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Autore: 28 giugno 2014    07/07/2014    0 recensioni
Cosa faresti se arrivasse l'amore quando meno te lo aspetti? Ognuno di noi ha un destino e, prima o poi, incontrerà la persona che è destinata ad amare. I destini di Hope e Niall si incrociano durante una vacanza estiva, e niente e nessuno portà mai separli. Si innamorano, e si sa, non c'è nessuna via d'uscita dall'amore.
Il loro amore però è messo alla prova da innumerevoli complicazioni. Il loro amore durerà? E Hope riuscirà sentirsi amata?
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon, Otherverse | Avvertimenti: Contenuti forti
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Capitolo 1 {Maybe it's not too late.}

 

 

Quella mattina fu la luce del sole che picchiettava contro i vetri a svegliarmi,sarebbe stata un'estate speciale.Il liceo era appena finito,e questa sarebbe stata la mia ultima vacanza estiva.

Nonostante fossero le otto del mattino,restai ancora nel letto,cercando di trovare un pò di pace. -Svegliaaaaaa!-sentivo la voce di mia madre proveniente dall'inizio del corridoio.

Mi girai dall'altra parte del letto,mettendo il cuscino sul capo.Aprì improvvisamente le palpebre per la paura.

Mia madre era entrata nella stanza,sbattendo violentemente la porta.

-sono le otto,Hope!intendi restare ancora nel letto!Devi

Prepararti se non vuoi fare tardi!-

Mugugnai qualcosa,lamentandomi .-Forza,sbrigati!-

A volte è proprio odiosa,pensai.-Mamma,non rompere!-dissi con tono affettuoso stampandogli un bacio sulla guancia,in modo beffardo.

Afferrai i vestiti velocemente dall'armadio e feci per avviarmi al bagno,muovendomi velocemente con i piedi nudi a contatto con la moquette della mia stanza .

-Hope Gray,mi stai prendendo in giro?-disse ripagandomi con la mia stessa moneta.Mi girai,e la guardai silenziosamente.

-come potrei!-le feci l'occhiolino come per dirle:"TI PIGLIO PER CULO."

La manovella del bagno girò sotto la mia mano.

Lasciai andare i vestiti affianco al lavandino.

Mi guardai per diversi minuti allo specchio.

Ormai ero una diciannovenne,ero matura e responsabile di me stessa.

Il mio occhio cadde sull'orologio ,le lancette segnavano le otto e dieci.

Dovevo sbrigarmi,l'appuntamento con Faith,la mia migliore amica,era alle otto e mezzo.Quest'estate i nostri genitori avevano programmato per noi una crociera di due mesi.

Da piccola avevo già fatto una vacanza su una crociera,e sapevo che questa volta senza genitori sarebbe stato magnifico.

Misi un pò di matita sugli occhi e poi incominciai ad infilarmi un paio di short di jeans.

Misi una canotta nera e attillata,dopodichè lasciai sciolti i miei lungi capelli lisci.

Cercavo in tutti i modi di apparire più bella,ma sapevo che ogni tentativo era vano.

Odiavo i miei capelli castani,i miei occhi nocciola e il mio corpo,anche se i miei genitori dicevano che io ero magra,io non gli credevo.

Mi lavai e preparai tutto l'occorrente come:spazzolino,dentifricio,spazzola,trucchi...

Infilai delle superga nere al volo e portai i bagagli fuori casa.Non feci colazione,poichè a bordo avrei trovato vasta scelta di cibo e avrei potuto mangiare quello che volevo.

Chiusi la porta alle mie spalle,ed ecco che i miei genitori mi aspettano in giardino per le solite raccomandazioni.

-Bambina mia,-quanto odiavo quando mi chiamavano così.-Stai attenta e sii responsabile.-

Disse guardandomi attentamente il babbo con espressione preoccupata-Non preoccuparti-lo tranquillizai io.-Ti chiameremo più tardi,divertiti!-Annui e sorrisi.Misi le valigie nel portabagagli della mia auto e partì verso casa di Faith.

Probabilemente lei era una delle mie uniche amiche,con lei avevo vissuto momenti fantastici,e ne avremmo vissuti ancora altri.La trovai fuori dal cancelletto.Indossava uno short come il mio,un top bianco e le blazer .

Mi sorrise e aprì lo sportello. -Divertitevi!!-disse sua madre mentre abbandonavamo Liverpool in una nuvola di fumo.

-Sono eccitatissima-disse scelerando e saltando sul sedile(?)

-anch'io-dissi con voce complice.

Per tutto il tragitto ascoltammo musica.finchè io interruppi il silenzio.

-Chissà quante persone conosceremo!-dissi voltandomi verso di lei.

-già.-si vedeva lontano un miglio che era felicissima do questa vacanza.

Finalmente arrivammo al porto.

-OH.MIO.DIO.-fu l'espressione di faith vedendo l'eleganza e la grandezza della nave di crociera che ci avrebbe ospitato.

Io mi limitai ad un espressione di stupore,era stupenda.

Scendemmo dalla macchina

E trascinammo i bagagli fino al luogo dove venivano imbarcati i passeggeri.

Dopo vari controlli al metal detector,attraversammo la passerella e entrammo nella nave.Attualmente ci trovavamo al ponte 0,prendemmo l'ascensore e arrivammo al ponte 5,dove c'era la nostra cabina.


-Qual'è il numero della nostra cabina?- Faith continuava e guardarsi intorno,ammirando la maestosità dei corridoi e delle luci che illuminavano il percorso.Intorno a noi so era creata un'atmosfera piacevole,quasi come se ci trovassimo in un mondo totalmente diverso.

-5663- Continuammo ad attraversare il corridoio,fino ad arrivare a prua della nave.

-oh,eccola.-Sembrava così felice,sognava ad occhi aperti.

Lasciai scivolare la chiave nella serratura e una suite favolosa apparve ai nostri occhi.

C'erano due letti con le coperte di seta blu,degli armadi in stile barocco,e uno specchio illuminato da varie luci.

-oh mio dio,oh mio dio.- Era stupendo.-QUESTI LETTI,QUEGLI ARMADI.-feci una piroetta su me stessa,per poi cadere sul letto e sentire a contatto della mia pelle. Intanto,Faith esplorava ogni angolo della cabina.

Sentii delle voci nel corridoio,e poi qualcuno bussare.

-chi sarà?-dissi a Faith.

Lei fece spallucce e io feci per avviarmi alla porta.

Abbassai velocemente la maniglia e trovai davanti a me una cameriera,sulla ventina,di origini filippine.

-salve,io sono la vostra cameriera.Volevo solamente lasciarvi l'agenda di bordo.Qui sono riportati tutti gli avvenimenti durante la vostra permanenza qui.Buona vacanza.-Dalla sua espressione capì che ripeteva questo tutto il giorno,senza interruzioni.

-certo.Grazie-le rivolsi un sorriso cortese .

Chiusi la porta alle mie spalle e osservai quella che veniva definita l'agenda di bordo.

-Faith!-lei venne subito da me.

-si?-

-Stasera c'è una festa al ponte 6.-vidi un' espressione radiosa in lei.

-andiamo?-

-certo!-

Cominciammo a disfare le valigie,dopodichè mi feci una doccia.




Continuaaaaaa( se riceverò abbastanza recensioni, lol)

Spero vi piaccia .




P.S. grazie a "Amante dei muffin"( http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=473203 ) per il banner c:
   
 
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