo una pausa" gli poggiò una mano sul sedere, lasciando intendere le sue intenzioni.

"Ascoltami bene e toglimi le mani di dosso" lo spinse quasi via, ad allontanarlo da sé. "Andava tutto così bene, che cosa diamine ti è successo?"

"A me? Nulla"

"Invece sì, ma forse sei così strafottente da non accorgerti del fatto che mi stai ignorando letteralmente. Mi tratti come se nemmeno mi conoscessi, devo per caso ricordarti che stiamo insieme?" Sbatté nervosamente le palpebre, che stavano lentamente bagnandosi di lacrime.

"Peter..." Sapeva che le sue crisi di pianto erano pressoché impossibili da fermare. La sua era una specie di esortazione anche se sapeva benissimo che non avrebbe avuto effetto alcuno.

"Stai zitto e lasciami continuare. Se vuoi fare il libertino puoi anche lasciarmi, lo sai? Preferisco sapere che non stiamo più insieme, che vedere il modo in cui mi tratti ogni giorno" era veramente, veramente esasperato. Vedersi trattare in quel modo dalla persona più importante della propria vita lo distruggeva, letteralmente.

"Io non ti ignoro. Anzi, ti ho chiesto se ti vuoi prendere una pausa con me..."

"Tony, non sono la tua puttana, okay? Trovati qualcuno che sia disposto a farsi trattare così solo per una scopata e lasciami stare" a questo punto, stare insieme e continuare in questo modo era inutile. Che senso ha illudersi che vada tutto a meraviglia, quando invece c'è qualcosa di lampante che non va?

"Okay" Tony fece spallucce, come se non gliene importasse veramente niente. Per qualche motivo, sembrava seriamente non essere scalfito dall'idea di troncare la relazione.
Uscì con indifferenza dalla stanza, senza aggiungere altro.

La mente di Peter era un crogiolo di domande senza risposta.
E lui, se n'era andato.


 
Writer's corner:
Salve a tutti! Credo sia ben chiaro su cosa sarà incentrata questa ff - ma qualora non fosse chiaro mi riferisco all'ingresso di Steve nei Genesis. Al momento sono molto impegnata con la stesura di altre fanfiction e con delle traduzioni, e farò del mio meglio per aggiornare questa qui regolarmente. Detto questo, spero che almeno il primo capitolo sia di vostro gradimento e che continuerete a leggere. 
xoxo
  
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