Libri > Altro
Ricorda la storia  |      
Autore: Frankie Osaki    06/07/2014    0 recensioni
[sovrannaturale]
Questa è una fanfiction basata sul libro di Gena Showalter "Un oscuro risveglio",primo libro della saga "Alien Huntress".
Mia e Kyrin, i due protagonisti, dopo due anni di matrimonio avranno un bambino. E' una sera tranquilla e Mia e Kyrin sono nel loro letto quando ad un certo punto...
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Kyrin era sdraiato nel letto con la sua piccola cacciatrice,sua moglie da due anni che dormiva tranquilla tra le sue braccia.Kyrin le diede un bacio tra i capelli e mosse la sua mano pallida sulla pancia della donna,ormai grande per la gravidanza.Mia era incinta di otto mesi e mezzo;poche settimane e il loro bambino sarebbe nato e Kyrin non vedeva l'ora di tenerlo tra le braccia.

Quando i due sposi scoprirono che presto avrebbero avuto un bambino rimasero spiazzati chiedendosi come fosse possibile,soprattutto Kyrin,che sapeva meglio di chiunque altro che nessun Arcadiano poteva avere figli,ma dopo settimane di riflessione arrivarono alla conclusione che non era così importante,avrebbero avuto un bambino e sarebbero stati ancora più felici.

A questo pensiero,Kyrin posò un bacio sul pancione della moglie,la quale mugolò e si svegliò dicendo: “Kyrin...Piantala di accarezzare e baciare la mia pancia.Mi svegli.” Mia si accoccolò di più a Kyrin,il quale a quelle parole sorrise dandole un bacio tra i capelli. “Scusami piccola. È che è più forte di me.” sorrise ancora. “Uffi...” disse Mia alzandosi. “Dove vai?” le chiese Kyrin alzandosi sui gomiti preoccupato;era diventato molto protettivo. “In bagno,ansioso mio.” gli disse lei con un sorriso dolce,chiudendo la porta del bagno.Kyrin si rimise giù più rilassato. Dopo qualche minuto sentì Mia urlare il suo nome.L'alieno si precipitò giù dal letto e corse ad aprire la del bagno.Vide Mia piegata in due dal dolore che piangeva e diceva: “Ti prego aiutami Kyrin!”. “Cosa succede!?” . “Il bambino...”.Puro panico si impadronì di lui.”Il bambino cosa?!”.”Chiama un dottore...” disse lei ancora piegata dal dolore. “Mia! Il bambino cosa!?” le chiese sempre più spaventato.”Sta per nascere!Chiama un dottore!”.A quelle parole,in un primo momento Kyrin rimase ghiacciato sul posto, poi corse il più veloce possibile a prendere il telefono e a chiamare il dottore.Dopo la chiamata corse di nuovo in bagno,dove Mia era appoggiata al lavandino con una mano sulla pancia.Kyrin la prese in braccio e la posò sul letto,dove le si mise accanto baciandole la fronte.Mia piangeva e si contorceva.

Dopo 10 minuti suonarono alla porta e,con la sua supervelocità,andò ad aprire e portò il dottore in camera da letto.Visitò la paziente: “Non è ancora abbastanza dilatata,bisogna aspettare...”.”No!Non ce la faccio con questo dolore!” disse Mia piangendo. “Mia,amore,ti prego resisti tra un...”.”Non mi dire cosa devo fare!” gli rispose lei urlando e prendendolo per il colletto tirandolo giù. “Fa male!Dio mio!” disse lei lasciandolo.

Il travaglio durò 3 ore.Finalmente Mia era dilatata abbastanza per poter far nascere il bambino. “Ok signora En Arr.Ora voglio che lei spinga con tutta la forza che ha.” le disse il dottore posizionandosi. Kyrin si mise accanto a sua moglie e le prese la mano,che Mia strinse talmente forte quando iniziò a spingere urlando.Aveva il sudore che le imperlava la fronte.”Ancora!” le disse il dottore e così fece.”Vedo la testa!Spinga ancora!”.Mia obbedì. Kyrin le asciugava e baciava la fronte.”Eccola!Ancora signora!Spinga ancora!”,dopo aver spinto con tutte le sue forze si sentì un pianto.Mia e Kyrin alzarono di scatto la testa verso il dottore che teneva in braccio un bambino,che aveva avvolto in un asciugamano.”Congratulazioni!Avete un bellissimo bambino!Lo vuole prendere in braccio?”.”Si!” rispose Mia con le lacrime agli occhi.Il dottore posò il fagottino tra le braccia della madre.Aveva un piccolo ciuffetto di capelli bianchi,gli occhi viola e la pelle pallida del padre. “Ciao piccolino mio!Sono la tua mamma!” disse lei baciando le mani del bambino che si stiracchiava tra le sue braccia.”Guarda Kyrin!Guarda...è il nostro bambino!”.”E' bellissimo.” disse lui con le lacrime agli occhi. “Grazie Mia.” le disse posandole un bacio sulla fronte.Lei lo guardò e gli sorrise,poi tornò a guardare il bambino.”Come lo vuoi chiamare,piccola?”.”Jöen...Jöen En Arr.” disse lei sorridendo. “Mi piace. Benvenuto mio piccolo Jöen.”

Angolo autrice.

Spero che questa breve storia vi sia piaciuta :) Mi è piaciuto un sacco questo libro e lo consiglierei a tutti (persone adulte) :) Per favore recinsite e ditemi cosa ne pensate in tutta onestà :) Ciaoooo.

Frankie Osaki :P
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Altro / Vai alla pagina dell'autore: Frankie Osaki