~~Ciauz!
Ho una piccola proposta: questi ‘sei dolori’ sono descritti in pochissime parole un queste sei parti. Mi interesserebbe sapere qual è la vostra parte preferita. È una specie di sondaggio, e la parte più gettonata la scriverò in modo completo, tramutandola in una monocapitolo. Che ne dite?
A me sembra interessante, anche se ho il terrore di scrivere di Christine: ho paura di andare OOC!!!
Comunque… se l’idea vi piace, ‘votate’ la vostra parte preferita con una recensione o un messaggio privato.
Un bacione,
Shetani
p.s.= ringrazio PollyFTSissi che indirettamente mi ha (o mi hanno?) fatto conoscere il cognome di Spock.

#1 FOSSA – James Tiberius Kirk
Ora come ora, vedere il suo amato Spock riconoscerlo dopo il Fal-tor-pan era gratificante. Era la prima manciata di terra gettata sulla tomba della Perdita, un dolore che mai lo avrebbe totalmente abbandonato perché, si sa, la terra che estrai scavando una fossa non basta mai a riempirla totalmente.

#2 ANCORA – Leonard Horatio McCoy
Non si fece molte domande, no, quel debole ‘Leonard’ gli aveva svuotato ogni pensiero, come fa una gomma con la grafite sul foglio.
Stava per convincersi di esserselo sognato ma… oh, eccolo di nuovo: “Leonard… Leonard…”. E allora, mentre si voltava verso la figura del padre morente, sotto lo sguardo di Sybok, la matita scrisse due parole nel foglio ch’era la sua mente: “Non ancora”

#3 INCONSIDERATA – Christine Chapel
Ne era follemente innamorata, ma il Primo Ufficiale Spock non aveva occhi per nessuno. Nessuno tranne il Capitano.
La donna sospirò e, passando dinanzi all’alloggio del mezzo vulcaniano, non poté non fermarsi un secondo ad osservare il modo in cui guardava il Capitano durante una partita a scacchi, con quella luce particolare negli occhi e quel lievissimo sorriso.
“Christine, stai bene?” le domandò M’Benga, lei annuì e si diresse verso il turbo-ascensore con gli occhi lucidi.

#4 DISPIACERE - S’chn T’gai Spock
Il capitano Picard si allontanò con il comandante Data e lui li osservò con quello sguardo nero e profondo.
Suo padre… morto. Non se ne sorprese: era molto anziano e malato, e la morte era la fine più logica. Eppure si dispiacque in maniera squisitamente umana constatando che anche lui, come Sarek, non era mai riuscito a dire ‘ti amo’ al proprio umano t’hy’la.

#5 BOURBON – Leonard Horatio McCoy
Un sorso tirava l’altro. Di lacrime non ne aveva più, le aveva finite tutte.
Guardò il documento sul quale sua moglie chiedeva il divorzio. Sapeva da tempo che il suo matrimonio era morto, almeno dalla parte di lei, eppure averne la conferma faceva più male che mai.
Bevette un altro sorso di bourbon…

#6 MASCHERA – James Tiberius Kirk
“Dannazione, Jim!”
“Bones, sto bene”
“Capitano… Jim” mormorò Spock, “mentire è illogico”
Ma lui non li ascoltò, no, lui si sarebbe tenuto dentro il suo senso di colpa – perché non era riuscito a prevedere l’esito dell’ultima missione, a salvare un giovane tenete… aveva fallito… - e poi, come un palloncino troppo gonfio, sarebbe scoppiato in una delle sue sfuriate. Intanto andava aventi, usando il sorriso come maschera per le lacrime.