Le mie dita erano intrecciate con le sue mentre camminavamo assieme per le strade. Ken fischiettava allegramente mentre mi trascinava dietro di se. Non ero sicuro che fosse stata una buona idea andare dove mi stava portando.  Ciò nonostante non avevo altra scelta, era la mia ultima possibilità. Ero disperato dovevo trovare il regalo di compleanno per N.
Ken lasciò la mia mano solo per indicare un pupazzo che era distante da dove ci trovavamo, ed esclamò “è Chopper!”.
Roteai i miei occhi “Ne abbiamo già uno gigante nel nostro appartamento…”
“è proprio necessario averne un altro ma un po’ più piccolo rispetto all’altro?” pensai.
“Si lo so! Ma è troppo grande per starci nel nostro letto” disse Ken, sorridendo. Mi prese nuovamente la mano e mi trascinò verso lo stand dove c’era il peluche “Siamo qui per comprare un regalo a Hakyon..”
“Lo sooooo” Ken mi zittì non appena il negoziante gli diede un mini-peluche di Chopper “Oh guarda!” se lo mise sotto il braccio e per poter prendere una bandana con attaccate delle orecchie da gatto. Strinsi i miei occhi, avevo il presentimento di quello che stava per fare.
Arretrai di alcuni passi, stavo per cadere se non fosse stato per i veloci riflessi di Ken, il quale mi prese con la sua mano libera e ridendo mi disse “stai attento”, così facendo mi mise in testa la bandana e non potei non guardarlo torvo.
“Taekwoon-hyung, sei adorabile con questa….”disse Ken sorridendo.
Questo mi diede ancora più fastidio, iniziai a togliere l’accessorio dalla mia testa  ma Ken mi bloccò la mano dicendomi “Questo piacerà a N-hyung”.
Mi bloccai, sicuramente era ridicolo ma quello che aveva appena detto Ken era la verità. Entrambi sapevamo che a Hakyon piacevano queste cose, specialmente se le indossavo io.
Mi sfuggì un sospiro esasperato mentre i miei occhi fissavano il pavimento per cercare di mascherare l’imbarazzo che provavo. La commessa iniziò a ridacchiare mentre ci guardava e questo mi irritò ulteriormente. Ken le diede i soldi per pagare la bandana e il peluche “Grazie mille”  le disse alla fine.
Mentre era occupato colsi l’occasione per togliere l’accessorio dalla mia testa. Ken si imbronciò “E io che volevo comprarti un gelato!” disse indicando il negozio che era proprio dietro lo stand dove avevamo appena comprato i gadget.
Come di riflesso, guardai immediatamente dove stava indicando. Sgranai i miei occhi prima di fulminarlo con lo sguardo, pregandolo di prendermene uno. “NO!” disse senza esitare.
Lo guardai male, mentre mi preparavo a colpirlo. Sfortunatamente, Ken incrociò le braccia e si incamminò lontano da me.
Lo presi immediatamente dalla maglietta per tirarlo indietro “Ok….” sospirai
“Non ti ho sentito!” “Farò quello che vuoi…”
Ken rubò dalla mia presa la bandana e me la rimise in testa prima di trascinarmi nella gelateria. Sospirai ma mi feci portare solo per poter mangiare il mio gelato preferito.
“Che gusto?” mi chiese Ken mentre eravamo in coda. Alzai velocemente la testa per guardare il menù prima di  mormorare il gusto che volevo. Misi la mia mano in tasca, frugando trovai delle monete per pagare il gelato. Ken mi rimise le mani in tasca “Offro io Leo-hyung”
Annui e nascosi nella sua schiena la mia faccia imbarazzata “Perché fai così?” mi disse ridacchiando e poi ordinò per entrambi.
Dopo qualche minuto i coni gelato erano pronti. Mi portò alla panchina, senza darmi il gelato “Jaehwan….” sospirai. “Hmm…?” disse sedendosi, lo guardai con uno sguardo da “Voglio-il-mio-gelato” e cosa ricevetti? Un semplice e innocente “Si?! Cosa c’è Taekwoon-hyung?”. Mi guardai attorno e gli dissi a denti stretti “G-E-L-A-T-O”
Ken sorrise e mi chiese “Cosa mi dai in cambio?” leccando il cono gelato che aveva ordinato per me. Lo guardai furioso “Perché fa così? E per di più di tutti i posti proprio qui?!” “Hmmm…che ne dici se…” si fermò per leccare il cono gelato che aveva ordinato per se perché entrambi i coni iniziavano a sciogliersi per via della calda temperatura “…Visto che tu indossi quella….” leccò nuovamente e mi soffermai a guardare la sua lingua che leccava il cono “…che ne dici di miagolare per me hyung”.
“COSA??” la mia voce si alzò non appena sentì la sua folle idea.
Mentre aspettava Ken non cambiò la sua aria compiaciuta, anzi continuava a leccare il mio gelato. Ero combattuto tra il volerlo baciare e il voler mangiare il mio gelato.
Mi inumidii le labbra “O-okay…” mi sedetti al suo fianco “Cosa…devo fare?” gli chiesi, nascondendo la mia faccia nella sua spalla. Ken ridacchiò “Devi solo miagolare come fanno i gattini. Ogni volta che ne vedi uno ti fermi sempre a giocarci assieme…. Dovresti sapere come fanno, giusto?”
Sentii le mie guance scaldarsi per l’imbarazzo. Ero già agitato e non avevo ancora fatto niente “Si stanno sciogliendo molto velocemente….” Commentò Ken. Mi avvicinai a lui, strofinai il mio naso sul suo collo e inalai il suo profumo prima di lasciar uscire dalle mie labbra un soffice miagolio. “Mhmmmmmm” disse “Non ti sento….”. Costrinsi il mio corpo a muoversi in modo che le mie labbra fossero vicino al suo orecchio. Ancora una volta miagolai e lo implorai “Per favore…”
Ken sussultò è si spostò immediatamente, dandomi il cono gelato che avevo ordinato. Le sue guance erano diventate rosee, era davvero carino quando era così. Non appena presi il cono sorrisi e iniziai a mangiarlo dimenticandomi di avere ancora addosso la bandana con le orecchie di gatto e di indossarla in pubblico…
 
 







Angolo autrice!
Ciao a tutti! Scusate la lunga attesa per questo aggiornamento, ma dallo scorso capitolo sono stata presa da un milione di cose tra cui una festa a sorpresa per il mio compleanno durata due giorni, e organizzata dalle mie amiche “kpoppare” (come le definisco io) ma che oramai sono a tutti gli effetti miei amiche e che sono una presenza costante nella mia vita quotidiana (grazie VIXX mi avete fatto conoscere un sacco di belle persone :D)
Cercherò di pubblicare il prima possibile il prossimo capitolo ;)
 
Ps. L’autrice ci informa solamente che dal momento che questa è una storia-drama, si inizieranno ad avere dei risvolti e cambiamenti dal prossimo capitolo ;D