Salve! Mi chiamo Allyson, ma potete chiamarmi Ally, ho 16 anni e… vi devo per forza descrivere il mio aspetto fisico? Ok, come volete! I miei capelli sono ricci e di un colore che varia dal giallo oro al marrone scuro,  ho grandi ciglia lunghe e occhi color nocciola con ombre di verde, anzi non so di preciso il colore dei miei occhi, perché a volte sono scuri, altre chiari, è un enigma di cui non riesco a trovare la soluzione! L’ unica cosa “bella” del mio viso, è il mio naso che è purtroppo coperto da lentiggini: le odio profondamente! La mia bocca… bhè lei … lei è…. Non so descrivere la mia bocca! So solo che è strana! A volte compaiono delle piccole fossette sul mio viso, ma sono strane! Tutto il mio corpo è strano! Vorrei essere anche io una di quelle ragazze PERFETTE che partecipano a Miss Australia, ma purtroppo non lo sono.
Vengo da Sidney e frequento il Norwest  Christian College con la mia migliore amica, la mia vita: Lauren. Lei si che è PERFETTA! Capelli lisci marroni quasi sempre legati ( e mi chiedo il perché!), occhi blu… e con questo ho detto tutto!
Comunque, sto frequentando questo maledetto college, ma quando non vado a scuola lavoro come dog sitter per pagarmi gli studi da sola, senza pesare sulla mia famiglia.  A si, la mia famiglia… è un caso a parte! Sono la più grande di 4 figli. Dopo di me ci sono Jason, 13 anni, e Nicolas, 11 anni. Non fanno altro che litigare! Non li sopporto proprio!!!! Poi però c’ è Klohe, 5 anni, la bimba più bella e dolce che possa esistere! Se non ci fosse lei avrei già abbandonato questa casa da un sacco di tempo, e sarei stata ricoverata in un edificio per esauriti mentali.
Oggi è lunedì, il chè vuol dire che mi tocca andare a scuola. Che noia! Per fortuna c’è il mio cuginetto preferito che mi accompagna tutti i giorni a scuola. Lo adoro. Si chiama Calum, ha dei bellissimi ed enormi occhi marroni, capelli scuri brizzolati, fisico da modello, tatuaggi… insomma, se non fosse mio cugino me lo sposerei! Lui è il fratello maggiore che ho sempre desiderato!
<< Ally sbrigati, altrimenti arriverai in ritardo! >> sento urlare da fuori.
<< arrivo! >> rispondo io con lo stesso tono di voce.
Saluto in fretta mia mamma che è in cucina a cercare di calmare i miei fratelli, che come ogni santa mattina urlano e litigano in continuazione.
Apro la porta e mi ritrovo l’ enorme sorriso di mio cugino a darmi il buongiorno. << Ciao puzzola >> mi saluta lui, << Ciao ranocchio >> rispondo io. Sono dei nomignoli che usavamo quando giocavamo insieme da piccoli.
Salgo sulla motocicletta, infilo il casco, e poi via!
Arrivo fuori la scuola, la presenza di Calum al mio fianco mi fa sembrare più “forte”.
Tutti incominciano a fissarmi, d’ altronde come ogni mattina. Ma che ho qualcosa in faccia? Perché continuate a fissarmi? penso.
Per fortuna c’è Lauren! Noi siamo come sorelle!
<<  Che hai Ally? >> mi domanda Lauren. << Mi annoio >> rispondo io. << In che senso ti “annoi”?>>. << Mi annoio! Sempre la stessa cosa: mi sveglio la mattina, mi vesto, scendo a fare colazione, i miei fratelli mi accolgono amorevolmente urlando e litigando tra di loro, mia mamma che, come al solito, cerca di mettere pace, Calum che mi accompagna a scuola…che noia!! Ogni tanto vorrei fare qualcosa di diverso >> dissi sbuffando rumorosamente. << Qualcosa di diverso? E che ne dici di saltare la scuola?>>. Quella sua proposta mi spiazzò. Insomma stiamo parlando di Lauren! Una delle ragazze più studiose della scuola! Questa proposta non la potevo proprio rifiutare, anche perché l’ idea era stata di Lauren. << Ok, Lauren! Andiamocene da questo inferno >> dissi io con tono deciso.
Lauren mi portò in un parco, mi raccontò di quando lei e suo fratello maggiore andavano al parco da piccoli. << Lauren, hai un fratello maggiore e non me lo hai mai detto?! >> dissi io con un tono un po’ deluso, << non ne parlo mai, perché sto male >> rispose. << Perché? Dimmi tutto! Cavolo Lauren sono la tua migliore amica, lo sai che a me puoi dire tutto! >> dissi. << lo so! Ma questa è una cosa troppo… troppo dolorosa per me >> disse. << vai racconta! Sono qui, stai sicura che non mi muovo! Ho “appizzato”  le orecchie, racconta >> scherzai io per sdrammatizzare un po’ la situazione, anche se Lauren non aveva proprio voglia di ridere, lo intuì dal suo sguardo. << sono ormai 5 anni, 5 fottuti anni che né vedo né sento mio fratello! Non so se è vivo, non so se sta qui a Sidney, non so se è fidanzato, non so niente, niente di lui! >> disse con le lacrime agli occhi, quasi non riusciva a parlare per la rabbia e la tristezza che aveva. << quella casa senza di lui mi sembra vuota, non so con chi parlare, non so con chi sfogarmi, non so con chi ridere! >>. Scoppiò in lacrime. << sono qui Lauren, non preoccuparti! Ti aiuterò a cercare tuo fratello. Te lo prometto! >> le dissi abbracciandola, e ci riuscirò a mantenere la mia promessa, Lauren te lo giuro che ce la farò!