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Autore: vuotichepesano    08/07/2014    0 recensioni
Avrei potuto provarci, anzi, probabilmente avrei dovuto farlo, ma tu sai amare per finta?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ad ogni modo, rimango qua
ad aspettare che torni, perchè tu torni






Dici che siamo troppo lontani per amarci lo stesso?
Sì, al dire il vero anche io preferirei averti qui perché sai, sono un po' persa senza di te.
Comunque sia io sono ancora in piedi, sì un po' con le ossa consumate e le gambe che tremano perché ormai nelle vene non mi scorre neanche più il sangue, mi scorre la stanchezza e la delusione.
E io respiro solo mancanze quindi forse è per questo che mi sento vuota quando sono nel letto senza il tuo corpo a contatto con il mio. E forse è per questo che di notte scrivo sui pezzi di carta che ho bisogno di te.
Magari se solo tu fossi qui con me non avrei tempo di pensare agli spazi vuoti dentro il mio corpo da riempire.
Neanche un litro d'acqua bevuto tutto d'un sorso sarebbe capace di smaltire questi chili di vuoti che pesano.
Forse, anzi senza alcun dubbio, un minuto di baci sarebbe già sufficiente. Quindi appoggia le tue labbra sulle mie e assaggiami lentamente.
Ma mi bastano anche i tuoi occhi stanchi e la tua voce rauca per le troppe parole spese per dire che andava tutto bene anche se non era vero. Mi bastano le tue mani un po’ ruvide appoggiate sulla mia schiena e la pelle d'oca per l'aria che entra dalla finestra che ci siamo dimenticati di chiudere perché eravamo troppo impegnati a dirci che due come noi non dovrebbero lasciarsi solo per qualche chilometro di troppo.
E basterebbero anche i tuoi capelli che risaltano sulla fodera bianca del cuscino, almeno so che per una volta nella notte sei stato con me e non c'era neanche bisogno di sognare perché mi bastava guardarti mentre dormivi. E la paura di svegliarti mentre ti delineo l'osso della mascella con la leggerezza di una piuma ma la voglia di baciarti che è più forte di cento leoni.
Il tuo respiro sul collo è meglio della brezza del mare, forse sei tu il mio mare, o forse basta guardarti negli occhi.
Dormi, che sono pazza di te.
Ma queste frasi di merda che sembrano tutte calcolate lo so che a te fanno piacere perché quella volta che ti ho detto che per te i chilometri di troppo li avrei fatti anche a piedi e senza scarpe tu sei messo quasi a piangere, ma io preferisco il silenzio e le tue labbra sulle mie perché le nostre labbra sono state progettate apposta per stare insieme.
Preferisco i morsi e i baci sul collo, anzi pretendo.
Pretendo che tu resti qui, perché sai ti cerco nel buio della notte e quando non ci sei la paura cresce.
Dove sono le tue mani? Per adesso non sono incrociate alle mie, ne tantomeno stanno sfiorando le mie costole e non sono nemmeno sulle mie guance.
Dici che un giorno al posto di continuare ad avvicinarti e non arrivare per davvero e allontanarti sempre di più, deciderai di fare il primo passo e capire che uno sguardo non basta più?
Che poi chissà cosa ti passerà in quella testa incasinata e complessa come la mia e chissà quante volte ti passerai le mani tra i capelli e serrerai le labbra restando a riflettere in silenzio. Chissà quelle mani quando incontreranno finalmente anche le mie, quando cercheranno la mia schiena.

Dove sono le tue risposte? Dove sono le tue braccia? Dov’è il tuo calore? Dov'è l'amore?
Mi manchi e credo che morirò senza di te.
Un cuore non può stare senza il suo sangue, un corpo non può stare senza la sua aria, una spiaggia non può stare senza il suo mare.
E non c’è niente di peggio al mondo delle mancanze tra le lenzuola, le assenze sulle labbra e i vuoti tra le braccia.
Interrompere un percorso durato così tanto sarebbe da stupidi e penso che chiunque al posto mio non si arrenderebbe.
Ed è proprio vero che l’amore supera ogni cosa perché a quest’ora se non era vero amore secondo te ero qui?
Avrei potuto provarci, anzi, probabilmente avrei dovuto farlo, ma tu sai amare per finta?
Come faccio io a far finta di preferire qualcun altro a te? Come faccio a scegliere altre due braccia? Altre labbra? Altri occhi? Un altro sorriso?
Perché tu sei l'antidoto e il veleno.
L'amore può far male, l'amore fa male, ma tutto quello che sappiamo è che l'amore ci fa sentire vivi.
Così abbiamo creato questi ricordi per noi stessi, dove i nostri occhi non sono mai chiusi, i nostri cuori non sono mai spezzati ed il tempo è sempre congelato.
Rinchiudiamo questo amore in una fotografia, così puoi custodirmi nella tasca dei tuoi jeans strappati, tenendomi stretta finché i nostri sguardi non s'incroceranno un'altra volta.
Non sarai mai solo, aspetta che io torni a casa e ti giuro che farò in modo che di silenzi interminabili tra noi due non ce ne saranno più.
Amare può guarire, amare può riparare la tua anima, ed è tutto ciò che abbiamo sempre saputo e ci siamo sempre detti.
Giuro che diventerà più facile ricordarlo con ogni pezzo di te, perché tu ormai sei parte di me.
E tutto quello che possiamo fare per sentirci meno lontani è rinchiudere questo amore in una fotografia e mi tieni semplicemente tra le pagine dei libri vicino al comodino.
E non ti lascerò mai andare, aspetta che io torni a casa e quando sarò via mi ricorderò di come mi baciavi sotto i lampioni della Sesta strada.
Ascoltandoti sussurrare al telefono,
"Aspetta che io torni a casa".




 
  
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